Angolo raffinato per i buongustai

Angolo raffinato per i buongustai Angolo raffinato per i buongustai Un salottino con una stufa mitteleuropea In ceramica e ir note soffici di un pianoforte danno II benvenuto a Citi entra a .La Cloche-, ristorante di giusti natali sulla strada Traforo del Pino. Il gestore Nino Bello arriva dall'Astigiano e la sapienza gastronomica della sua terra la trasferisce nella bontà del meno. La moglie Rosa sta in cucina mentre la figlia Pinuccia. di dolce cortesia, aiuta m sala, coadiuvata da eleganti camerieri in abito nero e papillon Cosi -La Cloche- t uno del non tanti locali cittadini dove buon gusto e gastronomia vanno a braccetto. Il tutto condito da una sfumatura di snobismo che non guasta Buoni I vini di marca piemontese, ma ancora più convincenti t piatti che la famiglia Bello propone con dovizia t saggezza. sapori di base contadina • aggiustaii da tocchi di noni-elle culline; terrine di fonduta dove dorme In attesa una piccola porzione di zucca: flan di spinaci arrendevoli al sottile palato: spiedini di lumache foderate da una iisirlia di grasso: dolci gustosi concepiti su ricette d'antan. Tutto da provare mentre U pianista Totaro accompagna I gourmets sulle note di melodie francesi, americane, napoletane. I tavoli a 'La Cloche' sono una sessantina dislocati in salette che rendono gli ambienti esclusivi e indipendenti. Chiusura al lunedi e preferenza di prenotazione per 1 giorni dedicali al servizio. Si cena fino alle 22 e dopo quell'ora non 0 11 caso di entrare. D'altra parte, per consuetudine. I locali chic non amano le ore piccole. Prezzo dalle 35 mila in su. Ma non C'è rimorso della spesa. cri. ball.

Persone citate: Citi, Nino Bello, Pinuccia, Totaro