La Forza di pace lascia tre Libani e Gemayel in mano a Siria e Israele di Bernardo Valli

La Forza di pace lascia tre Libani e Gemayel in mano a Siria e Israele Anche i marines abbandonano Beirut, rimangono solo i francesi La Forza di pace lascia tre Libani e Gemayel in mano a Siria e Israele DAL NOSTRO INVIATO BEIRUT — 8c ne vanno M-n/44 cerimonie, alla spicciolala, conte se si trattasse di una banale manovra. Eppure t S|>etiacolare l'imbarco dei marines a bordo della 8csta Motta al largo di Beirut. Alla I>• ■ t ili iin della capitale, dalla splaggin. a ridosso della strada litoraneo. ■ i slaccano lance e mezzi anfibi carichi di uomini e materiale. Nella rada si Intravedono le sagome della più ]■ 'lente Hotta di tulli I temili. Stormi nevrotici di elicotteri sorvolano 11 braccio di mare. Sul ciglio della strada, a poche il. i in- di metri, I miliziani sditi osservano affascinali lo spettacolo, come se fossero al cinematografo e sullo schermo venisse proiettato un film con John Wayne colonnello del marine*. Con le loro Iacee smunte, le camicie stracciate. I tVn/ajftnflIcot» tra le gambe, sembrano sognare grandi avventure, l.a scena e talmente avvincente che non sembrano rendersi conto di avere contribuito loro stessi a quella partenza dei -supcrmen.. Lo spirito di chi se ne va e slato riassunto da un giorna¬ le americano: 'Lasciamo cuocere II Libano nel tuo brodo-. Diciassette mesi or sono, quando l'operazione di Green Ueach. a pochi metri dall'aeroporto di Beirut, avvenne In senso Inverso, le Intenzioni erano ambiziose. In sintesi: ricucire il Libano dilaniato da sette anni di guerra civile. Invaso dagli Israeliani, occupato dnl siriani. Nella capitale npiK'iia abbandonala dall'Olp di Yasscr Arafat. che a lungo era sialo uno Stalo nello Slato, un giovane Presidente aveva appena sostituito Il fratello assassinalo. E attorno a lui. ad Amln Oeinayel, un cristiano non prediletto dal falangisti cristiani c non odiato dal musulmani, si sarebbe dovuto aggregare un regime In grado di far risorgere Il Libano. Le -Forze libanesi- (cristiane) si erano accodate all'esercito Israeliano vincente, e senza avere combattuto pensavano di poter usufruire del successo al- tra! Le ione dell'opposizione, soprattutto musulmane, subivano la sconfitta del loro alleati palestinesi. La Siria appariva perdente e trascurata dalla Russia di Breznev, riluttante a ricostituire l'arsenale dell'esercito di Damasco distrutto dagli Israeliani nell'està - dell'82 I marines. che a bordo delle lance e del mezzi anfibi raggiungono le navi della Sesta Flotta, si lasciano alle spalle utta situazione rovesciata. Il Paese In cui hanno perduto circa 300 compagni d'arme senza combattere. 300 vittime del terrorismo, è controllalo in larga parte dalle forze d opposizione che 17 mesi or sono sembravano sconfitte. L'esercito nazionale che hanno tentalo di riorganizzare si e dtssolio. I cristiani sono asserragliati soprattutto ad \ '.. U loro ghetto di Beirut II presidente Amln vive nel palazzo di Baabda con II tetto sfondato dal proiettili drusl. La Siria, non satellite ma alleata dell'Unione Sovietica (che durante la Bernardo Valli (Continua a pagina 2 In quarta colonna)

Persone citate: Arafat, Breznev, Gemayel, Green, Hotta, Inverso, John Wayne, Motta