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Se Parme è una balestra A Ivrea, domenica, la singolare esibizione di un gruppo storico Se Parme è una balestra Arrivano da Massa Marittima, come contorno alla «Battaglia delle arance», i Terrieri di Ottavecdda, un complesso folcloristico ricco di storia e di tradizione popolare /( conto «Uà rovescia è ormai agli sgoccioli: domenica, dopo il prologo del 26 febbraio, esploderanno «Io storico carosello o la battaglia delle arance., simboli del Carnevale eporediese da 167 anni. Ogni edizione della festa, che attira turisti da varie regioni d'Italia e dall'estero, ti arricchisce di nuove attrattive, tempre in chiave storica, per riproporre al pubblico quel passato e quelle tradizioni in cui affondano le radici cultura e usi dei nostri tempi. Ospiti di tutto riguardo in questo Carnevale saranno i •Terztori di Clttaveoshla». Cittavecchla (colori bianco, nero e giallo) i una delle tre circoscrizioni in cui era suddivisa Massa Marittima. Come gli altri due tettori. Borgo (giallo e blu) e Clttanuova (rotto e bianco), aveva una fra/pria milizia, giovani che ti allenavamo con assiduità nel .laudcvole exerclzlo» del tiro con la balestra, per essere tempre pronti a difendere 11 Comune in caso di assalto nemico. L'abilità •ict balestrieri e il campanilismo tra 1 corpo! dettero vita e ■"•a sfida, il •Balestro del Girifalco-, che si rinnovava Jtic volte all'Unno; la domenica successiva al 20 maggio, in onore di San Bernardino da Siena, e la seconda domenica di Agosto. Era un'occasione di gioia e anche di solennità, con banchetti e sfilate che proseguivano senta sotta nell'arco delta giornata. Ma le alterne vicende dei secoli hanno fatto «cordare l'usanza. Solo negli Anni 60, a Massa si t deciso di rispolverare quella parentesi storica e ridare nuovo lustro al torneo. Come un tempo, si è riformato il corteo al quale prendono parte ISO personaggi nei caratteristici costumi medioevall, copiati dal dipinti dell epoca, con tessuti fabbricati appositornente. Rappresentano le autorità cittadine e l nobili, con ti loro seguito di servi e popolani. Giunti nella piazza del Intorno, fanno ala alla giostra che vede in campo i migliori a re fon cittadini, abbigliati negli sgargianti colori dei borghi. Sono in 24, t per ogni circosctizions. Il bersaglio è costituito dal Girifalco, mitico uccello di rapina, slmboleggante il nemico sempre tn agguato, posto a 36 metri di distanta dal balestrieri. Distrugge l'avversario, e quindi si aggiudica il Balestro, chi colpisce il centro (o vi giunge più vicino). Il premio consiste In una piccola freccia d'oro. Ma anche al terriere, i cui colori sono itati difesi dal vincitore, viene assegnato un trofeo, un drappo dt seta dipinto da famosi pittori. Le balestre in dotazione riproducano fedelmente quelle antiche, hanno una potenza micidiale. tra HO e US quintali. A Ivrea saranno ospiti una cinquantina di personaggi in costume, fra I quali 13 balestrieri. 25 sbandleratori e musicanti, capltc.nl dei terrieri e scorte armate. I tiratori si esibiranno alle Ji.30 in piatta otttnctti ! balestrieri di Ottavecetóa per U prima volta In Piemonte