Brzezinski: «Lo conosco, è un burocrate senza personalità»

Brzezinski: «Lo conosco, è un burocrate sema personalità » Improntati al pessimismo i giudizi dei politici e dei sovietologi statunitensi alla nomina di Cernenko Brzezinski: «Lo conosco, è un burocrate sema personalità » dai NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Una scelta deprimente: questa la nota comune delle reazioni americane — at Congresso, tra i candidati democratici alla presidenza, tra 1 sovietologi e nell'opinione pubblica—sulla nomina di Cernenko a segretario generale del pcus. Prevista ormai da due giorni — 11 sottosegretario di Stato Eagleburger l'ha anticipata pubblicamente domenica mattina — l'elezione e stata interpretata come la confetnia che la «gerontocrazia* sovietica e più saldamente ancorata al potere che mal. ; che quindi non vi saranno almeno per qualche tempo grandi cambiamenti rispetto alla linea dura degli ultimi anni di Breznev e del 15 mesi di Andropov. Il giudizio più negativo lo ha espresso l'ex consigliere della Casa Bianca Brzezinski. uno del pochi leaders Usa a Incontrare di persona Cernenko. I due uomini si parlarono ripetutamente nel giugno del 79, alla firma del Sali-2 per la limitazione delle armi atomiche tra Carter e Breznev. • Cernenko non possiede uno grande personalità, è l'espressione della burocrazia del partito — ha detto Brzezinski —. Più di lui mi colpi per il suo vigore intellettuale Il ministro della Difesa maresciallo Ustlnov... La scelta tende a mantenere un sistema inefficiente corrotto e centralista to^. .Questo —ha aggiunto con sarcasmo — potrebbe fare comodo agli Stati Uniti nella competizione con l'Urss L'ex consigliere della Casa Bianca, tuttavia, ha sottolineato che di fatto, a causa della malattia di Andropov. Cernenko e il gruppo da lui rappresentato devono essere al governo già da alcuni mesi, e pertanto sono interlocutori validi nel dialogo proposto dal presidente Reagan. Brzezinski ha insistito sulla necessità di un vertice tra il Capo di 6t alo Usa e 11 nuovo leader del Cremlino, e ha suggerito che s'incontrino inetta solitudine', ad esemplo in Alaska, nella tarda primavera. Un altro eminente sovietologo. Dmltrl Slmes. tino studioso russo rifugiatosi In America, ha messo In dubbio che Cernenko «rada incontro a Reagan a mete strada', come ha proposto il Presidente, prima delle elezioni del pros¬ simo novembre. «MI sorprenderebbe se desse a Reagan un aiuto elettorale, ha dichiarato. -La leadership collegiale del Cremlino, da cui dipende, teme Inoltre il Presidente come uomo capace di mettere in atto I suol moniti', ha aggiunto. Tra I candidati democratici alla presidenza. Mondale, l'ex vicepresidente di Carter, la cui nomina da parte del partito è data quasi per certa, ha dichiarato che «le valutazioni personali devono essere accantonate e che il dialogo con l'Urss «ro perseguito a tutti l costi'. Mondale e per l'Istituzionalizzazione del vertici tra 11 presidente americano e 11 leader sovietico. Egli ha notato che la scelta di Andropov, 15 mesi ta, </u accolta forse con troppe sperante, e quella di Cernenko «e forse presa adesso con troppa freddezza: Come al sbaglio identlilcando in Andropov l'uomo del cambiamento,, ha avvertito Mondale, si potrebbe sbagliare identificando in Cernenko 11 campione della conservazione. II capo della Commissione Esteri del Senato, il repubblicano Percy. ha sostenuto che •fo cosa principale è che gli Slati Vntti Intensifichino gli sforzi di pace. Il rilancio della distensione è anche nell'interesse dell'Vrss — ha detto —. Nessuno può dubitare che nemmeno I sovietici vogliano la guerra.. L'opinione pubblica americana sembra essere rimasta colpita da alcuni particolari della scelta di Cernenko: la segretezza con cui * avvenu¬ ta, l'età del leader — più o meno quella di Reagan. la più avanzata di un segretario generale del pcus —. la sconfitta che essa implica delle nuove generazioni, quelle di Romanov e di Oorbachov. E' significativo che l'ex ambasciatore Usa a Mosca. Michael Toon. andando controcorrente, abbia giudicato non del tutto negativa la vittoria di Cernenko. Mentre * vero che Andropov ha cercato di riformare la burocrazia sovietica, di eliminare la corruzione e via di seguito, ha detto, e anche vero che alcuni del cosiddetti giovani del Cremlino costituiscono gravi incognite. .Conosco Romanov, per esemplo — ha confidato Toon —: é un falco Una sua ascesa non sarebbe un fatto positivo'. e.c.

Luoghi citati: Alaska, America, Mosca, New York, Stati Uniti, Urss, Usa