Nuovo processo a Sebregondi per la strage del 78 a Patrica

Nuovo processo a Sebregondi per la strage del 78 a Patrica Assolto in primo grado, ebbe l'ergastolo in appello Nuovo processo a Sebregondi per la strage del 78 a Patrica DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Per la strage compiuta a Patrica l'8 novembre 1978 da un gruppo di terrorismi rossi, che uccisero il procuratore della Repubblica di Prosinone. Fedele Calvosa,1. 11 suo autista Luciano Rossi e l'agente di scorta Otuseppe Pagliesl al farà un nuovo processo a Perugia contro Paolo Cerlanl Sebregondi. Assolto In primo grado per Insufficienza di prove dall'accusa di omicidio plurimo, e condannato a dieci anni per partecipazione a banda armata, il presunto terrorista fu condannato poi 116 dicembre 1980 all'ergastolo, dalla corte d'assise d'appello dell'Aquila che lo considerò complice degli autori materiali della strage, e cioè Nicola Valentino e Rosaria Biondi. Contro questa sentenza Cerlanl Sebregondi, che è latitante, presentò ricorso In Cassazione: Ieri la suprema corte ha ordinato un nuovo processo, limitatamente però al reati di omicidio plurimo, violazione della legge sulle armi ricettazione delle automobili che 11 «collimando» di terroristi usò per fuggire dal luogo dell'attentato, e favoreggiamento. E' stata Invece confermata definitivamente la condanna per partecipazione a banda annata Il procuratore Fedele Calvo-' sa e gli uomini che l'accompagnavano furono uccisi verso le 9 dell'8 novembre 1978 In via Oardlglla. a pochi passi dall'abitazione del magistrato. Finiti sotto 11 Uro Incrociato del terroristi, Calvosa, Rossi e Pagarsi morirono all'Istante. Nella traiettoria del proiettili si trovò anche uno del terroristi. Roberto Capone. Perito à morte, venne abbandonato dal tuoi compagni In una radura. Il primo a cadere nelle mani del carabinieri fu proprio Ce¬ rlanl Sebregondi. Una pattuglia si era appostata nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Latina, dove era stata parcheggiata una delle automobili con le quali 1 terroristi erano fuggiti da Patrica. Sebregondi venne bloccato mentre tentava di impossessarsene. Quasi due mesi più tardi. Il 6 gennaio del 1979, furono arrestali a Torino (li autori materiali della strage, Nicola Valentino e Rosaria Biondi. Sebregondi, dopo un breve periodo di detenzione nel carcere di Cuneo, venne trasferito nella prigione di Parma, da dove riuscì ad evadere nel 1980. Da allora al sono perduta le cue tracce. La decisione presa Ieri dalla Cassazione riguarda unicamente la posizione di Sebregondi. Nicola Valentino e Rosaria Biondi, condannati anch'essi all'ergastolo, non hanno presentato alcun ricorto.

Luoghi citati: Cuneo, Latina, Patrica, Perugia, Roma, Torino