«Siamo sardi non italiani»

«Sfamo sardi/ non italiani » Viaggio tra i movimenti separatisti che rivendicano la piena indipendenza dell'isola «Sfamo sardi/ non italiani » Numerose sigle, anche con pochi aderenti, raccolgono studenti, disoccupati, impiegati - In tutti c'è la convinzione di essere trattati da Roma come sudditi di una colonia - Alcuni puntano a uno Stato federalista, altri a una Repubblica autonoma - Senza occupazione 140 mila persone su una forza lavoro di 340 mila DAL NOSTRO INVIATO NUORO — Con forza dice: 'Si rinunci a volerci trai/ormare in sudditi: .Sortitami uguale colonia*, lamenta una scritta In azzurro di fronte al duomo di Sassari, altre centinaia Invocano la •UbtraUtonc: Mario Meli» ha scssantatre anni ed è avvocato a Nuoro, sardista da sempre, dice, sposato con una piemontese anch'essa sardista convinta. E' senatore, eletto lo scorso anno nel partito sardo d'azione, con circa ventiscimlla prclerenze. Parla con moderazione, ma sottolinea come accadano, da troppi anni, fai ti generati -daHlmperlalismo più sporco che finisce per aumentare coloniali*niO'. Dalle urne 11 suo partito ha ricevuto suffragi forse non previsti: un elettore su dicci lo ha scelto e ora. si osserva, sta vivendo una crisi di crescila. -Non è stalo quell'aumento una protesta, è gualcata di piii meditato. E'un bisogno profondo di riappropriazlone. E aggiunge: -Non crediamo più nello Stato ' 'multinazionale" qual è l'Italia. Pensiamo a uno Stato federalista, che guardi all'Europa. Non slamo italiani, non lo siamo neppure sul piano etnico e dall'Italia, con la quale, del resto, abbiamo condiviso molte cose, vogliamo un rap)>orlo di reciproca indipendenza. Dobbiamo, in lutti i cari, essere noi stessi, ciò* tardU. Non si pretende la separazione dallo Si sito Italiano, per lo meno non subito, ma la situazione, dicono, dovrà mutare radicalmente. La crociata contro Roma, si assicura, é soltanto agl'inizi e In questa direzione II partito sardo rapprr.ii.-nta il punto di riferimento moderato di tendenze ribolliste che rischiano di superare I confini della ragionevolezza. Oruppl sardisti che si pongono su posizioni di estremismo si son moltipllcati, sovente fermati da poche decine di militanti che vorrebbero tagliare d'un colpo ogni legame con quello che considerano «uno Stato estero-. Lo sigle spesso riassumono i programmi politici. A Sassari opera 11 Fis. Fruente prò s'indlfìendhenteia de sa Sardinga. Fronte per l'Indipendenza della Sardegna; a Ouaslla. nel Campidano, esiste un gruppo anarchico; ad Alghero 1 catalani di Sardi- uva y Uberto,!; quindi Sardinia e Ubertade. diffuso un po' dovunque. E altri gruppi ancora, dalle sigle Inquietanti, come il Movimento rivoluzionario sardo, del quale si r a ben poco, e soprattutto 11 Mas. ma 11 discorso qui viene considerato -pura criminalità.. C'è chi ricorda ancora come l'editore terrorista Olnnglacorno Feltrinelli volesse trasformare l'isola In una Cuba del Mediterraneo, come avesse cercato l'aggancio con 11 banditismo. I suol colloqui con Oraziano Meslna. •// rischio t che venga imbacti'a una colossale provocazione'. osserva il sen. Melis. Non é con le armi che si risolveranno I problemi, afferma anche Baitzu Plliu, quarantanove anni, Insegnante di chimica all'università, leader del Fis .una decina di militanti, ma innumerevoli sostenitori e simpatizzanti'. Il prof, l'i!m. un volto magro incorniciato In una barba brizzolata, dopo otto mesi di carcere, è agli arresti domiciliari perché accusalo di cospirazione politica mediante associazione, sospettato di contatti con la Libia, ritenuto •■pclcoioto per la capacità dlndlrlezare i giovani verso l'eversione: Fu 11 prime, all'università, a far presentare una tesi di laurea in chimica in lingua sarda, Augodorese-. Sogna lo stendardo rosso con croce bianca e quattro mori senza ban<*a, .la bandiera sarda-, alle Nazioni Unite. Dichiara: -Roma potrebbe riconoscere la nostra etnia, la nostra cultura e la nostre lingua, ma io non rimarrei lo stesso. Anche per motivi di sicurezza'. Punta all'Indipendenza senza passi Intermedi, anche se non a marce forzate perché la maturazione deve avvenire per gradi e prevede uno Stato •attivamente neutrale, tipo Austria, oppure un non allineamento rigido. Non siamo avulsi dal mondo e vie Sardegna cosi sarebbe utilissima all'Europa'. Sottolinea poi quanti 'delinquenti in cravatta sono venuti da fuori e hanno depredato'. Aggiunge: .Esiste troppa sufficienza e voluta ignoranza da parte dell'Italia che considero Stato artificiale, storicamente mal etistito.. Oli strumenti che intende usare In una .campagna- che prevede, con ottimismo, almeno ventennale, sono pacifici. Se potesse contare su mille militanti, dichiara, si trasferirebbe -In continenteper bloccare le strade, le fer¬ rovie, attuare. Insomma, una protesta civile «come fece il mahatma Gandhi Le armi? Quelle no, soltanto se la repressione dovesse diventare intollerabile con arresti indiscriminati, allora sarebbe lej cito usarle-. I Dicono che separatisti si nasca. In realtà molti lo diventano. Fra I militanti del gruppi più estremi, studenti, | Qualche Insegnante, operai. ! pastori, disoccupati. -Teste j calde.; vengono per lo più definii! e qualcuno, come Mario Melis, parla di -folli-, per altri ancora sono -sognatori*. Il programma di un nuovo gruppo, ii nuovo Par.Is.. partito indipendentista sardo, attraverso il leader. Salvatore Meloni, ha fatto sapere che .a/ powrno italiano chiederemo duecentomila miliardi per risarcirà il popolo sardo dell'occupazione delta Sardegna dal 1861 a oggi; cinque miliardi di dollari al governo degli Stati Uniti per "arretrati", un miliardo all'anno di dollari per l'affitto della base per sommergibili atomici di La Maddalena. Agli Usa manderemo una tratta a vista'. Recita II primo articolo dello statuto del Par.Is.: -Conouf-' sfa dell'indipendenza della Sardegna e costituzione della Repubblica sarda, da raggiungere con un libero referendum sotto l'egida delle Nazioni Unite*. Per tutti, problema fondamentale rimane la credibilità, osserva Gianfranco Pintore, quarantaquattro anni, militante nel partito sardo d'azione, direttore del .mensile- sardista- Libera telone, anni or sono animatore di Su populu tarda. Alcune cose sono indicative per spiegare quello che per molti, qui. non è soltanto una protesta: li numero del disoccupati, per esemplo, che sono circa centoquarantamlla su una forza di lavoro che dovrebbe essere di trecentoquarantamlla unità: ti latto che ventlnove lavoratori su cento, in provincia di Nuoro, si trovino senza impiego e con meno prospettive, e come la disoccupazione sia grave anche a Cagliari e a Oristano. E poi II fallimento della politica Industriale, la disfatta del petrolchimico di Oltana- nessuno crede pia che quella fabbrica possa procurare benessere e in largo Garibaldi, a Sassari, è ormai sbiadita la scritta -Offana o lotta partigiana'. Vincenzo Tessandorl

Persone citate: Baitzu Plliu, Gianfranco Pintore, Mario Meli, Mario Melis, Melis, Olnnglacorno Feltrinelli, Salvatore Meloni, Vincenzo Tessandorl