Popolare Novara e pool bergamasco in corsa per la Provinciale Lombarda

Popolare Novara e pool bergamasco In corsa per la Provinciale Lombarda Popolare Novara e pool bergamasco In corsa per la Provinciale Lombarda Ijc voci che danno per prossima la vendita della banca di Pesenti hanno contribuito ai rialzo Italmobiliare MILANO — Il recente rialzo In Borsa dell'Italmoblllare (ormai ha superato le 57.000 lire, contro le 35.000 di poco più di un mese fa) ha tratto origine anche dalle voci che danno per prossima alla conclusione la vendita delta Banca Provinciale Lombarda, l'ultima partecipazione bancaria rimasta nel portafoglio della finanziarla di Carlo Pesenti. In dirittura d'arrivo sono rimasti due concorrenti: la Banca Popolare di Novara (15 mila miliardi di depositi. 43 miliardi di utili nel 1983. con mezzi propri per 829) e un gruppo di banche bergamasche con la Popolare di Bergamo (5000 miliardi di depositi. 47 miliardi di utili nel 1983 e mezzi propri per 540) 11 Credito Bergamasco e interessi minori bresciani, tutti timorosi di veder arrivare nel loro feudo economico una banca potente e aggressiva come la Popolare di Novara, la più Importante Banca popolare del mondo. Tra I fattori che giocano a favore di questo istituto vi sono, affermano fonti finanziarle, una prelazione che l'Ital- mobiliare gli ha assicurato in cambio della concessione di riporti per oltre 200 miliardi su titoli di proprietà Italmobiliare e l'offerta di flde'usslonl bancarie per qualche centinaio di miliardi. Tra 1 titoli dati a riporto vi * anche il pacco di controllo della Provinciale Lombarda, e questo agevola ancor di più la transazione. Da parte sua la banca novarese ha richiesto recentemente l'autorizzazione ad aumentare il proprio capitale di 370 miliardi, mentre negli ultimi tre mesi ha provveduto a vendere In Borsa cospicue partite di tltol. a reddito fisso per grossi Importi. Da parte loro le banche bergamasche godono della benevolenza della Banca d'Italia, che r «ferirebbe 11 passaggio dell Provinciale Lombarda ne> i mani di banche private, pt-r non accrescere la preponderanza di quelle pubbliche. L'ultimo a decidere sarà comunque Carlo Pesenti: con debiti che a fine marzo ammonteranno a oltre 900 miliardi, ritalmoblllare non i potrà non tener conto dell'ofjferia più consistente. Sembra per 11 memento tramontato l'Interessamento mostrato per l'operazione da parte della Banca Commerciale Italiana. Oltre all'Italmoblliare anche un'altra grossa Istituzione sta provvedendo a liquidare le partecipazioni bancarie: si tratta del Banco di Roma, la terza banca di interesse nazionale controllata tiall'Irl. Nel giorni scorsi 11 Banco di Roma ha smentito le notizie relative alla cessione della Banca di Messina. L'Istituto di credito romano, affermano fonti bancarie, sta esaminando alcune proposte Italiane e estere (soprattutto francesi) riguardo alla Banca Generale di Credito (In portafoglio per 15 miliardi). La Banca Generale di Credito, che possiede uno sportello a Milano e uno a Tre zzano sul Naviglio, fu rilevata nel 1974 dall'ex falegname Cosimo Vlscuso nell'ambito del riassettamento dell'operazione Finambro-Mlchele Slndona-Oenerale Immobiliare. Secondo 1 progetti doveva venire fusa con la Banca di 8pillai bergo e Tomai e con 11 Banco di Perugia per dar vita alla Banca Centro-Nord, un progetto poi caduto per l'eccessiva distanza geografica tra 1 tre istituti di credito. Gianfranco Modolo 6AI — Un'iniziativa rivolta a salvaguardare la consistenza del patrimonio aziendale o Individuale, In caso di morte del socio o dell'ammlnlstratore, è stata promossa dall'l'nlonflde di Torino con un accordo assicurativo realizzato In collaborazione con la Sai

Persone citate: Carlo Pesenti, Cosimo Vlscuso, Gianfranco Modolo

Luoghi citati: Bergamo, Milano, Novara, Torino