In montagna con il «trial» la moto si fa acrobatica

In montagna con il «trial» la moto si fa acrobatica In montagna con il «trial» la moto si fa acrobatica Due ruota per tutti: dalla ecologica bicicletta alla sofisticata -turbo- a Expo vacanze ci sono. Il settore è In espansione: nel 1983 11 settore delle medie cilindrata (da 350 a 350 ce.) di produzione italiana ha registrato un incremento del 38.8%. mentre 11 totale di cicli e motocicli costruiti ha toccato 453 mila unità e le bici sono arrivata a 3.300.000 (la metà esportata). Una parte di rilievo, nella manifestazione torinese, è stata riservata dagli espositori a un'attività tipicamente estiva e .vacanziera»: ti Trial, un fenomeno nato in Inghilterra agli inizi del secolo, ma sviluppato e perfezionato grazie soprattutto alla tecnologia spagnola. I più grandi campioni, com'è logico, sono sudditi della regina Elisabetta, ma cavalcano telai e motori, di fabbricazione iberica. A cominciare dal maestro Sammy Miller che ha vinto tutto con la Bultaco ed ha contribuito come nessun altro all'evoluzione dei mezzi meccanici, a Mlck An¬ drews, prlmattorc In Europa sulla Ossa, a M&lcom Rullimeli, biondo capellone pronosticato come grande crede di Miller. Il Trial, che può benissimo essere praticato per puro divertimento, consente di raggiungere mete impensate senza inquinare l'ambiente (ie moto suno polenti, rrià silenziose e ncn hanno bisogno di •smancttatc» per esprimere tutti gli HP). E' una scuola di base per tutte le altre attività: insegna a dominare la moto su fango e ghiaia, sul 6assl. nel guadi, lontano da ogni occhio indiscreto e critico. La moto è un elemento decisivo e le gare degli ultimi 10 anni hanno subito trasformazioni fondamentali con enormi progressi tecnologici. I modelli più recenti, come ad esemplo la serie .Cota-. che viene prodotta in 7 versioni dalla Montesa. consentono di scendere per grandi pendenze alla minima velocità, col cambio in •folle., senza sfruttare la frlzionet per poi riprendere In una frazione di secondo 1» inasslnia potenza. Motore, telaio, ruote: tutto minuziosamente studiato e preparato per ottenere 11 minimo peso. Il massimo equilibrio e la più grande disinvoltura del pilota. l'utto questo Impone qualche sacrificio! innanzitutto la necessità dt guidare quasi sempre in piedi nel percorsi fuori strada Ma la moto da Trial non è latta per i lunghi tragitti sull'asfalto. Una .250. che costa oltre 3 milioni e mezzo pesa sugli 85-95 chili con potenze dell'ordine di 13M cavalli (sul <iO-\o Cv/lltro). I motori a due tempi consumano poco: si fanno fino a 20 chilometri conta) litro di miscela e si raggiungono velocità di 100-ihi all'ora. La coppia, facciamo li caso della •Cota. e di 2.47 kgjn. a 3.600 girl. I risultati, stando alle severissime prove delle riviste specializzate, sono eloquenti: motore potente, elastico a tutti 1 regimi, fluido ncll'erogare cavalli.

Persone citate: Cota, Elisabetta, Miller, Sammy Miller

Luoghi citati: Europa, Inghilterra, Mlck An