Bubka e Paklin si allenano con Celentano di Gianni Romeo

Bubka e Paklin si allenano con Celentano 1 campioni sovietici dell'asta (5,82) e dell'alto (236) hanno un hobby comune Bubka e Paklin si allenano con Celentano Le canzoni italiane aiutano i due primatisti indoor decisi a raggiungere il tetto del mondo OAl NOSTRO IH71ATO MILANO — La squadra so\ letica di atletica leggera ha incassato senza batter ciglio la sconfitta, prima della sua storia, contro una puntigliosa nazlona'e azzurra, da dieci e lode. Mercoledì sera ci sembrava di vedere americani anziché russi: Invece della compattezza d'insieme, veniva alla ribalta qualche eccezionale solista, quasi 11 prò'inno di un movimento atletico cstemtxiraneo e non di una ferrea programmazione. Vediamo dunque, Il giorno seguente, di approfondire la conoscenza del due solisti che hanno fatto registrare un'altra tapi» storica dell'atletica indoor. Sergej Bubka, un biondino con I bai felli radi. viso giovanile macchiato dal brufoli, A estroverso e disponibile; l'intervista con l'astista che ha portato a 6,82 il primi .io mondiale al coperto si può riassumere cosi; •Arrivo dall'Ucraina, da Dongetsk: ho appena compiuto venti anni, sono iscrìtto all'Istituto Superiore di educazione /Mica. Papà e mamma? Non hanno mai potuto vedere lo sport, ma io ce l'avevo nel sangue; come mio fratello Vassili, non riuscivo a star fermo in casa. A dieci anni già facevo le prime prove con l'asta, anche V'ossili, piU vecchio di vie, che ora fa 5.60. lo? Ho ottenuto questo record a $.82 ma non mi fermerò certo qui Bubka dice che adora un pubblico come quello milane¬ se di mercoledì sera, caldo e appassionato, fondamentale per aiutarlo a fare I grandi risultati. Dell'Italia adora anche un certo tipo di musica. Celentano. Tozzi e Cotugno sono i suol preferì il. ascolla molli loro dischi quando vuole riìu.'.sarsi prima delle gare » dono Impegnativi allenamenti. Qualcuno gli chiede se e litlanzato. Risponde: -E' una domanda necessaria?: Gli si chiede quale sia la dtfIcrrnza con gli astisti francesi, sempre bravi a fare i record e regolarmente battuti lmii nelle gare Importanti. Itis|Hinde: -Non so quali siano le differente tecniche con i francesi. So però che io ho il carattere russo-. Igor Paklin * di qualche mese appena meno giovane di Bubka nui 11 suo modo di risiedere piti freddo e razionale, li 6uo inglese scolastico quasi perfetto, il viso l»ìu serio, e non soltanto... il metro e novantuno di altezza lo tanno sembrare decisamente un fratello maggiore, più maturo. Anche 11 suo mulo di saltare denota la maturità di chi ha messo nel geslo atletico un'applicazione leroce. comprendendo che 1 progressi umani si compiono sfruttando le esperienze precedenti e migliorandole. Casi II suo ■fosbury. e violento, la sua rincorsa cacati erizzata da falcale molto am pie si concretizza In una parabola lunga che lo porta a cadere quasi al fondo della in.il ci lesina Lui non pensa a •salirci sopra l'asticella, ma a balzare- oltre. Il pubblico milanese che nel 1978 applaudi Yashchenko recorciman a 2.35 dice: -Era unni tra cosa: dimenticando che sei anni non passano Invano, in atletica. Paklin a differenza di Bubka vanta genitori sport musimi (dedica Infatti 11 suo 2.36 alla mamma ex fondista di sci), come Bubka 6 un talento precoce (superava gin un metro a t) anni, anche lui ha un fratello «del mestiere*, con un record di 2.10) e soprattutto come Bubka si e fatto a Milano una scorta di dischi di Orientano Tozzi Cotugno the rappresentano la sua evasione all'atletica e agli sludi di Ingegneria. Dice an cora, di sé: «/ 2,40 che ho tentato in c-hiusura di riunione non sono un sngno, ma una misura possibile presto. Spero di arrivati io per primo». Gianni Romeo

Luoghi citati: Italia, Milano, Ucraina