Collegno: nell'ex ospedale un residence di minialloggi

Collegno: nell'ex ospedale un residence di minialloggi 11 progetto è nel bilancio del Consiglio comunale j Collegno: nell'ex ospedale un residence di minialloggi Una spesa di 700 milioni • Verranno utilizzati per casi particolari di famiglie senza casa - Sulla stessa area anche una scuola Bara approvato entro la prima meta di febbraio 11 bilancio comunale di Collegno presentato al Consiglio net giorni scorsi. Bolo la parte corrente ammonta a 33 miliardi 500 milioni mentre gli Investimenti saranno di 16 miliardi circa. I principili! interventi riguardano l'ospedale psichiatrico. Due padiglioni saranno completamente ristrutturati per (are posto ad un centro professionale per il quale la Regione Piemonte concorre con metà spesa (oltre un miliardo e mezzo) e ad alcuni minialloggi il cui costo e previsto in 700 milioni. Questi ultimi serviranno come sistemazione d'emergenza per 1 cast particolarmente gravi di famiglie senza casa. II secondo grande pregetto e la costruzione della nuova cucina per i servizi di refezione che comporterà un onere di un miliardo e 250 milioni insieme al Palazzotto dello sport presso il centro Bendlnl per il quale saranno spesi quest'anno 600 milioni oltre al 700 gin stanziati 'Accanto a questi interrenti — osserva l'assessore al bilancio Bortolo Ccnteleghe — molte risorte devono essere impegnate per ristrutturazioni di edifici pubblici e adeguamenti alle norme antinfortunistiche. Sono 400 milio¬ ni per X palasti comunali ed una cifra doppia per te scuole. DI notevole entità anche I costi di urbanizzazione. Per le case della 167 a Basse Dora e In via Alplgnano sono stati •Uniteti 600 milioni; altrettanti sono In previsione per 11 potenziamento della rete idrica e le fognature. Nel campo della viabilità sono Iscritti mille milioni per migliorare la rete stradale e altrettanti per costruire un passaggio sotto la ferrovia In viale XXIV Maggio. • Malgrado la necessità di risparmiare — spiega Centeleghe — siamo riusciti a mantenere il livello dei serviti sociali che assorbono circa 4 miliardi all'anno e ad Interré, nlre nella lotta alla dtsoccu pastone. Il Comune asm/nera 4! persone oltre a dare impiego a scadenza trimestrale ad altri 100 giovani. Sono stati inoltre stanziati SO milioni per pagare le locazioni dei disoccupati in situazione economica particolarmente grave ed altri Ì0 milioni per te tncnsc di quartiere destinate ai disoccupati e ai cassintegrati. In tutto, comprese le assunzioni trimestrali, sono soltanto 200 milioni ma i tutto ciò che si poteva fare in base alla normativa finanziaria ed alle ristrettezze economiche del momento-. La Val Chisone vuole rimanere zona industriale Un bilancio della grave situazione occupazionale nelle Valli Chisone e Oermanasca e stato fatto nel giorni «corsi a Perosa Argentina. Dalle relazioni illustrative è emersa la struttura prevalentemente Industriale delle due valli che si sviluppa essenzialmente intorno a tre settori produttivi, l'estrattivo. II tessile e il metalmeccanico. All'inizio degli Anni Sessanta l'industria delle valli occupava oltre ottomila persone provenienti da tutto il comprensorio plnerolr.ee. Nel successivo ventennio però c'è stato un calo progressivo dell'occupazione industriale che è diminuita del 51.68 per cento. Il problema più attuale che stanno vivendo 1 lavoratori della Valle Chisone e quello della chiusura dello stabilimento •meccanica- della Fiat a Vlllar Perosa. Lo stabilimento come ha annunciato l'azienda dovrà essere trasferito a Firenze mentre 380 di pendenti saranno destinati a quello di Rivalla. Su questa decisione si avuta oltre alta netta opposizione dei lavoratori anche quella delle amministrazioni locali che hanno voluto esse re solidali con gli operai.

Persone citate: Bortolo Ccnteleghe

Luoghi citati: Collegno, Firenze, Interré, Perosa Argentina, Piemonte, Vlllar Perosa