La lunga notte di De Mita

La lunga notte di De Mita La lunga notte di De Mita (Segue dalla (pagina) contrasti soltanto all'una di notte. Oltre all'elezione del segretario. I fatti che l'hanno maggiormente caratterizzalo sono stati quattro. EU replica di De Mita, con l'esplicita richiesta al caplcorrente di un voto a larghissima maggioranza; altrimenti se ne sarebbe andate. Nel rispondere alle critiche de! slndacallst* CL-l Marini. De Mita ha detto: *Se continui cosi, posso dirti che non interesserai neppure al democristiani*. Queste parole hanno provocato gravi Incidenti In sala. Tra sostenitori e avversari di De Mita sono volati pugni, schiaffi, insulti. Malgrado I continui Invili di Fani ani alla calma. De Mita è stato costretto a rimanere In silenzio per quasi un quarto d'ora. Il discorso del segretario si e poi concluso con una netta chiusura politica al pel e con la precisazione che non intendeva offendere li sindacato ma criticare Marini come delegato e militante de. • £' un segretario ridicolo», ha commentato Marini. I discorsi di Mazzolta, arnioni. Andreotti. Forlanl. lutti favorevoli a De Mila sia pure con sfumature diverse. Il più esplicito e convinto e stato 11 ministro degli Esteri: *Dc Mita non ha bisogno ni di bulle, né dt tutori*. Più sofferta, anche se poco apprezzala da De Mita, la l*arlccl|>azlonc di Forlanl. Coerente con II suo mandato di vicesegretario voluto da Do Mita, Mazzotla ha criticalo' Donat-Cattln e ha Invitato • tutti a fare una scelta tra partito e correnti*. HI tormenti e ripensamenti dell'area Zac, dalla quale proviene De Mila. gì a divisa sulla questione comunista, quest'area si é lacerati* ipì.mdc De Sfitti In tir*** drammatica riunione noi turila, ha posto un aut aut: o aderite a una superllstit et» comprenda tutti, o me ne vado. Al maritino, posso accettare la "''on adesione di Donai Ci.' Un e Scotti. In un prime momento, l'area Zac ha ,t •.'.-''r.claio un «si. sofie-» d "«pò la replica di De Mi. * sono serpeggiate nuovo t-:-.iiirice e dubbi antichi. Il gruppo pld Intransigente (Bodrato, Ora»*»!!!. SftMi Rogno- ni) ha fatto saliere a De Mita che 11 listone i>otcva essere accettalo se vi avessero aderito anciie Donat-Cattln e Scolli. Non si poteva invece accettare clic 1 due rimanessero fuori dal listone, magari per poi costruire un'arca por conto loro, (ironia a «rilegarsi col sindacato e col «sociale», quindi pronta ad «aggirare» a sinistra l'arce Zac. HAngosce ancora maggiori hanno assalito a que- ■l«> punto ForlosL .-lì ! r-uilf- r della vecchia minoranza era deciso a votare De Mita, ma non a lasciare dio DonaiCutiin lo abbandonasse, per formare con Scotti un gruppo autonomo. Ha chiesto a Scolti di ritirarsi e ha avuto un secco rifiuto. Ha chiesto a Donat-Cattln di aderir*) al astone e il rifiuto 6 statò ancora piti netto. Un «trrttee- tra tutu 1 .big» e continui frenetici contatti tra le correnti non approdavano a soluzioni concrete. 11 termine per la presentazione delle liste al •Consiglio nazionale» e quello per l'elezione del segretario slittavano di ora in ora. sino a notte. Una nuova, drammatica notte de che nessuno prevedeva tanto tormentata. Forse, neppure Andreotti, che aveva portato con 11 suo discorso una -noia- di grande autorevolezza e serenità. Il ministro ha amabilmente sdrammatizzato anche la perdita dt Palazzo Chigi: -Per la de questa tiluaelonc non è definitiva: nella vita democratica valgano le regole dei campionati di calcio... c'è tempre un girone ii ritorno». Forlanl li* ripreso questa linea distensiva: 'Nel governo non slamo caduti In uno stato il prigionia. De cose vengono affrontate collegialmente». DI collegiale, nella replica di De Mita, c'è stato mollo, ma non Il tema che più stava a cuore ai capi storici: la gestione del potére. Su questo tema De Mila ha pubblicamente confermato di non voler fare sconti a nessuna Loca Giurato R Roma. 11 segretario dell» ikrmma/ia «risiimi* Ciriaco De Mita abbracciato aJTettuou.rt.cntc dalla finii;, «I (ermine della replica Ieri manina al 16" congresso del partito (Telcfoto Ap)

Luoghi citati: Rogno, Roma