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Anche la Citroen è in piena crisi Rischia di chiudere, dice il presidente, se non «taglia» 4500 posti Anche la Citroen è in piena crisi PARIGI — La Citroen rischia la chiusura se non ridurrà, e sensibilmente. I posti di lavoro entro tre anni. E' il presidente Jacques Cai ve t, a lanciare l'allarme, a poche settimane dalla soluzione della vicenda Talbot (slesso gruppo). -Solo una diminuzione consistente dell'occupazione potrà consentirci di evitare il peggio.. ha dello, senza precisare quanti operai dovranno lasciare 11 lavoro. Secondo Indiscrezioni, si tratterebbe di almeno 4500 persone, tutte occupate nel tre stabilimenti della regione parigina, Aulnay-sous-Bols. Levallols e Nanterre (dove si fabbricano l modelli in declino: la due cavalli, la Cx, la Lna). Ma — il caso Talbot ha Insegnato qualcosa — quasi nessuno dovrebbe essere licenziato: le riduzioni avverrebbero soprattutto con 11 prepensionamento e ti gioco del trasferimenti Quali sono le ragioni della crisi? La situazione 2 ina viziarla della Citroen, che ha perso quasi un miliardo e settecento milioni di franchi nel! 82. continua a peggiorare e la produttività di alcuni sUbllimentl è In forte declino (-Dal 11981 non ci tono itati aumenti di produttività, al contrario dei nostri concorrenti-, Lia detto Calvi!, che ha parlato di una caduta del 15 per cento). L'azienda sarebbe Insomma In una situazione molto seria, nonostante il modesto miglioramento delle vendile registralo l'anno scorso, dovuto soprattutto al nuovo modello Bx. fabbricalo a Rennes. Certo, si fa notare, la Citroen non e la Talbot: ha una gamma pio articolala, una clientela più assestata, numerosi stabilimenti. Ma un conflitto sindacale della stessa ampiezza di quello esploso a Polssy potrebbe avere riper¬ cussioni gravissime. Per 11 grupi» Peugeot, dopo la vicenda della Talbot, e un'altra spina dolorosa. I dati dell'83 sono significativi: delle tre marche del gruppo, solo per Peugeot — che ha rinnovato la sua gamma — sono chiaramente positivi (quasi II 13 per cento di aumento nella produzione, oltre Vi per cento nelle esportazioni), la Talbot ha perso 1) 23 per cento della produzione e II 27 per cento, quasi delle esportazioni, quanto a Citroen, la sua produzione e - .-.Mi del 3.1 per cento, e le sue esportazioni delll.l. «-«*•