Il cinema elettronico è un Grande Fratello? di Stefano Reggiani

Il cinema elettronico è un Grande Fratello? Antonioni e Bologna discutono sul nuovo mezzo Il cinema elettronico è un Grande Fratello? 0AlN0»r*O INVIATO BOI.OONA — Il sindaco Imbelli ha una splegaelonc •lorica: .Bologna i hi patita di Guglielmo Marmiti, e giusto che da qui parta l'infilo a studiare i nuovi .••frumenti delle tecnologie, la nuora tv. Il nuovo cinema elettronico.. C'è anello, un'avvertenza politica: . Dai buon uso delle tecnologie dipende se uno Stato .sarà autoritario o democratico'. Imbonì lui In mente II Grande Fratello di Orwell e i'i v1)..burnente lo consola che :ivi di Bologna e dello ri» mostre suoni In contrasto quaM radicale con quella proferì» negativa. Dal1 anno scorso la citta s'e |iK>l«n*ta. In collaborazione con gli ('Uri enti locali e i on la Biennale di Venezia, di lare annualmente 11 pillilo con mostre e con ve» tii.i sull' .•Immagine elettroa », sul cammino che ci bla portando verso Tinteiiruritmc d! cinema e tv. verni il "bii latto col comill i r. verso quel mondo idiovisualc clic eccita I '•dologi per quello che promette e magari 11 deprlinc per quello clic mantiene. K" troppo stretto l'Intervallo di un anno per misurare i progressi elettronici? No. se i>onslanio che le gci.< razioni tmiologicho hanno ormai una vita media di dtcìotto i»o*l (come ha riferito al convegno aporie lori 11 manager dell Ampex Angelo D'Alessio) <• ilio, iier esempio. U registratore professionale con nastro d! due pollici di Ieri o già stato sostituii;, alle Olimpiadi di (Sarajevo dal registratore col nastro a un l'.-.iiii-i St. l'Intervallo e stretto, se lo misuriamo sulla capacita de) emma ad impadronirsi del nuovi mezzi Al convegno bolognese e stato confermato, lui dallo in in,e battute, che l'Invenzione e la creatività coincidono solo sul tempi .lunghi fMl-aiuioSc*r*#w»irte M« Imi In visita e s'impauri: ■ E' come entrare in un ac¬ campamento nemico». Que.sV'ftimo ad aprire 1 lavori * venuto l'altro grande del cinema Italiano, Michelangelo Antonioni. ed ha rettiftCAto ii tiro: • Per gli autori il prvkUnm t di tenere, il passo, di no» «mirare (ri una nevrosi ite rifiuto. Per i produttori di nuore macelline l'impegnò è di metterle a a:■■ pi...i-ise nuovissime cineprese <■ coi-ipufer» sofisticati restano in mono a pochi enti ttnlali * jirftufl non s'aggiornami e l talenti non fioriscono*. Antonioni rimane II più coraggioso e Idealmente 11 olii giovane del registi italiani e non solo Italiani, è stalo lui a cominciare con Obenea.d, In ootidlRionl tecniche diffMIi il primo cinema elettronico. Mentre l'operatore Nicola Pecorini Illustrava gli usi delle nuove cineprese mobili e volanti (sleadlcom o .»;...u». e Vittorio Slora.ro avallava ragionovoli obiezioni (0 un giocattolo da controllare perdi* nuli trasformi le riprese li\ una pur» ricerca di e(iottl) e stato Anttmioni a laro 11 punto operativo: .finalmente il regista non t pia costretto «' punto di vinta obbligato, ma può scegliere qualunque posizione mentalo*. Per adesso l'uso della macchina volante. la «kjroanv, che .|>?sa quindici chili o viaggia appesa a quattro cavi guidata da un computer, costa quasi dieci milioni al giorno. La macchimi non t In vendita, viene nolo data In affitto porche- In casa produttrice vuole. sempre garantire l'Impiego dell'ultimo modello. Naturale che la prima esfiertenza sta In programma per le Olimpiadi ài ìlos Angeles, con I soldi dell'/ grandi catene televisive: la skycam. che può correre l cento metri ben sotto 11 record mondiale, seguirà in primo plano lutti I migliori atleti dello sprint. Per ti cinema che non segue la cronaca, ma !a reinventa, ci vorranno appunto piti tempo o pio soldi, ulti disponibilità alla ricerca. Ci ha latto piacere trovare nel programma del convegno (tra le relazioni di Sturalo. Rendina, Cingoli. VansH4i« De Oournay. ecc.) un vero prodotto della sperimentazione elettronica che non costa miliardi, un IDI» anzi un vldeoi>ooiiia di Gianni Totl. intitolato Cuor di Ulema. SI tratta, cune diro?, di un'elegia allontra, di un canto d'amore ni cinema (I vecchi strumenti, lo care Immagini, le nebbiose genialità degli Inizi) al punto In cui 11 nastro elettronico sembra stia per sconfiggere la pellicola. Con rara leggerezza espressiva, nel contrappunto n lui caro di parole Inventate e rivelatrici, Totl dimostra che il cinema (la lioesla) vivrà sempre, anche dentro i nuovi mezzi Un» proposta alla Rai produttrice: perché non far veliero anche al pubblico in qualche controra del palilii.rslcf questa •]>• -ri meni amtfiM» ptùPtiuxicntc di AMI dibattito siili» nuova de? Stefano Reggiani MìchclBiicclo Aitlonioru

Persone citate: Antonioni, Cingoli, D'alessio, Guglielmo Marmiti, Michelangelo Antonioni, Nicola Pecorini, Orwell, Rendina

Luoghi citati: Bologna, Sarajevo, Venezia