Sono già ventuno i candidati alla successione di Gallucci

Sono già ventuno i candidati alla successione di Gallucci Il capo della Procura di Roma andrà in pensione venerdì Sono già ventuno i candidati alla successione di Gallucci ROMA — Al Consistilo su-periore della magistratura, naturalmente, tutu sono pronti a dire che t giochi non -mio ancora fatti anche se gta al cominciano a sussurrare I nomi del «papabili». Una cosa però appare certa: quem a volta per la successione ad Achille Gattucci Il discusso procuratore capo della Repubblica di Roma che venerdì andrà In pensione, si adotterà la procedura d'urgenza. In primo luogo per non lasciare vacante troppo tempo una delle poltrone più prestigiose (anche se piti scomode, stando almeno agli esempi di questi ultimi anni) dell'amministrazione della giustizia; e, secondariamente, per non lasciare troppo spazio a tentativi di accordo e di lottizzazione che la nomina del nuovo procuratore potrebbe suggerire. Accanto alla designazione del nuovo responsabile della pubblica accusa a Roma, Infatti, 11 Consiglio superiore della magistratura sarà chiamato, nel prossimi giorni, a nominare 1 nuovi procuratori di Catania, Palermo e Milano; 1 presidenti di Corte d'appello di Palermo, Catania. Roma, L'Aquila, Milano. Caltanisetta, Oeiiovd. Catanzaro e L'Aquila; 1 presidenti dei tribunali di Ascoli, Grosseto. Nicosla. Meosina e Paola. La tentazione di un patteggiamento fra le varie correnti della magistratura e fra le parti politiche rappresentate in Consiglio dal membri laici potrebbe quindi, alla fine, risultare Inevitabile. Ma a Palazzo del Marescialli giurano che questa volta le designazioni si faranno solo sulla base del titoli degli aspiranti. Nessuna concessione. Insomma, a partiti o a correnti, come nel passato: sarà reintrodotto il puro e semplice metodo meritocratico. E, a titolo di esemplo, viene sussurrato, come successore di Oalluccl. un magistrato di tutto rispetto, un vero cultore del diritto, uno che durante la carriera ha accumulato solo meriti: Mario Boschi, abruzzese. 57 anni, in magistratura da 30. attualmente direttore generale degli affari penali al ministero di Orazia e Giustizia. Vicino alle posizioni di Magistratura Indipendente (la corrente piti conservatrice della magistratura) Boschi gode della stima di quasi tutti I membri togati del Csm Una sintonia sospetta? •E" possibile — sostengono alcuni —. Che sento avrebbe, infatti, far sapere con tanto anticipo l'orientamento del Consiglio su un incarico cosi delicato? Il termine per la presentanone delle candidature scade oggi (Ieri n.d.r.). poi ci sono altri dicci giorni di tempo perché le domande giuncano a Palatso dei Marescialli-. Maligne supposizioni o considerazioni dettate dall'esperienza? 61 vedrà: Intanto, sino a ieri, le domande per la poltrona di Oalluccl crono già ventuno. Con quella di Mario Boschi, c'era la documentazione presentata dal più anziano del due procuratori aggiunti di Roma. Raffaele Vesslchelll. un'altra Inviata da Oiampaolo Meucci, presidente del tribunale del minori di Firenze, quella di Oscar Lanzi, procuratore aggiunto di Milano e quelle di Andrclno Nlro e Mario Pianura consiglieri di Cassazione. Tutti in corsa, dunque, per uno degli Incarichi di maggior potere all'interno della magistratura, ma anche fra I più delicati ed esposti alle mire del Palazzo. E spesso, almeno in questi ultimi anni, al pellegoleszoe alle denunce. Prima Giovanni De Matteo e poi Atq Achille Oalluccl hanno dovuto concludere la loro carriera passando da Inquisitori ad Inquisiti. De Matteo, poi prosciolto dal tribunale di Perugia, In seguito all'assassinio de! suo giovane sostituto Mario Amato ucciso dal neofascisti, e Oalluccl per una presunta illecita Ingerenza in un'inchiesta su un traffico di valuta (e per la quale II pm di Perugia ha Ria chiesto l'archlvlazlo ne). Una vicenda, quest'ulti' ma, che, insieme alla • guerra dei calie- sostenuta dal procuratore capo proprio contro 11 Csm, gli ha causato l'onta di andare In pensione senza nemmeno 11 consueto riconoscimento onorifico del grado ;,upcriore. r.con.