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Un anno a Pontello per reati valutari Scarcerato il costruttore fiorentino Un anno a Pontello per reati valutari Dovrà anche pagare 150 milioni di multa REGGIO CALABRIA — Il costruttore edile Nicolo Pontello, 28 anni, di Firenze, e stato condannato a un anno di reclusione e alla multa di 150 milioni, olire al pagamento delle spese processuali. Il tribunale di Locri (presidente Coirono, giudici Lobardo e Gaeta, p. m. Macrl) l'ha ritenuto colpevole del reato di «Illecita costituzione di disponibilità valutarla all'estero». Pontello ha ottenuto la libertà provvisoria e nel pomeriggio e stalo scarcerato. Il tribunale ha. Invece, assolto con formula ampia «per non avere commesso il fatto. 11 pastore Pietro Molo, 60 anni, si Samo (Reggio Calabria), anche lui arrestato 11 9 febbraio scorso Pontello e Molo erano stali arrestati In seguito a un'indagine bancaria disposta dal magistrato su alcune persone di Btdemo (Reggio Calabria) sospettate di fare parte di una associazione mafiosa. Fu cosi accertato che nel 1979 su un conto corrente. Intestato a Pietro Molo, era stata accreditata la somma di 105 milioni attraverso l'agenzia di Firenze del Banco di Napoli (dieci assegni da dieci milioni ciascuno e uno da cinque milioni). Fu accertato che li versamento era stato fatto da Lidia Moretti, segretaria della famiglia Pontello. la quale Ieri ha confermato di avere effettuato quel versamento In seguito a una telefonala di Nicolò Pontello dall'Australia.