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Ai giudici piace la voce di Nuccia torinese premiata al regio Ai giudici piace la voce di Nuccia Tra i vincitori del concorso internazionale ixr giovani cantanti Urici, indetto dal Teatro Regio per i ruoli della ■ Bohéme~ di Puccini, c'é una torinese. E" Nuccia Focile, soprano ventiduenne di origine calanese che vive a Torino orinai da diciotto anni e che nelle repliche dell'opera a giugno vestirà i patini una volta di Mimi e una volta di Musetta .£' stala una prova di ncrri notevole, ma anche un' esperienza molto bella, perché, a differenza di altri concorsi, abbiamo avuto un contatto diretto con la giuria, clte nei giorni di sabato e domenica ci ha aiutati sia moralmente che tecnteamente — dice disinvolta Nuccia Focile —. Anche fra noi colleghi, ci siamo trovati bene, perché eravamo tutti amia, contenti di fare quest'esperienza insieme-. Questa torinese d'adozione, che nel tempo Ubero dipinge e che sogna un giorno dt interpretare la Manon di Massenet. ha studiato canto con il maestro Battaglia al Conservatorio, ed è anche diplomata in planolorte. • Per il concorso ho avuto venti giorni di tempo per studiare l'opera e preparare le arie per le eliminatorie — continua Mimi-Musetta —, per il resto ho cercato di rendere il più possibile il personaggio,. Afferma senza esitare che la musica classica riempie la sua personalità: -Quando ho scello di studiare al Conservatorio, è stata una decisione mia e i miei genitori, appassionati di liner., mi hanno sempre sostenuta- ai. ma. I vincitori del concorso: la Focile è la seconda du destra