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Forse ritrovato a Fano il tempio della Fortuna Forse ritrovato a Fano il tempio della Fortuna NOSTRO SERVIZIO FANO — Il ritrovamento su una collina prospiciente 11 mare di numerosi resti di un tempio romano dell'età rel>ubbllcana. presumibilmente risalente al primo secolo avanti Cristo, ha fatto riaffiorare a Fano la suggestiva Ipotesi che ci si possa trovare di fronte al tempio della dea Fortuna da cui la città marchigiana ebbe il nome di Fanum Portunae. I reperti sono venuti alla luce vicino a una fattoria di Ronco Sambaccio. una zona piena di vigneti che producono il classico -Blanchcllo del Metauro.. dove gli scassi agricoli sono frequenti. Frammenti di tegole, capitelli, rocchi di colonne di arenaria, pezzi di trabeazioni, un doglio di terracotta, hanno dato per certa la presenza dei resti di un tempio isolato alla sommità della collina. Ora la competenza è passata alla so¬ printendenza alle Antichità.Che possa trattarsi del tempio della Fortuna é una tesi che viene portata avanti da un archeologo. Il professor Luciano De 8antls. Il quale ha rimandato tuttavia ogni pronuncia agli elementi che potranno provenire dallo scavo, che dovrà essere comunque compiuto trattandosi di uno del pochi documenti dell'età repubblicana nella zona. Il leggendario tempio della Fortuna di Fano é tra gli argomenti che hanno maggiormente appassionato gli studiosi. 1 quali hanno ritenuto di individuarlo nel diversi punti del territorio e di porlo fin nelle fondamenta dell'ex chiesa di Sant'Agostino nel vecchio centro della città. All'origine di ogni congettura ce 11 De bello clt'Hi di Giulio Cesare che dopo aver oltrepassato 11 Rubicone disse di avere occupato nel 49 avanti Cristo anche Fano, che era allora famosa per il suo tempio dedicato alla dea arbitra delle umane sorti e dispensatrtee del bene e del male. La figura di questa donna, alta, aitante, In bilico su una ruota, con le all al piedi e per I poeti calva alla nuca per non essere facilmente acciuffarle, nel corso del secoli ha determinato gran parte dell'Iconografia locale, quasi come un simbolo beneaugurante. sicché alla dea Fortuna ci si é Ispirati per la cinquecentesca fontana della piazza Maggiore di Fano, per l'antico teatro e per molte altre opere. Questo spiega anche perché 11 ritrovamento del resti del tempio abbia attirato In questi giorni l'attenzione generale nella zona e a Fano — per cosi dire — la fortuna sia tornata di moda. Ermete Grifoni