Che sfida tira gli eroi del fondo

Che sfida tira gli eroi del fondo Oggi un grande appuntamento ai Giochi con la «30 km»: i sovietici contro gli scandinavi, per gli azzurri soltanto la speranza di una gara decorosa Che sfida tira gli eroi del fondo Ieri anteprima con la «10 km» femminile: ha vinto una finlandese, 16' la Dal Sasso DAI NOSTRO INVIATO SARAJEVO — Lo sci da fondo entusiasma chi lo pratica, ma sa anche appassionare chi lo vede, almeno quando diventa grande per partecipazione e splendido come scenarlo. L'occasione olimpica ci porta In casa nomi scandinavi, finnici, sovietici (che Identificano campioni grandissimi) e quelli di protagonisti Isolati In rappresentative nazionali dalla tenue tradizione e dal modesto valore atletico. CI porta soprattutto immagini drammatiche, l'atleta sotto •(orzo, l'inseguimento tanto slmile alla caccia, barbe c capelli ghiacciati l'arrancare In salita, le grandi talcate In pianura, 11 saettare senza paura In discesa. Il grande fond > i> '.va quest'oggi, dopo i n'a.i prima appassionante affidata alle ragazze che I. ti • .uno lottato per la prima inr agita di questi quatlorc ice'jr-il Olochl invi-, i .,-,'1 D'i .i chilometri tirati fino a svent:e oltre il traguardo per Marja M,« Haemaelalnen. ventlselenne finir dese, che è sfuggita cosi ■ ... caccia delia rivale «viei'cu Ralssa BnuHanlna. Le norvegesi (alte, potenti, anche balìe) seguono In fila. sedutili do l'ultima medaglia disponibile con Brltt Pettersen. mentre Berlt Aunlt. collezionista di tutti I successi ai mondiali di Oslo, è soltanto quarta, •prima degli stupidi - come diceva con cinismo raffinato Jean Vuarnet. personalmente medaglia d'oro e non dimenticato Inventore della nostra valanga azzurra. Bono tornate in gara le azzurre, dopo un buco di ventott'annl, e potrebbero essere le figlie di Taffra e Romantn. Ouldlna Dal Basso, senza alcun rispetto, ha subito battuto con 11 sedicesimo posto II miglior risultato di quell'altra epoca: la Romantn era finita 17' nel '52. A metà classifica la DI Conta, che sconta un Infortunio, piti indietro Potzonl (34*) e Angerer (35'). due Junior*». Oggi al corre la 30 km. gara c'tsslca più di ogni altra, che a.moverà nell'albo d'oro 11 miracolo di Franco None» a Villani dà Lana. Olochl del '68. Sono passati sedici anni e lo sci azzurro e appena adesso li, ripresa dopo la crisi storica seguita a quell'esplosione avvenuta senza basi. Tradizione vuol dire avere un Zavjalov mondiale da far seguire a uno Zlmjatov olimpico come sanno fare I russi, vuol dire avere fuoriclasse come Braa (norvegese), Wassberg (svedese). Mieto (finnico) a sostituire 1 Myrmo e 1 Formo, 1 Lundbaeck e t Magnusson. t Maen- tyranta e gli Olkaratnen. campioni di un passato recente, tutti con una medaglia d'oro olimpica o mondiale a coronamento di carriera. I favoriti tono sempre loro: norvegesi, svedesi e sovietici. Un poco più Indietro 1 finlandesi. OUdvar Braa e Paal Ounnar Mlkkelsplass sono gli elementi di punta per la Norvegia, patria di fondisti classici, Thomas Wassberg. campione mondiale In carica nella 50 km, è 11 più qualificato svedese, Zavjalov e Burlakov I sovietici pld forti. Juha Mieto la bandiera del finlandesi Poi. magari capita un Koch. statunitense, campione per doti naturali, e finisce davanti a tutti. Oli azzurri sono In salita rispetto a un pasaato recente. E già al •mondiali, di Oslo nell'82 sono sempre riusciti a Infilare un atleta fra I primi dieci nelle gare singole, salvo poi perdere mate nella staffetta L'uomo di punta e Olorglo Vanzetta. ventiquattrenne di Val di Flemme, giovane come fondista, ancora tutto da scoprire. Punti fermi sono Maurilio De Zolt e Olullo Cupltanlo, già maturi ma non ancora veterani, esordiente Alfred Runggaldier, appena ventiduenne, Giorgio Viglino Classifica 10 km: 1 Hama- lalnen (Fin) in 31'44"2: 2 Smc-tanina (Urs) a 18 '7: 3. Pettersen (Non a 28"5; *. Aunll (Nor) a 33 5; 6. Jahren (Nor) a 42 "6; 6 Risby (Bve); 7. Myrmacl (Non; 8 Stepanova (Urs); 9. Bourlakova (Urs); 10. Jerlova (Ceti: 16. Dal Sasso, 29. DI Centa; 34 Pozzcnl; 35 Angerer a»—- *m ài Karnjno. I .a finlandese ll.mialjimii si abbatti stillisi inula tra le braccia del suo allenatore (Tel)

Luoghi citati: Norvegia, Oslo, Sarajevo