Bastava una grossa mancia per ottenere la revisione auto: otto arresti a Firenze

Bastava una grossa mancia per ottenere la revisione auto: otto arresti a Firenze Quattro collaudatori della Motorizzazione timbravano i libretti «a scatola chiusa» Bastava una grossa mancia per ottenere la revisione auto: otto arresti a Firenze 0*1 NOSTRO CORRISPONDENTI . FIRENZE — Code di giornate Intere, disagi, arrabbiature: per gli automobilisti fiorentini e sempre stato molto complicalo sottoporre la propria vettura alla revisione prevista dalla legge. Qualcuno però aveva scoperto una .scorciatola»: bastava consegnare alle persone giuste i documenti dell'automezzo e una somma di denaro (SO mila lire per le auto, di più per camion e autotreni, secondo un tariffario ben calibralo). Con questo sistema non era necessario portare 11 mezzo al!'.esame. : dopo qualche giorno 1 documenti tornavano debitamente timbrati e firmati, attestando l'avvenuta revisione. Il traffico degli attestati e stato scoperto nel giorni scorsi dalla polizia. Otto persone sono finite In carcere: cinque dipendenti della Mo- i lorlzzazlone di Firenze e tre ' titolari di agenzie automobilistiche e di compra-vendita auto. Si tratta di Prisco De Luca. 41 nnnl, operalo della Motorizzazione, e del collaudatori Luciano Pagnl, 32 anni. Raffaele Oranlerl. 46. Alessandro Campolml. 26. e Marco Martinelli, 28 anni. I tre privati sono: Benito Barbato. 48 anni, commerciante di auto a Pietrasanta. Arcangelo Rossetti. 40. ex titolare di un'agenzia automobilistica a Empoli e Marcello Pecchlo 11. 48 anni, responsabile di un cèntro pratiche auto a Sesto Fiorentino Tutti e otto sono accusati di associazioni: per delinquere. I cinque dipendenti della Motorizzazione devono rispondere di corruzione e falI so ideologico: 1 tre privati di i Istigazioni a questi due reati. L'Inchiesta e partita nel dicembre scorso dopo alcuni misterlori incendi che in una stessa notte distrussero le auto del direttore della Motorizzazione. Ing. Andrea Badie, e di tre collaudatorl (tre delle persone che ora sono finite in carcere). Oli autori degli incendi non sono stati ancora identificati: gli Inquirenti pensano che si sia trattato d'un avvertimento di stampo mafioso. Proprio alcune settimane prima ring Bafile. a cui erano giunte voci inquietanti di presunte irregolarità, aveva emanato un ordine di servizio raccomandando la massima correttezza. Si suppone che questo provvedimento avesse avuto l'effetto di rallentare 11 giro Illegale, provocando 11 ri sentimento di chi ne ricavava vantaggi. Secondo l'accusa. I privati consegnavano intere partite di libretti di circolazione all'operalo Prisco De Luca, che a sua volta li trasmetteva ai collaudatorl per la firma ed 11 timbro. Il provento del traffico Illecito pare fosse notevole: secondo l'accusa ogni giorno 1 collaudatori apponevano una ventina di timbri falsi su altrettanti libretti di circolazione. Oli affari più grossi venivano realizzati su camion e autotreni, per i quali e prevista una revisione annuale, non decennale come per le automobili. . t. ni. CALTANISSETTA — Lutto cittadino e stato proclamato Ieri a San Cataldo, in concomitanza con I funerali del vlceslndaco Angelo Morello assassinato giovedì scorso con due colpi di pistola.

Luoghi citati: Caltanissetta, Empoli, Firenze, Pietrasanta, San Cataldo, Sesto Fiorentino