Pazza corsa di Bari per il condono tra fungaie di cantieri fuorilegge di Francesco Santini

Pazza corsa di Bari per il condono tra fangaie di cantieri fuorilegge Un bimbo è morto nel pozzo d'uno scavo abusivo: non si è smesso di lavorare Pazza corsa di Bari per il condono tra fangaie di cantieri fuorilegge La sanatoria edilizia riguarda «solo» 1745 case fra città e provincia, ma all'ultima ora tutti cercano di rientrarvi dal nostro inviato NARI — Ancora nella notte m e lavorato: centinaia di. cantieri di architetture impazzite. Nella Irei..«la della- j buso. ne . ansia del condono. Bali e la sua cintura metropolitana diventano l'emblema di un'edilizia sommersa e scellerata, che nella corsa contro 11 tempo dimentica 11 corpo di un bambino di cinque unni nel pozzo nero di un cantiere fuorilegge. Claudio Plscopo e an.- '.egaio nel liquami di una (ogni. Era con il padre, muratore, nell a-1 rea di una vecchia -.ila. in | via Nazionale, sulla strada die da Palese conduca! -n citta. E caduto In un poj,;o • •i-n h:.ii<> nessunj .:••( Il uomini impegnali nella C-istruzione di un granfie WVi'.iih. -in commerciale e> ìc corto della sua -i-oiuimr. i. Poi lo hanno cercato por ore. ma senza fermare 11 lavoro, senza bloccare 11 cantiere, che ancora nella notte e andato avanti. Palese, nella geogralia luil uzzi la di Bari, e una piazzaIone dell'abuso. Da Est a Ovest, la prima lascia di territorio attorno alla citta e compromessa. Torre a Mare. Ceglie. Carbonara. Santo Spirilo sino alla zona dell'aeroporto sono diveniate terre di conquista con edifici sorti in una sola notte. E mai come ieri, la vicenda politica romana e slata seguita In periferia; mal come ora l'attesa per un voto di fiducia del governo ha coinvolto un'area metropolitana meridionale. Il bambino annega. Nel suo ulftcio di assessore all'Urba- ! Mistica. Carlo Pavia, nell'attesa della decisione romana i sulla Nicolazzl. mostra, con | un grafico dell'abuso, sconIorio e impotenza. Pavia è un amministratore attento, esplode: -Abbiamo spinto a tal punto la follia del mattone, che qualche esempio drastico * necessario». M, Ha davanti.», se ircntacinque ordinane? di demolizione .Qui tutti sono convinti — dice — che, o con la sanatoria, o con l'intervento dell'assessore, tutto sia ammesso'. Racconta di costruttori improvvisati, di committenti di cantieri poverissimi l.i .Ha dinanzi al suo ufficio: arrivano per chiedere una retrodatazione nei verbali di sospensione dei vigili urbar.i. -.mI imi. ormai, di poter rientrare In un colpo di spugna che. comunque, dovrebbe risanare 1 loro illeciti. Favi* allarga le braccia. Dinanzi al grafico impazzito degli amisi appare «confortato: • L'iter, le procedute complesse. (e difficoltà di bloccare un cantiere sempre vanno in favore di chi ha deciso di violare la legge Le diffide, i sequestri, torse potrebbero funzionare in un Paese civile, non da noi e. naturalmente, non parlo soltanto di Bari, ma di lutto II Paese.. La sanatoria, nel grafico termo ai 5 ottobre, comprende 1745 edifici. Bari ritta e In testa, con 531 casi, segue Torre a Mare con 408. Ceglie con l!64. Carbonara con 238. Santo Spirito con 116. Palese, dove annegato il bambino Claudio Ptscopo. e a quota 1:18 Che cosa sia accaduto dalla data de! rilievo comunale sino ad oggi non e quantificabile. Si va dallo scandalo del (Milazzo Liberty di via Santa Urettt, nel pieno eentro di Bari, rialzato di due piani, al rnni plesso monumentale dei i-'ranccscani. abbattuto a Pu- tignano, al parcheggio sorlo [ in largo ì Olugno. sino agli I abusi nel quartiere murailla | uff e a qd*m ifef eentro me- ! dloevale di Bari vecchia, che | non distrane neppure del vin¬ colo delle Belle Arti. I funzionari deHa, Soprintendenza al Mònumeiitl sóYio sconcertali. Ling. Giovambattista De Tommasi e collo o o da frustrazioni protonde. Non passa srl umana che dalla Soprintendenza non parta un ordine di sospensione del lavori |K-r gli etili lei vincolati. Afa poi — elico ling. De Tonunaxl — ro»nncfa la grande danza degli nvvocati e degli studi i ■ ■• ■•■•e': ri oppongono. nrorrono, lo .««■empio conMnno- La niaglsir.it ira interviene con difficolta 1 assessore all'Urbanlsllni i onfessa: •abbiamo sollecitato ni pretori Interventi incisivi et troiiarno. al con ti."rio e troppo spesso, dinanzi a ordini di dissequestro L'arroganza delle imprese sllora. tropiM- -olle, il sapore della beffa: -Arrivano — dire Pavia — ad appostarsi dinanzi ai nostri uffici per vedere dove è diretto il drappello dei vigili urbani Quando sono ! certi che e stato svelto un Itinerario lontano dai loro can- 1 fieri, ti precipitano al telefono e ordinano le operazioni piti appariscenti discarico del mattoni, dei sacchi di cemento, delle travi in ferro per nuovi solai- • I tatti urbanistici ci sfug- j porto-, dichiara il tecnico del- j la (Soprintendenza -Passio- j ino i.n.ii'iiii' i/ nostro Inter- 1 retifo agli editici monumentali e a una piccola fella della città.. Ogni compilo e. in sostanza, del Connine, ma con nove vigili urbani l'area metropolitana di Bau sol loca, e di più non si può lare. il pluno regolatore di Quaronl. dicono in Municipio, ha • disconosciuto- la vocazione naturale della citta SI imputa alle Indicazioni dell'urbanista Quaroni il lallimcnto di un territorio, si lenta di rimediare con 1 incubo delle demolizioni. Ma all'Ufficio tecnico, ling. De Simone contessa: ..Sino a oppi non si è abbattuto proprio nulla: pratiche, carte, ordinanze. Ci vorrebbe — ammette anche lui — qualche esempio: quattro manotmlt e n ogni abuso iiY»nVrpi«>ne. ma «libito, '.mtza aspettare, apatia si scopre- \ La legge, però, non lo consente. Francesco Santini

Luoghi citati: Bari, Pavia