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La Roma pareggia a San Paolo rigore fallito dai brasiliani Li no 0-0 con poche emozioni, anche per il gran caldo La Roma pareggia a San Paolo rigore fallito dai brasiliani SAN PAOLO — La Roma di Falcao e Cerezo ha pareggialo venerdì sera, a reti inviolale, contro la squadra del San Paolo. L'Incontro, che era incluso nel quadro delle celebrazioni per il 48" anniversario del club brasiliano, si è di-,imi ti co allo stadio Morumbi. davanti a 25 mila spettatori. Presente in tribuna anche il et. della nazionale brasiliana. Carlos Alberto Parrclra. Il gran caldo ed li ritardo di preparazione del San Paolo — il campionato brasiliano è ripreso soltanto domenica scorsa — hanno molto Influito sul ritmo della partita che I campioni d'Italia hanno controllalo senza troppa fatica. I giallorossi erano in formazione largamente rimaneggiata, per le assenze del nazionale Conti e degli Infortunati Bonetti, Righetti e Ano-lotti. D'altra parte anche il San Paolo era privo per Infortunio del regista uruguaiano Dario Pereira, il vero trascinatore della squadra, e del centravanti Careca. Di queste assenze hanno n:-l'inno senz'altro di più 1 brasiliani che. dopo un inizio discreto, sono progressivamente calati di tono, attuando una manovra lenta ed Involuta che ha favorito il compito della difesa glallorossa. II solo Ze Sergio ha cercato di darsi da fare In zona gol ma. dopo qualche fiammata iniziale, un Nappi autorevole ed attento gli ha preso le misure, lasciandogli ben poco spazio. L'azione più pericolosa dell'ala sinistra carioca veniva al 12' a conclusione di un'ubriacante serpentina, ma il tiro di Ze Sergio trovava Tancredi pronto alla parata. La reazione della Roma, già poco efficace in partenza per lo scarso impegno generale, è diventata addirittura inconsistente quando, al 32'. Pruzzo, per 11 riacutlzzarsl di una contrattura muscolare, ha lasciato 11 campo, cedendo il posto all'evanescente Vincenzi. I più Intraprendenti, nelle file gtallorosse, sono stati DI Bartolomei e Chierico, quest'ultimo tuttavia troppo solo in attacco, anche perché Oraziani praticamente non è entrato mai in partl- la. Quanto agli attesissimi Falcao e Cerezo. i due brasiliani hanno concesso qualche numero di alta scuola al loro ex pubblico, senza tuttavia perdere di vista ti carattere amichevole della partita. Pur non meritandolo, la Roma ha rischiato di perdere l'incontro quando, al 68'. Falcao si è sostituito a Tancredi ormai battuto respingendo con le mani sulla linea di porta un colpo di testa di Marcio Araujo su azione conseguente a calcio d'angolo. Ma Paulo Roberto, incaricato di eseguire la massima punizione, risparmiava Tancredi mandando il pallone sulla traversa. Troppo poco, questo calcio di rigore fallito, per una squadra che. secondo 1 commentatori locali, avrebbe dovuto cercare di «vendicare» la sconfitta subita dal Brasile i-iti opera dell'Italia nel «Mundlal» di Spasila. Alla fine della partita infatti il pubblico ha sonoramente fischiato 11 8an Paolo. (Ansa) 8AN PAOLO: Waldlr Peres, Paulo Roberto, Oscar, Oassem. Nelslnho, Ze Maria, Marcio Araujo, Humberto, Agnaldo, Renato, Ze Sergio. ROMA: Tancredi; Nappi. Oddi: Nela, Falcao. Maldera; Chierico, Cerezo, Pruzzo (32' Vincenzi), DI Bartolomei, Oraziani. Arbitro: Antunes (Brasile).