Il piacere di avere Parigi ai tuoi piedi Visita alle nazioni in miniatura

Il piacere di avere Parigi ai tuoi Visita alle nazioni in miniatura Il piacere di avere Parigi ai tuoi Visita alle nazioni in miniatura piedi SONO -piccoli mondiche racchiudono le cose più straordinarie e più belle create nel mondo vero. Cattedrali, chiese e monumenti in miniatura, fedeli riproduzioni di porli e aeroporti, autostrade, ferrovie e grattacieli: montagne e pianure, coste, laghi e fiumi riprodotti in piccolo. Tutto è sempre racchiuso in aree ben delimitate, protette da alberi e siepi. Piccoli mondi perfetti. In Europa i minimondi sono numerosi, sparsi in Germania, Svizzera. Austria, Inghilterra, Danimarca, Olanda e in Italia. Hanno più o meno tutti la stessa struttura. In una vasta zona plana a prato, in diversi settori, c'è l'arca riservata ai giochi, ai ristoranti, bar, parcheggi e, naturalmente, quella più importante dove si trova il modello in miniatura. Le riproduzioni di monumenti ed edifìci sono solitamente su scala 1:25; a volte anche in scala 1:50. I percorsi sono sempre a senso unico, con segnalazioni per l'itinerario da seguire. In generale sono sufficienti da una a due ore per attraversare un intero Paese, formato ridotto. Per attraversare «Minitalia», che è uno dei parchi di costruzioni in miniatura più grandi d'Europa (centotlantamila metri quadrati di superficie vicino a Bergamo, con circa 200 monumenti, prati verdissimi e riproduzioni di paesaggi su un'area di 1400 metri quadrati) ci vuole un'ora e mezzo. SI percorre tutta l'Italia a piedi, in 630 metri, cominciando dalla Sardegna e continuando via via per le altre regioni. Ecco le tipiche case dei pescatori di Camogll in Liguria, la fattoria lombarda nel Pavese, il Gruppo del Monte Bianco con il traforo, la Mole Antonelliana di Torino, il Duo- mo di Milano, per citarne solo alcuni. Un'altra «Italia in miniatura» si trova a Rimini-Viserba. Anche qui si ripercorre la penisola in poche ore. Anche qui duecento riproduzioni fedelissime e, in più, molti giochi per i più piccoli: piste per go-kart e macchine baby, auto e barche-scontro, la .ruota ballerina., e una favola animata di Pinocchio. In un setto¬ «Città della Domenica-, a Perugia, è Uìia Disncyìand europea, un grande parco dei divertimenti che sorge sui ZOO ettari del Monte Pulito, ad appena due chilometri dal centro. Si sale da Ferro di Cavallo e ci s'inerpica per una splendida salita panoramica che corre in mezzo agli ulivi. Via.via s'incontrano ai lati della strada grandi massi che caratterizzano il passaggio nel mondo fantastico. Dopo aver oltrepassato le lunglie colonne Kessler accompagnati da una musica e visitato il Museo delle Ce¬ re a parte, una piccola Europa, dove non mancano la Torre Eiffel, l'Acropoli di Atene, i meravigliosi castelli del Reno. Quasi tutti 1 parchi di questo tipo restano aperti tutto l'anno e, durante la stagione estiva, anche fino a notte. E' questo forse il momento più suggestivo per visitarli quando migliala di piccole luci si accendono all'Improvviso nel¬ re, si devono attraversare cinque sale (sala Congressi, Gianicolo, Giostra, Giardino d'inverno, Giochi) e finalmente si entra nel parco. Alla Stazione Centrale c'è sempre un treno pronto per partire: tre itinerari a scelta (verde, rosso e giallo, celeste stanno a indicare la lungliesza del percorso). La prima tappa è una pista di bob a due che ruzzola da una collinetta per circa mille metri di lunghezza, poi c'è la visita del Missile lunare o un giro sull'autodromo, a bórdo di un'auto d'epoca o di vetture più moderne. In seguito ci si le piccole strade e case, sulle navi e sui treni. A «Madurodam», vicino all'Aia in Olanda, sono cinquantamila le lampadine che s'illuminano e si rispecchiano nell'acqua dei canali e del bacino del porlo. Il minimondo olandese è un po' diverso dagli altri, probabilmente anche perché è uno dei primi a essere stato realizzato, nel 1952. (Il villaggio più antico è Se- Per costruire il Duomo di Milano che si trova a «Minitalia» ci son voluti otto mesi soltanto per finire le guglie e dieci mesi e un'equipe di kouskot» In Gran Bretagna, costruito 50 anni fa). «Madurodam» all'Aia riproduce unicamente una citWitlpo del Paesi Bassi con piccole chiese, teatri, scuole e fabbriche. Ci sono anche i caratteristici quartieri storici dove risuonano le note di un organino e, poco distante, quelle di una banda di strumenti a fiato. L'animazione è un'altra caratteristica comune a tutti 1 modelli In miniatura. Sofisticali impianti elettrici e meccanici fanno arrancare trenini sulle montagne, navigare i velieri sugli oceani, sfrecciare le automobili sulle autostrade. Particolarmente vivace è 11 parco di «Tucktonìa», vicino a Bournemouth in Gran Bretagna che con 21 acri dei quali quattro riservati a piti di duecento modelli è la miniatura più grande d'Europa. Molto suggestivo è anche «Swissminiatur», a Melidc nel Canton Ticino appena oltre 11 confine italiano. Iniziata nel 1959 la miniatura riproduce i luoghi più pittoreschi, città e monumenti della Svizzera, ed è particolarmente valorizzata dallo scenario nel quale si trova: alle spalle è protetta da un terrapieno di vegetazione naturale e, davanti, termina insieme alla punta della penisola di Melidc che si tuffa nel lago di Lugano, incorniciato dal Ceresio e dal Monte Generoso. La realizzazione dei modelli, che sono perfette riproduzioni degli scenari originali curate fin nei dettagli, richiede un lavoro molto lungo e minuzioso. Il piacere di avere Parigi ai tuoi Visita alle nazioni in miniatura Il piacere di avere Parigi ai tuoi Visita alle nazioni in miniatura piedi SONO -piccoli mondiche racchiudono le cose più straordinarie e più belle create nel mondo vero. Cattedrali, chiese e monumenti in miniatura, fedeli riproduzioni di porli e aeroporti, autostrade, ferrovie e grattacieli: montagne e pianure, coste, laghi e fiumi riprodotti in piccolo. Tutto è sempre racchiuso in aree ben delimitate, protette da alberi e siepi. Piccoli mondi perfetti. In Europa i minimondi sono numerosi, sparsi in Germania, Svizzera. Austria, Inghilterra, Danimarca, Olanda e in Italia. Hanno più o meno tutti la stessa struttura. In una vasta zona plana a prato, in diversi settori, c'è l'arca riservata ai giochi, ai ristoranti, bar, parcheggi e, naturalmente, quella più importante dove si trova il modello in miniatura. Le riproduzioni di monumenti ed edifìci sono solitamente su scala 1:25; a volte anche in scala 1:50. I percorsi sono sempre a senso unico, con segnalazioni per l'itinerario da seguire. In generale sono sufficienti da una a due ore per attraversare un intero Paese, formato ridotto. Per attraversare «Minitalia», che è uno dei parchi di costruzioni in miniatura più grandi d'Europa (centotlantamila metri quadrati di superficie vicino a Bergamo, con circa 200 monumenti, prati verdissimi e riproduzioni di paesaggi su un'area di 1400 metri quadrati) ci vuole un'ora e mezzo. SI percorre tutta l'Italia a piedi, in 630 metri, cominciando dalla Sardegna e continuando via via per le altre regioni. Ecco le tipiche case dei pescatori di Camogll in Liguria, la fattoria lombarda nel Pavese, il Gruppo del Monte Bianco con il traforo, la Mole Antonelliana di Torino, il Duo- mo di Milano, per citarne solo alcuni. Un'altra «Italia in miniatura» si trova a Rimini-Viserba. Anche qui si ripercorre la penisola in poche ore. Anche qui duecento riproduzioni fedelissime e, in più, molti giochi per i più piccoli: piste per go-kart e macchine baby, auto e barche-scontro, la .ruota ballerina., e una favola animata di Pinocchio. In un setto¬ «Città della Domenica-, a Perugia, è Uìia Disncyìand europea, un grande parco dei divertimenti che sorge sui ZOO ettari del Monte Pulito, ad appena due chilometri dal centro. Si sale da Ferro di Cavallo e ci s'inerpica per una splendida salita panoramica che corre in mezzo agli ulivi. Via.via s'incontrano ai lati della strada grandi massi che caratterizzano il passaggio nel mondo fantastico. Dopo aver oltrepassato le lunglie colonne Kessler accompagnati da una musica e visitato il Museo delle Ce¬ re a parte, una piccola Europa, dove non mancano la Torre Eiffel, l'Acropoli di Atene, i meravigliosi castelli del Reno. Quasi tutti 1 parchi di questo tipo restano aperti tutto l'anno e, durante la stagione estiva, anche fino a notte. E' questo forse il momento più suggestivo per visitarli quando migliala di piccole luci si accendono all'Improvviso nel¬ re, si devono attraversare cinque sale (sala Congressi, Gianicolo, Giostra, Giardino d'inverno, Giochi) e finalmente si entra nel parco. Alla Stazione Centrale c'è sempre un treno pronto per partire: tre itinerari a scelta (verde, rosso e giallo, celeste stanno a indicare la lungliesza del percorso). La prima tappa è una pista di bob a due che ruzzola da una collinetta per circa mille metri di lunghezza, poi c'è la visita del Missile lunare o un giro sull'autodromo, a bórdo di un'auto d'epoca o di vetture più moderne. In seguito ci si le piccole strade e case, sulle navi e sui treni. A «Madurodam», vicino all'Aia in Olanda, sono cinquantamila le lampadine che s'illuminano e si rispecchiano nell'acqua dei canali e del bacino del porlo. Il minimondo olandese è un po' diverso dagli altri, probabilmente anche perché è uno dei primi a essere stato realizzato, nel 1952. (Il villaggio più antico è Se- Per costruire il Duomo di Milano che si trova a «Minitalia» ci son voluti otto mesi soltanto per finire le guglie e dieci mesi e un'equipe di kouskot» In Gran Bretagna, costruito 50 anni fa). «Madurodam» all'Aia riproduce unicamente una citWitlpo del Paesi Bassi con piccole chiese, teatri, scuole e fabbriche. Ci sono anche i caratteristici quartieri storici dove risuonano le note di un organino e, poco distante, quelle di una banda di strumenti a fiato. L'animazione è un'altra caratteristica comune a tutti 1 modelli In miniatura. Sofisticali impianti elettrici e meccanici fanno arrancare trenini sulle montagne, navigare i velieri sugli oceani, sfrecciare le automobili sulle autostrade. Particolarmente vivace è 11 parco di «Tucktonìa», vicino a Bournemouth in Gran Bretagna che con 21 acri dei quali quattro riservati a piti di duecento modelli è la miniatura più grande d'Europa. Molto suggestivo è anche «Swissminiatur», a Melidc nel Canton Ticino appena oltre 11 confine italiano. Iniziata nel 1959 la miniatura riproduce i luoghi più pittoreschi, città e monumenti della Svizzera, ed è particolarmente valorizzata dallo scenario nel quale si trova: alle spalle è protetta da un terrapieno di vegetazione naturale e, davanti, termina insieme alla punta della penisola di Melidc che si tuffa nel lago di Lugano, incorniciato dal Ceresio e dal Monte Generoso. La realizzazione dei modelli, che sono perfette riproduzioni degli scenari originali curate fin nei dettagli, richiede un lavoro molto lungo e minuzioso.

Persone citate: Cavallo, Giostra, Kessler, Monte Generoso, Pavese