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Una chiesa piena di clowns per ricordare Joe Grimaldi Londra: da 39 anni una cerimonia-festa del circo Una chiesa piena di clowns per ricordare Joe Grimaldi LONDRA — Il 5 febbraio di ogni anno, a Londra, nell'antica chiesa della Santa Trinità e S. Filippo, soprannominata .chiesa dei clowns-. In llccchux>od Hoad nel cuore della City, viene celebrato un servizio di suffragio alla memoria di Joe Grimaldi. la cerimonia fa ormai parte della tradizione (questa é la 39" volta che ha luogo) e richiama sempre una folla di gente del teatro e del circo e un foltissimo stuolo di clowns net loro sgargianti costumi. Joc Grimaldi è vissuto artisticamente agli Inizi del secolo scorso e benché II suo nome faceta Intendere chiare origini italiane e pressoché sconosciuto da noi. Nel Regno Unito fn«we è considerato come una delle pili grandi glorie del teatro comico Inglese. Due anni fa le Poste brltanni^lic gli hanno persino dedicato un francobollo. Suo nonno, Pietro -NlcoHnl« Grimaldi, noto anche come -Gamba di ferro-, era nato a Genova e ri era trasferito In Francia, dove era diventato ti più ev/ebre saltatore delle grandi fiere di StGermain e St-Laurcnt. Il fi glio di Pietro, Joseph, pure lui nato a Genova, si era trasferito a l.oii'.lìu per esercitarvi la professione di dentista presso la Corte della Regina Carlotta; insegnava pure danze per IMintomtme e st esibiva egli stesso sulle scene del Drury Lane, e del Sadlers Wells. Joseph era un personaggio stravagante e di temperamento Ipocondriaco, che maltrattai a t figli. Aveva lasciato scritto per testamento che destdera\>a essere decapitato dopo morto, cosa che poi venne fedelmente eseguita. A 64 anni era diventato padre di Joc, portandolo sulle scene fin da quando ti bb.tbo confàtv una ivnllna di mesi. Joc Grimaldi rivelò presto doti eccezionali di artista. De Berardinis è «Amleto» a Bologna BOLOGNA — Al teatro Testoni debutto questa sera «Amleto» di Shakespeare ron la regia, l'Interpretazione, le scene e I costumi di Leo De Berardinis. Prodotto dalla cooperativa Nuova Scena, lo spettacolo utilizza e rispetta la traduzione di Angelo Dallaglacoìiii», che Leo e la sua compagnia ..eseguiranno, come un» grande partitura teatrale e una lirica orchestrazione. Riuscì infatti a trasferire nella maschera grottesca degli antichi buffoni shakespeariani la brillante esperienza della commedia dell'arte italiana, creando il moderno personaggio del clown, un n i/o io ilrlrcc/ilno. Tuffi criticavano gli sfìettacolt della pantomima ma tutti ci andai'ano. Giorgio IH II adorava. Byron fingeva dt detestarli ma sovente imita sorpreso net teatri a chiacchierare con gli artisti, a Joc Grimaldi poi aveva perfino regalato una tabacchiera d'argento con dedica. Im fama di Joe Grimaldi raggiunse ti culmine nel primi venfannt del 1S00 e quando nel 1823 II grande clown, in preda a un profondo esaurimento per l'eccessivo lavoro e alcune tristi vicende familiari, decise di abbandonare le scene. Joe Grimaldi Invecchiò anrifempo. La sua salute di.ventò sempre più cagioneix>le; malgrado ciò la sua popolarità era sempre vastissimi. Al punto che un giorno, recatosi a farsi visitare da un medico, questi gli raccomandò di non lavorare troppo e di distrarsi. .Andate a vedere Orlmaldt...» fu il suo consiglio. Riccardo Orecchia