Cenerentola e il sue principe sono campioni di «discodance» di Stefano Reggiani

Cenerentola e il sue principe sene campioni di «discodance » PRIME FILM: una curiosa favola musicale nella Roma degli Anni 80 Cenerentola e il sue principe sene campioni di «discodance » «CENERENTOLA 80. di Roberto Malenottl con Bonnle Bianco. Pierre Cosso. Sandra Milo. Adolfo Cell. Vit-1 torlo Caprioli. Kendal Kaki-1 well. 8ylva Kosclna. Edy Angelino, Sabina Segatori, Leony Forllttl. Produzione italo-francese a colori. Musiche di Ouldo e Maurizio De Angells. Favola musicale. Cinema Vittoria di Torino. Che cosa può fare una ragazzina d'origine Italiana che vive a Brooklyn. ha una bella voce e frequenta la scuola di quelli che vorrebbero diventare famosi? Per vincere la concorrenza può solo sperare che arrivino dall'Italia du* cercatori di talenti e la portino a Roma dove c'è la Rai o magari a Sanremo dovec't il festival. •Cenerentola 80. è una curiosa favola musicale perche il personaggio e l'attrice pretta poco coincidono, anzi l'attrice sembra costruita proprio per il film e per le connette occasioni discografiche, un prodotto di laboratorio con I musicisti Ouldo e Maurizio De Angells nei panni della buona fata e il regista Roberto Malenottl nel vestiti del principe, una specie di sfida arrischiata li creativi americani, una di quelle scommesse che la Rai (coproduttrice) lancia quando si sente Hollywood. Malenottl i figlio di produt¬ tore, ha lunga esperienza di programmi televisivi, ha molto volato tra Europa e America, Bonnte Bianco t nipote di nonni abruzzesi, ha studiato canto e danza, viveva a Los Angeles quando I fratelli De Angells l'hanno notata apprezzandone la voce e anche il corpicino Infantile e la grazia delle motsette. •Cenerentola 80* t come quel giochi di costruzioni, un pezzetto di tutto, a cominciare, ri capisce, da «Flashdance», di cui ripete lo schema fondamentale, mettendo il canto al posto del balletto, per proseguire con le briciole <nternationaU della commedia Italiana (la Roma di principi, cupole e altane che si presume piaccia In America) e con lo itile degli spot pubblicitari, tipo Oomma del Ponte. Troppo per un film solo? Non è finita, dovete applunpeI re n nche la vera e propria favola di Cenerentola, qui parafrasata con scrupolo. Bonnle ha un buon padre pizzaiolo, una matrigna cattiva e due sorellastre non proprio brutte che vogliono andare in /falla a studiare violoncello (che originali). Anche Bonnle è aggregata alla spedizione e vivrà Roma come il Paese di Cenerentola: Incontrerà il buon principe travestito da vagabondo e la cara fata travestita da Sandra Milo, andrà al grande ballo nel palazzo della nobiltà nera e fuggirà a mezzanotte perdendo la scarpetta. Ma II principe la rincorrerà perché ti amano e toprattutto perché hanno formato un gruppo rock che ha un contratto con la Rai. Suoneranno e canteranno Insieme /elici, credendo sempre nella seduzione di Roma e della tv. Il film con le tue canzoni é rivolto al pubblico plorarli jsìmo di «Flashdance» e di altre comapevoH favole, a queitt spettatoti va lasciata l'ultima parola; i meno piovani potranno studiare lo scialo di caratteristi impiegali nel contorno e scommettere su chi fa più ridere. Caprioli come pizzaiolo. Celi come principe padre, la Milo come fata? Per conto nottro la palma va a Sylva Koscit.a che Interpreta (Ironicamente?) la principessa madre come ti usava nelle vecchie filodrammatiche, caricando la voce e alzando fieramente l'ex bella testa. Brava. Stefano Reggiani 1 1