Brennero ancora assediato da 1700 Tir «Insufficienti le misure del governo» di Franco Giliberto

Brennero ancora assediato da 1700 Tir «Insufficienti le misure del governo» II blocco proseguirà almeno sino a domani, ma auto e pullman riescono a passare Brennero ancora assediato da 1700 Tir «Insufficienti le misure del governo» I camionisti sono costretti ad aspettare fino a 16 ore alla dogana italiana - «La gente deve sapere» 0»L NOSTRO INVIATO BRENNERO — Continua il braccio di Terrò del camionisti. Il valico rimane chiuso ni trafflce. pesante. .Non sospendiamo il blocco dei Tir — dicevano ieri pomeriggio 1 sindacalisti degli autotrasportatori. in delegazione permanente al confine — perché le derilioni prese dal Consiglio dei ministri ci fasciano ln«oddU/a»l. ci sembrano Inadeguate. L'idea di nominare un comitato interministeriale per apportare modifiche all'attuale disastrosa situatione dei transiti di confine, ci sembra una misura inefficace. Quanto meno, avrà i suoi effetti a (empi lunghi, te li avrà. Perciò manteniamo il blocco stradale al•reno fino a lunedi-. Soltanto le vetture leggere e i pullman turistici sono lasciati passare dal Brennero. In entrata e in uscita. Con tuniche ditllcolta. naturalmente, perche le centinaia di Mfrpmtemt-tVcaspqnzgcmvciIsscTir posteggiati al bordi del I autostrada (300 in territorio italiano, circa IMO oltre il confine) non consentono l'abituale scorrimento. A mezzogiorno, tra Vipiteno e 11 confine c'era una coda di automobili lunga 8 chilometri. Ma è mal esistito un rapido, abituale scorrimento di veicoli ai Brennero? I camlonlper quanto li riguarda, dicono di no. Oli stessi doganieri Italiani ammettono che le soste fonate al confine sono spesso Interminabili, variano tra le otto e le sedici ore anche In tempi normali, quando non vi sono scioperi o vertenze sindacali. Abbiamo già parlato nel giorni scorsi delle merci che 900 mila camion con rimorchio hanno trasportato nel 1983 in importazione ed esportazione attraverso il valico: per un valore di 80 mila miliardi di lire, ./.opinione pubblica dece conoscere questo doto — sottolinea Alfredo Bonetti, dirigente dell'Associazione Italiana autotrasportatoli Internazionali per capire quanto esplosiva ila diventata la situatione. Questo è ti valico commerciale più Importante del nostro I Paese. Ebbene, la gente deve sapere che da parte Italiana il con/ine e trattato come un posticino di frontiera qualsiasi, senea ttrutture moderne né personale adeguato. Ecco perché I camionisti Italiani. tedeschi, austriaci, olandesi, belai hanno deciso di dire batta alle code di sedici ore soltanto per passare oltre la ibarra di confine'. Gustavo Asper. camionista bolzanino che lavora per una ditta milanese, spiega come vanno le cose di solito. Egli parte da Milano con il suo Tir per Colonia e l'effettivo viaggio su strada dovrebbe durare dlclotto-venti ore. Ma la prima sosta al Brennero, in uscita, dura in media sei ore. Pratiche burocratiche c controlli lunghissimi? Macché, -l-e operazioni di fransi(o alla frontiera non portano via più di tre-quattro minuti — dice Asper — 11 tempo di controllare t documenti di riappio. repUtrare il t-eicolo alla dogana, mettere tre timbri II fatto è che da Vipiteno al Brennero si procede lentissimamente perché al valico si accumulano 1 71 r, soprattutto la sera, di notte 0 prima delle otto del mat'ir.a, quando I doganieri non sono nel "pieno" dei turni di servizio. Le cose vanno un po' meglio tra le otto e le Quattordici, anche se si procede egualmente con una lentetta snervante. Comunque in uscita le cose sono meno disastrose che in entrata. E' al ritorno in Italia che tutto ditenta insopportabile'. Di ritorr.3 da Colonln. (Gustavo A6per racconta che lui. come tutti I suol colleghl diretti in Italia, comincia col (are una sosta di tre ore in media al contine di Ktcfer- stclder. tra Germania e Au stria. Poi. percorso il centinaio di chilometri fino al Brennero, comincia il calvario: .Tutu possono testimoniare clic la media delle attese In coda dura dalle dodici alle sedici ore. specialmente dal lunedi al pfotvdl sera. Ar- ritnfl olla sbarra, si passa in genere nel giro di cinque minuti, perché ci tono soltanto tre timbri da mettere, come dicevo prima. Ma è un'operaeione che i doganieri non compiono a ritmo continuo. A volte trascorre un quarto dora, mete'ora, un'ora tenta che nessun camion passi e nessuno capisce perché. Queste cose capitano quando dalla parte austriaca ci sono un mlptlalo di Tir in attesa. Beco allora che la sosta per tutti diventa interminabile: arriviamo alla metta giornata persa per percorrere un tratto di cinque chilometri.. Sono trenta 1 doganieri italiani al valico del Brennero, contro i 176 che operano al contine austriaco, disponenti!! di sette corsie di transito. Le corsie Italiane aperte sono soltanto tre e due cabine di dogana hanno gli sportelli costruiti alla rovescia, In maniera sbagliata: I camionisti non ] tossono esibire 1 docu¬ menti standosene al poeto di guida; devono scendere 'Che il ministro Visentin! t<enpa di persona a controllare sul posto queste cote — dicono 1 camionisti che bloccano 11 traffico al Brennero — perette te le scrivete soltanto sui giornali magari non ci crede, gli sembreranno delle esageratUml. Che venga qui a vedere, si renderà confo con i suoi occhi di quanto sia assurda la nostra situatione!.. Non si registrano tensioni particolari al Brennero, al di la di queste accese dichiarazioni, nonostante 11 blocco del traffico pesante. Ieri la maggior parte dei camionisti aveva trovalo alloggio nelle locande della zona, a Colle Isa reo. Vipiteno, Bressanone. Sul versante austriaco molti autisti avevano preso alloggio a Innsbruck, dove le autorità austriache hanno messo a disposizione 150 posti letto in vari alberghi. Franco Giliberto

Persone citate: Alfredo Bonetti, Asper, Tutu, Visentin

Luoghi citati: Bressanone, Germania, Innsbruck, Italia, Milano, Vipiteno