«I detenuti non devono pagare la disorganizzazione statale»

«I detenuti non devono pagare fa disorganizzazione sfatale» A colloquio col giudice Maurizio Laudi sul progetto di legge Martinazzoli «I detenuti non devono pagare fa disorganizzazione sfatale» «La proposta di abbreviare i termini di carcerazione preventiva è positiva» - «Eliminare i tempi morti dell'apparato giudiziario» - «Arresti domiciliari, non libertà provvisoria mascherata» Quale giudizio si pub dare sul progetto di legge In discussione al Senato che abbrevia I termini della carcerazione preventiva? Lo abbiamo chiesto al giudice Istruttore Maurizio Laudi, per anni Impegnato nel piti importanti prxessl di terrorismo, ora a!!e prese con Inchieste sulla criminalità organizzata (droga, casinò, racket, mafia). •La riforma dei termini di carceratone preventiva era più che mal necessaria — dice Laudi — e il gluditio sul progetto di legge, sotto questo profilo, non può che essere positivo. A Torino l'impatto delle nuove norme non provocherebbe effetti negativi per i processi già In fase dibattimentale. Per le Istruttorie ann.'fa in corso i vecchi termini ut carceratione non cambio no. se queste saranno conclu sr entro sei mesi dall'entrata i.. vigore. Ma ."a riforma sarà almeno in parte illusoria se recterà una U-gge isolata'. Per Lauui vi sono almeno ,lse intenerii improrogabili, per coir ,:?e<* le attuali disiunzioi. t ..:>p.ir.-ito giudiziario: f 'issine delle clrcoscrlzlon. 0 » amento di competenza de' pretore: 'Il nostro si»te .;a giudiziario è distribuito territorialmente com'era cinquantanni fa. a fronte di problemi di giustizia fanale e civile radicalmente diversi. I magistrati che operavo nelle grandi arce metropolitane si sono trovati ad affrontare realtà estremamente complesse. • Sei settore penale le In- chieste di criminalità organlttata hanno bloccato un gran numero di giudici per lungo tempo su un numero statisticamente limitato di processi, con e//effl aufomafici di ritardo per i processi con detenuti comuni. Nel settore civile basta pensare al lavoro di una sezione fallimentare che debba occuparsi della crisi di imprese con migliala di dipendenti, con tutti 1 problemi di natura politica e socia (e che cfo comporta: Della revisione delle circoscrizioni giudiziarie si parla da anni. Perché non si è mal fatto nulla per modificare l'attuale situazione? • L'eliminazione del rami secchi dell'apparato viene vi¬ sta come una perdita di prestigio da parte dei magistrati e degli uomini politici delle piccole sedi. C'è anche una certa resistenza a livello ministeriale. Di proposte ne sono state fatte a migliaia, ma non esiste alcuna Ipotesi di riforma concreta-. Indilazionabile è anche l'aumento di competenza del pretore, fermo da decenni alle 750 mila lire di valore e a reati che comportino pene fino a tre anni: •Esiste però un progetto di legge già approdato alle Camere e quindi si può essere più ottimisti: afferma Laudi. Con gli opportuni correttivi, 11 progetto sul nuovi termini di carcerazione preven- Uva sarebbe tutto sommato positivo: .Dagli attuali 2 anni per l'istruttoria si passerebbe a un anno e metto, che è comunque un tempo sufficiente. Le perplessità caso mai nascono per l'intervallo di tempo tra ordinanza di rinvio a giudizio e conclusione del dibattimento e ancora tra giudizio di primo e di secondo grado. Si dovrebbero calcolare i termini non in rapporto alla conclusione del processo, ma al suo effettivo inizio: quando ci sono decine e decine di imputati, i processi durano dei mesi. Fondamentale è eliminare I tempi morti dell'apparato giudiziario. Non è giusto far pagare al detenuto il pretzo della disorganizzazione dello Stato. Ma sarebbe ugualmente errato far celebrare In fretta t dibattimenti, senza la garanzia di un approfondimento critico: Nessun problema Invece per un altro aspetto della riforma, il termine di 10 giorni entro 11 quale Interrogare 11 detenuto orrestato: -Nelle inchieste più complesse si lavora con un'equipe di magistrati- Anche la maggiore discrezionalità del giudice per gli arresti domiciliari, prevista dal progetto di legge, non dovrebbe provocare contraccolpi negativi. Aggiunge 11 dott. Laudi: .A patto però che tistltuto conservi il suo carattere di deroga dalla norma generale, che Insomma la concessione degli arresti domiciliari non divenga una forma mascherata di libertà provvisoria: c.ccr.

Persone citate: Laudi, Martinazzoli, Maurizio Laudi

Luoghi citati: Torino