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Negli ori di Lima memorie di viceré Negli ori di Lima memorie di viceré barocco coloniale ricordi di una storia inverosimile, raffinata e crudele. Oli Incus, cioè Imperatori del popolo dominante, prima che giungessero I conquistadores di Plzarro, risiedevano a Cuzco, ombelico del mondo, capitale del sole, ma la storia del moderno Perù Incomincia con la fondazione di Lima verso la metà del XVI secolo e si sviluppa parallelamente all'ampliamento della città del Viceré. Nella parte antica si respira ancora aria spagnola, fra bellissimi palazzi barocchi, col balconi chiusi da grate di legno, le musciarable che gli spagnoli avevano ereditato dalla dominazione araba perché le donne vedessero senza essere vedute. Il vero gioiello di quello stile è il palazzo Torre Tagle, oggi sede del ministero degli Esteri, un tempo dimora di una ricchissima famiglia estinta. Di famiglie ricchissime a Lima ne sono rimaste ancora, nonostante le rivoluzioni, ma 1 grandi palazzi non sono più nella cinta della città antica, sorgono come pomposi fortilizi nelle zone signorili del Barranco e di San Isldro, verso le frescure del Pacifico, ben vigilale, perché In quelle dimore, oltre al ricchissimi proprietari, sono conservati tesori Inestimabili che raccontano la storia delle varie culture precedenti agli Incus, di origine bolivlana. Le culture nicchiai, nazea, paracas, ciiinui. hanno prodotto capolavori in oreficeria, ceramica c tessuti, la maggior parie dei quali sono conservali in musei privali. Di essi il più famoso e prezioso è il «Musco degli ori», proprietà della famiglia Mujica Gallo. Il musco più ricco di incredibili ceramiche appartiene invece ai Larco Herrcra. Il musco Larco Herrcra 6 allerto al pubblico, quello degli ori, invece, è riservato, visitabile con speciale permesso; anzi, un •Invilo-. Nell'uno e nell'altro, oltre al preziosi reperii, si possono ammirare 1 più perfetti congegni di sicurezza ideali da americani e giapponesi, ed 6 una visione che ha non pochi aspetti affascinanti. Ma per conoscere davvero Lima bisogna bighellonare attraverso I jiron, cioè 1 gironi, strade che hanno conservato le dimensioni di PER la maggior parte dei viaggiatori, il Perù significa Cuzco, Macchi! Plcchu, ferrovia transandina e lago Tlttcaca, 11 più alto del mondo. DI Lima si parla perché gli aerei atterrano all'aeroporto Chavcz, c le navi attraccano a El Calino, una decina di chilometri dalla capitale. Ma 1 visitatori non rimangono a lungo nella città del Viceré, benché Lima possieda non poche attrattive anche per chi conosce solo superficialmente la sua storia, tra le quali la dannazione di non aver mai ricevuto una goccia di pioggia. Bellissima e miserabile, chiude nelle strutture del I a mio» a pagoda buddisla di Vienna: è il primo tempio mapponcsv a essere costruito in lùiropa cinque secoli addietro, ancora fitte di mistero come al tempo in cui la Pcrrlcholl (corruzione di pena cìtola, cagna bastarda) attrice Ilimosissima nel Settecento peruviano; amante del viceré, pretese e ottenne di passeggiare lungo 1 jiron entro la carrozza d'oro che trasportava il Sacramento il giorno del Corpus Domini. Questo per dire quale figura sia stala la grande altrlcc meticcia, dcscrllla bellissima, sguaiata, violenta e litigiosa. A Lima indicano la sua casa, un angolo di Spagna, col bel patio, le siepi di gelsomini, gli lbiscus scarlatti, nelle vicinanze della scenografica Plaza de Armas, sulla quale si affacciano il Palazzo Presidenziale, ricostruito, pare, su quello in cui fu ucciso Francisco Plzarro, e la sontuosa cattedrale In cui entro un'urna di cristallo si polverizza un poco ogni giorno la mummia del Conquistador laccata di rosso. Tutta quell'arca ha conservato gli aspetti più genuini del jicrlodo viccrealc; c'è la chiesa di Santa Uosa da Lima scialbata in rosa Inaugu Negli ori di Lima memorie di viceré Negli ori di Lima memorie di viceré barocco coloniale ricordi di una storia inverosimile, raffinata e crudele. Oli Incus, cioè Imperatori del popolo dominante, prima che giungessero I conquistadores di Plzarro, risiedevano a Cuzco, ombelico del mondo, capitale del sole, ma la storia del moderno Perù Incomincia con la fondazione di Lima verso la metà del XVI secolo e si sviluppa parallelamente all'ampliamento della città del Viceré. Nella parte antica si respira ancora aria spagnola, fra bellissimi palazzi barocchi, col balconi chiusi da grate di legno, le musciarable che gli spagnoli avevano ereditato dalla dominazione araba perché le donne vedessero senza essere vedute. Il vero gioiello di quello stile è il palazzo Torre Tagle, oggi sede del ministero degli Esteri, un tempo dimora di una ricchissima famiglia estinta. Di famiglie ricchissime a Lima ne sono rimaste ancora, nonostante le rivoluzioni, ma 1 grandi palazzi non sono più nella cinta della città antica, sorgono come pomposi fortilizi nelle zone signorili del Barranco e di San Isldro, verso le frescure del Pacifico, ben vigilale, perché In quelle dimore, oltre al ricchissimi proprietari, sono conservati tesori Inestimabili che raccontano la storia delle varie culture precedenti agli Incus, di origine bolivlana. Le culture nicchiai, nazea, paracas, ciiinui. hanno prodotto capolavori in oreficeria, ceramica c tessuti, la maggior parie dei quali sono conservali in musei privali. Di essi il più famoso e prezioso è il «Musco degli ori», proprietà della famiglia Mujica Gallo. Il musco più ricco di incredibili ceramiche appartiene invece ai Larco Herrcra. Il musco Larco Herrcra 6 allerto al pubblico, quello degli ori, invece, è riservato, visitabile con speciale permesso; anzi, un •Invilo-. Nell'uno e nell'altro, oltre al preziosi reperii, si possono ammirare 1 più perfetti congegni di sicurezza ideali da americani e giapponesi, ed 6 una visione che ha non pochi aspetti affascinanti. Ma per conoscere davvero Lima bisogna bighellonare attraverso I jiron, cioè 1 gironi, strade che hanno conservato le dimensioni di PER la maggior parte dei viaggiatori, il Perù significa Cuzco, Macchi! Plcchu, ferrovia transandina e lago Tlttcaca, 11 più alto del mondo. DI Lima si parla perché gli aerei atterrano all'aeroporto Chavcz, c le navi attraccano a El Calino, una decina di chilometri dalla capitale. Ma 1 visitatori non rimangono a lungo nella città del Viceré, benché Lima possieda non poche attrattive anche per chi conosce solo superficialmente la sua storia, tra le quali la dannazione di non aver mai ricevuto una goccia di pioggia. Bellissima e miserabile, chiude nelle strutture del I a mio» a pagoda buddisla di Vienna: è il primo tempio mapponcsv a essere costruito in lùiropa cinque secoli addietro, ancora fitte di mistero come al tempo in cui la Pcrrlcholl (corruzione di pena cìtola, cagna bastarda) attrice Ilimosissima nel Settecento peruviano; amante del viceré, pretese e ottenne di passeggiare lungo 1 jiron entro la carrozza d'oro che trasportava il Sacramento il giorno del Corpus Domini. Questo per dire quale figura sia stala la grande altrlcc meticcia, dcscrllla bellissima, sguaiata, violenta e litigiosa. A Lima indicano la sua casa, un angolo di Spagna, col bel patio, le siepi di gelsomini, gli lbiscus scarlatti, nelle vicinanze della scenografica Plaza de Armas, sulla quale si affacciano il Palazzo Presidenziale, ricostruito, pare, su quello in cui fu ucciso Francisco Plzarro, e la sontuosa cattedrale In cui entro un'urna di cristallo si polverizza un poco ogni giorno la mummia del Conquistador laccata di rosso. Tutta quell'arca ha conservato gli aspetti più genuini del jicrlodo viccrealc; c'è la chiesa di Santa Uosa da Lima scialbata in rosa Inaugu Negli ori di Lima memorie di viceré Negli ori di Lima memorie di viceré barocco coloniale ricordi di una storia inverosimile, raffinata e crudele. Oli Incus, cioè Imperatori del popolo dominante, prima che giungessero I conquistadores di Plzarro, risiedevano a Cuzco, ombelico del mondo, capitale del sole, ma la storia del moderno Perù Incomincia con la fondazione di Lima verso la metà del XVI secolo e si sviluppa parallelamente all'ampliamento della città del Viceré. Nella parte antica si respira ancora aria spagnola, fra bellissimi palazzi barocchi, col balconi chiusi da grate di legno, le musciarable che gli spagnoli avevano ereditato dalla dominazione araba perché le donne vedessero senza essere vedute. Il vero gioiello di quello stile è il palazzo Torre Tagle, oggi sede del ministero degli Esteri, un tempo dimora di una ricchissima famiglia estinta. Di famiglie ricchissime a Lima ne sono rimaste ancora, nonostante le rivoluzioni, ma 1 grandi palazzi non sono più nella cinta della città antica, sorgono come pomposi fortilizi nelle zone signorili del Barranco e di San Isldro, verso le frescure del Pacifico, ben vigilale, perché In quelle dimore, oltre al ricchissimi proprietari, sono conservati tesori Inestimabili che raccontano la storia delle varie culture precedenti agli Incus, di origine bolivlana. Le culture nicchiai, nazea, paracas, ciiinui. hanno prodotto capolavori in oreficeria, ceramica c tessuti, la maggior parie dei quali sono conservali in musei privali. Di essi il più famoso e prezioso è il «Musco degli ori», proprietà della famiglia Mujica Gallo. Il musco più ricco di incredibili ceramiche appartiene invece ai Larco Herrcra. Il musco Larco Herrcra 6 allerto al pubblico, quello degli ori, invece, è riservato, visitabile con speciale permesso; anzi, un •Invilo-. Nell'uno e nell'altro, oltre al preziosi reperii, si possono ammirare 1 più perfetti congegni di sicurezza ideali da americani e giapponesi, ed 6 una visione che ha non pochi aspetti affascinanti. Ma per conoscere davvero Lima bisogna bighellonare attraverso I jiron, cioè 1 gironi, strade che hanno conservato le dimensioni di PER la maggior parte dei viaggiatori, il Perù significa Cuzco, Macchi! Plcchu, ferrovia transandina e lago Tlttcaca, 11 più alto del mondo. DI Lima si parla perché gli aerei atterrano all'aeroporto Chavcz, c le navi attraccano a El Calino, una decina di chilometri dalla capitale. Ma 1 visitatori non rimangono a lungo nella città del Viceré, benché Lima possieda non poche attrattive anche per chi conosce solo superficialmente la sua storia, tra le quali la dannazione di non aver mai ricevuto una goccia di pioggia. Bellissima e miserabile, chiude nelle strutture del I a mio» a pagoda buddisla di Vienna: è il primo tempio mapponcsv a essere costruito in lùiropa cinque secoli addietro, ancora fitte di mistero come al tempo in cui la Pcrrlcholl (corruzione di pena cìtola, cagna bastarda) attrice Ilimosissima nel Settecento peruviano; amante del viceré, pretese e ottenne di passeggiare lungo 1 jiron entro la carrozza d'oro che trasportava il Sacramento il giorno del Corpus Domini. Questo per dire quale figura sia stala la grande altrlcc meticcia, dcscrllla bellissima, sguaiata, violenta e litigiosa. A Lima indicano la sua casa, un angolo di Spagna, col bel patio, le siepi di gelsomini, gli lbiscus scarlatti, nelle vicinanze della scenografica Plaza de Armas, sulla quale si affacciano il Palazzo Presidenziale, ricostruito, pare, su quello in cui fu ucciso Francisco Plzarro, e la sontuosa cattedrale In cui entro un'urna di cristallo si polverizza un poco ogni giorno la mummia del Conquistador laccata di rosso. Tutta quell'arca ha conservato gli aspetti più genuini del jicrlodo viccrealc; c'è la chiesa di Santa Uosa da Lima scialbata in rosa Inaugu