E la tenda diventa quasi un monocamera

E la tenda diventa quasi un monocamera E la tenda diventa quasi un monocamera Per il campeggiatore esistono ormai accessori (spesso costosi) che gli rendono la vita facile, non proprio come in casa propria, ma quasi. • Fare campeggio, però, non deve essere una scelta ispirata a motiii economici. Se cosi fosse, la vacamo si trasformerebbe in un momento ben poco divertente. Campeggiare e una filosofia: occorre spirito di adattamento, ma noti solo. E' necessario avere una mentalità particolare, bisogna essere affascinati dn quel tipo di rifa (che non costa poco). Altrimenti, meglio lalbergo.. Il titolare di un grande negozio di articoli per 11 campino, presente con uno stand a Expovacanzc. non ha dubbi: questa e una scelta di vacanza che va (atta col cuore, non con la ragione, pena II pentimento e U malumore. -Anche tra i campeggiatori ci sono modi di pensare differenti — dicono a Expovacanze — qualcuno trasformerebbe la terida o la roulotte in un appartamento, magari In miniatura, ma con tutte le comoditi al punto giusto Altri preferiscono qualcosa di più spartano-. Tutti possono essere accontentati, ci sono accessori adatti ad ogni mentalità e ad ogni borsa. Cominciamo con le brandirle pieghevoli: dalle 20 alle 60 mila lire, dipende soprattutto dal materiali usati. C'è l'acciaio inossidabile, che resista alle intemperie, sì può lasciare tranquillamente alla pioggia senza che succeda nulla: il suo cesto e piuttosto elevato. Sopra le brandlne ci mettiamo il sacco a pelo: può essere di piumino o sintetico, proprio come le giacche a vento, pesante o leggero, secondo il luco scelto rame 11 campeggio. Con 25. 28 mila lire si possono comprare sacchi a pelo molto carini, sintetici, con belle fantasie. Per la piuma auca. si spendono più j di 100 mila lire. Ce anche il iipo corredalo di lenzuolo, che si può lavare di frequente senza dover aspettare molto perché asciughi. Sedie: si va dagli sgabelli pieghevoli, che si acquistano per una decina di migliala di lire, alle sontuose sdraio coloratissimi vi.ii'imo care (130 mila lire). Per il tavolo, si può cominciare con quello a valigia. Piccolino, un poco traballante (30 mila lire), per arrivare all'ovale, In formica e alluminio, con le sedie In parure, che supera le 100 mila. Per chi neppure in campeggio rinuncia alia comodità degli elettrodomestici, sono pronti frigoriferi e (aviatrici. Il (rigo migliore è quello trivalente (funziona a corrente, batteria e gas). La portata varia dai 15 al 65 litri, come varia 11 prezzo, dalle 150 alle 300 mila lire. Le lavatrici, che molti comprano anche per la seconda casa, sono da tre chili, costano 130 mila lire. Le borse-frigo (dalle 8 alle 30 mila lire) sono adatte soprattutto al pte-nic, sconslgllablli per i camping. Per chi non vuole correre ii rischio di non poter fare la doccia, ecco le docce portatili: c'è ad esemplo la «Water cadriy.. si riscalda con il sole, costa 68 mila lire. Un altro mortelle, più economico, che funziona a pressione, costa intorno alle 50 mila. Anche per I fornelli c'è una grande scelta: Ho1 tipo globetrotter, ad un fuoco solo, adatto per chi ha una tenda spartana, a quelli a tre o quattro fuochi, su cui si possono preparare, in contemporanca, preziosi manicaretti: prezzo base, 35 mila lire. Sempre 35 mila lire costano poi te lampade a gas, quelle che al collegano alle auto. Non ci sono limiti per coloro che sperano di ricreare al campeggio l'atmosfera della pi ùpTl«