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Toto-Cremlino Toto-Cremlino FRANE BARBIERI Il toro-Cremlino nell'ultimi settimana ha rivelilo in fondo che dei segreti sovietici si conosce esattamente quanto e quando Mo-.. j decide di farlo sapere. Ce stata anche in quesu incisione una gara, e il premio, per essere stato il primo a dar notizia die al ( u mlino il capo stava morendo, è stato aggiudicato questa volra al V'itslungton Posi. I n premio fallace, in quanro non i stato il corrispondente ad impossessarsi dell'informi/ionc, scegliendo il canale giusto, sono M.in i sovietici a infilargliela, scegliendolo mnic linilc. Questa volta una notizia csatli, come un'altt; potrà esscte manipolata. Quando hanno bisogno di anticipare un'infornu/ionc v.onvolgcnte, un avvenimento tenuto nascosto, i mestatori del Cremlino ricorrono curiosamente sempre agli americani. La caduta di Krusccv è stata anticipata da Shapiro della Vpi, la morte di Breznev è spellata a Stcvens del Time e ora la mone di Andronov l'ha anticipata Doler, ilei giornale di Washington. Sempre una telefonara confidenziale svela quello he è sraro deciso di svelare. Le indiscrezioni e le vjffure di Mosca sono programmale quinto i notiziari ufficiali. Ixi nesso meccanismo ha fatto si che di Andtopov morto si sapesse più di quanto si sapeva di Andropov vivo. Prima era stato farro trapelare il conrenuro del suo album discografico, con ramo |azz americano, giusto o fai» che sia, ma appena nella sala mortuari] si i lasciato scoprire che aveva anche una moglie. Di figli se ne conosceva uno solo, il diplomatico, alni sono emersi appena ai funerali. Di Ccrncnko invece rimangono sconosciuti sia la moglie che i fi¬ gli. Non si sa nemmeno se esistono. Doveva venite la morte per scoprite che Andropov era malato gii alla presa del potere, che il Politburo stava piatii amenti nella clinica del Ocmiino, che Ccrncnko era tutt'altro che sconfitto. I capi del Cremlino degli altri sanno rutto quello che vogliono, di se stessi fanno sapere solo quanto vogliono. Non scappa una notizia incontrollata, alrro clic un razzo conno il jumbo. Quando l'Occidente si scandalizza. Mosca trova una ragione in più per proseguire nel suo modo di informare: l'Urss non si sentirebbe potenza compottandosi secondo i gusti occidentali. Qualche motivo, del resto, per credere che non tutte le distorsioni vengono dalla Tasi si poreva trovarlo anche in questi giorni. Cosa non abbiamo scritte e letto: chi consigliava cautela, invitando Washington a non compiere passi falsi per non pregiudicare la scelta di una colomba, chi vedeva nel mezzo sorriso di Ccrncnko indirizzato a Hush l'inizio della nuova distensione. Come la guerra fredda fosse scoppiata al primo funerale della Piazza Rossa per finire nel giro di quindici mesi nelle commozioni della seconda cerimonia funebre. Fra notizie vere, false o manipolate, la cremlinologia nemmeno questa volta scompare. G si chiede di nuovo: cos'è? cremlinologia è come quell'arre a cui si dedicano ejuasi tutti i viaggiatori mentre cercano di scoprire, in base a qualche indizio, da dove viene e dove va uno degli sconosciuti compagni di viaggio. Indovinano meglio se alla fine riescono a gettare uno sguardo indiscreto al loro biglietto. Con il Cremlino, c'è il guaio che il biglietto non lo mostra mai. Per lo più, viaggia senza.