I dialetti che dividono la Sardegna un ostacolo per gli indipendentisti

I dialetti che dividono la Sardegna un ostacolo per gli indipendentisti Viaggio tra i gruppi che rivendicano una maggiore autonomia dell'isola I dialetti che dividono la Sardegna un ostacolo per gli indipendentisti Abitanti di paesi separati da pochi chilometri non riescono a comprendersi fra loro - Il vescovo di Nuoro vuole fare tradurre la Bibbia in sardo: «Ma non si può dimenticare che ad Alghero parlano catalano e ligure a ( arloforte» - La protesta contro Roma trova facile esca nella drammatica crisi economica della regione DAL NOSTRO INVIATO NUORO — .C'è « mare, certo, ed è cosi pesante!...^, .sospira Giovanni Mells. vescovo di Nuoro. Il senso 61 separazione, d'isolamento, qui in Barbatila, sembra più acuto 11 telelono squilla di continuo: monsignor Mells corre ogni volta perché, spiega. - drro rispondere personalmente per stare ricino alla gente.. E' nato 67 anni fa a Sorgono, al piedi del Oennargentu e si sente profondamente barbariclno. Ho tanta ammirazione per la nostra impolazione. dice. Sogna di tur tradurre la Bibbia in sardo e |»ter cosi celebrare la Messa in questa -Initua romanza- perché, spiega, •moiri del popolo lo hanno chiesto- Potrebbe, anche questo, sembrare una ribellione a quello che chiamano il potere dei continentali, antagonismo, sogno di separatismo ■ Non vorrei allargare troppo il significato di quello che iperlttMO di fare Piuttosto per la nostra gente e una ricerca di tdentttà. questo si. Ma ciò non significa separatismo-. Nella diocesi di Ales. In Marmllla. tempo fa un sacerdote ha celebrato la Messa in sardo, ma II vescovo avverte che sono -da condannarle tutte le esperienze di singoli parroci, non si possono ammettere iniziatii-e personali-. Ogni progetto sarà sottoposto al giudizio della Sacra congregazione, dichiara. Sardo, av\erte poi. -significa tutto e niente Sarà difficile coordino re le lingue maggiori, trovare un substrato comune Noi pensiamo a una Bibbia tradotta in tugodorese. com'è imrlato a Nuoro, diverso da quello usalo altrove. Occorrerà. In/ine. frorare punti d accordo con il campikanese e il gallurese. N+«t ptifrdimenticare che ad Alghero parlano catalano e ligure, a Cartoforte-. Il segno di vecchie dominazioni è riflesso nella parlata e chi. come I barbaricini. per secoli hanno respinto padroni e costumi stranieri, é restio a mutare antiche tradizioni. Dialetti diversi di una -.tessa 'lingua-, spesso Ira loro incomprensibili, dividono, qui tn Barbagia, paesi se1 «arati da pochi chilometri: a Orgosolo non son certi di farsi capire dagli abitanti di Bull e quelli di Orune hanno dt lltcolla quando devono scambiare pareri con quelli di Fonili. Alla corte d'assise di Nuoro si celebra. In questi giorni, un processo per l'assassinio dei due fratelli Contu. ultimo episodio di una laida dalle origini remote. Quando ha deposto Giuseppe Burrai. 63 anni, di Bltti. zio delle vittime 11 pubblico ministero. Ignazio Chesst. nato presso Oristano, ha ammesso: -lo nuti capisco niente*. Poi ha preteso che 11 presidente. Francesco Pitlalis. barbandoli iioimnas.ve un interprete e stato dllllcile trovarne uno in quell'aula stipata all'tnverrwimile e non soltanto perche' ■collaborare con la ■ .'!.:<•: italiana- non è sempre ben visto. Ut prepotente avanzata del partito sardo d'azione, nelle elezioni della scorsa estate, la sognare molti che le mille Irai iure possano esser comIMiste. Ce rhl progetta per I' isola uno stato federativo sul ! I ' j ! 1 l modello della Oermanla Ovest o della Svizzera e chi, ! come la gauche sardista più l I estrema, lnsegue del'rl d'in-, diliendenza. -Una ru/la indi- ; tendenti otterremo certo ere-1 ' diri dal Fondo m-netario internazionale-, ripete convinto Balnzu Pilli!, leader del j Fls. Fràntene prò slndepen! dhen I ria de sa Sardtnua 11 1 -rancore i>er Roma- o |>er gli -stranieri. accomuna. A l Tempio Pausatila, nella centrale piazza Alcide De Oasperi. la scritta su un murale accusa: -Furat chic veni! dae su mare-, -ruba chi viene dal mare- Il senatore Mario Mells eletto nella lista del parlilo sardo d'azione, denunclu le • manovre dei continentali-. Dice: './trias ha appaltato, negli ultimi tempi, lavori per IVO miliardi Le commesse son toixate a imprenditori continentali, le imprese sarde non sono riuscite ad aggiudicarsi un solo lutto. Ecco come accade: alla gara concorrono le ditte d'oltremare, ma gli industriati, alla vigilia degli appalti, sovente, creano dozzine di altre imprese, cantieri elle «■.visiono soltanto sulla Torta, ma che nessuno si sogna di controllare In questo modo la concorrenza per 1 sordi dfvenla prolbl'lra e se anche qualcuno cercasse di copiare l'espediente delle Imprese fantasma i-errebbc subito Individuato, jrervhé i controlli, per chi e nato su quest'isola. Vengono subito compiuti Una volta accaparratisi gli appalti, magari, boati loro. I continentali li cedono alle nostre imprese guadagnandoci senza rischi Anche in questo caso si tratta dell'imperiali- sino più sporco che diventa colonialismo.. Se sovente una certa borghesia ha accettato senza troppi problemi le manovre economiche del •conllncnlali- e I compromessi Inevitabili, pasto: ; e operai si son sentili spesso traditi. 1-a disoccupazione e dillusa e accentuala. Nel Nuorese 1401 uomini e 1602 donne invano cercano lavoro e a Orgosolo una lettera inquietante e stala s|iedita al sindaco. Antonio Uchlert. democristiano, da un anonimo -gruppo di disoccupati-. Dice: -.Siamo la nuova organizzazione denominata Dgs /disoccupali giovanili sardii e scriniamo a lei. signor sindaco, poiché in paese ri sono 100 disoccupati. Ci diamo al vino perché e la nostra unica sod dis/azione. Poiché non possia¬ mo entrare nel demanio forestale, facciamo delle esplicite mittente: 1) vogliamo che vi sta la turnazione come un tempo: 21 ette la noffra protesfa venga fuori sui giornali: il al/l'udiamo entro sette jiioml una risposta: 4) se non ci date retta, bruceremo i boschi del demanio e tutta la Sardegna sarà cenere.. Sul malcontento non più strisciante temano di far presa anche gli aderenti al Mas, sedicente movimento armato sardo, gruppo criminale che tenia di spacciarsi |ier organizzazione polticotrrrorlsllca. E cosi qualcuno rischia di cedei. alla suggestione: .prò clic rugherà in manos de sa zusliscia mezus mortu-, .piuttosto di cadere nelle mani della giustizia, meglio la morte Vincenzo Tessandorl

Persone citate: Antonio Uchlert, Contu, Giovanni Mells, Giuseppe Burrai, Ignazio Chesst, Mario Mells, Sardo, Tempio Pausatila