Fenestrelle riapre il forte di Antonio Giaimo

Fenestrelle riapre il forte In attesa che la costruzione sia trasformata in museo delle truppe Fenestrelle riapre il forte Dall'estate si potrà vedere l'impostazione dei lavori di recupero Il forte di Fenestrelle toma a far parlare di sé e questa volta In modo costruttivo. Una <■< munissi mio di esperti nel giorni scorsi ha effettuato un .sopralluogo per valutaio I primi risultati del lavoro svolto dall'Iris. un'Istituto di ricerche socio-territoriale di Pinerolo, sul riuso della costruzione. Il progotto, che è stato rirhiesto dalla Comunità montana Valli fin.'-mio e Germanasca, doveva dare una risposta ad alcune esigenze: la principale ora la valorizzaziono eli attivila oconomlco-artlk-ianali '' socio-culturali. In pratica, la proposta di riuso ■ polifunzionale, prevede l'Inscrimento di un museo di vallo di un'Importante sezione flol Museo Internazionale corpi militari e civili di montatila e artici .Duca d'AoMa . o di un laboratorio nel quale studenti e popolazione impareranno a gestire un museo con tutte le Implica.'inni culturali connesse. • Afa il punto fondamentale del nostro progetto — spiega il presidente dell'Iris, dottor Michelangelo Negro — è il rotei andare al di là della semplice realizzazione di un contenitore nel quale rinchiudere dei reperti. Non si vuole tri inaura il museo in se tiessi), ma tutta l'operazione acquisiate un significalo reale e una legittimazione culturale solo nel momento in cui le pregiudiziali dello studio di riuso siano chiaramente identificate in concetti di vitalità territoriale del forte. Sarebben> dunque integrazioni fra il museo di valle e le attiviti artigianali esistenti tra il cen• ro di Pro Catinat e i percorsi didattici del laboratorio della ■ ma. che vedrebbe gli studenii impegnati in l'ere e proprie afrit'ifd sperimentali, come la gestione e la manutensione del forte-. Durante il sopralluogo. Il presidente della Provincia. Eugenio Maccan. ha espresso la sua soddisfazione per 11 "uiiiu kmnKiii cui procedono . 'udì. ritenendo (ra l'altro i lu una linci di riuso potreb ov essere data dall'inscdlaiurlilo a Kenestrelle di un museo dolio truppe alpine e del corpi civili, non solo Italiani ma di tutto il mondo, trovandoti d'accordo su que- I idea con il direttore del citato museo .Duca d'Aosta-. Raffaele Natta Soleri, sulla "> tituzione di una sezione all'Interno del forte. Sempre all'Interno. I visitatori troveranno armi posanti e leggere, uniformi complete e cimeli di tutte le guerre e di tutte le attivila, anche nell'ambito civile. II professor Roggero, sia rome docente alla Facoltà di architettura del Politecnico di Torino, sia come presidente della sezione PiomontoValle d'Aosta dell'Istituto italiano dei Castelli, ha dichiaralo di concordare con la linea operativa scelta dall'Iris: - // caso di questi grossi contenitori unici, l'annullamento della funzione originaria e l'enorme dimensione che ne rende difficile l'attuale recupero ad altra destinazione, ninne l'impossibilità pratica di concentrare negli spazi già fortificati le attività altrimenti oggi diffuse su una grossa porzione di territorio, richiedono d'individuare in modo (issai preciso e attento alcuni poli fondamentali del complesso del forte di Fenestrelle, per restituirti attivamente sia al riuso, sia alla testimonianza storica, innescando un processo di conoscenze, di assimilazione esemplificata, di storia con le sue motivazioni originane, le me influenze SU contesti ainlnenIoli, la sua vocazione ai matrice per l'attuale sistemazione del territorio-. Un aitilo aliti realizzazione di questo progetto vorrà anche dal romandi militari alpini, rappresentali nell'occasio¬ ne dal tenente colonnello ( iuido Cayrc, vicecomandante del battaglione alpini .su'.a- di Pinerolo. la cui presenza ha voluto sottolineare l'interesse con cui viene seguita questa iniziativa e la disponibilità degli organismi militari ad appoggiare concretamente le iniziative socio-culturali, cosi com'è già avvenuto in occasione dell'apimggio logistico che gli alpini hanno dato al centro sludio Museo d'arte preistorica di Pinerolo. In occasione dc o i i e e e à o e della i amparn.i di scavi archeologici della scorsa ostato a Roc del Col. in Val Chisnno. Una prima apertura di una parte del lorte e già prevista l»or quest'ostate, con l'allestimento di un primo esperimento legalo al laboratorio della ritorma, e a mastro finalizzalo al costituendo museo di valle. Il visitatore troverà illustrati I temi del lavoro valligiano, dello fortificazioni e del parco Orslera Rocclavré. Antonio Giaimo I.'imponente forte ospiterà dui prossimo anno il Museo dei corpi militari e citili di montagna

Persone citate: Castelli, Michelangelo Negro, Raffaele Natta Soleri, Roggero

Luoghi citati: Aosta, Fenestrelle, Pinerolo, Torino