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Si può vincere il mal di testa regolando il calcio nel cervello Si può vincere il mal di testa regolando il calcio nel cervello LA ricerca di una cura contro l'emicrania, questa antica e terribile malattia che afflisse ' Cesare, Darwin e Freud, j pare tormentosa quanto le • sofferenze che fa patire ai I suoi milioni di vittime. Più ; volte, chi soffre di mal di te1 sta è stato illuso dall'annuncio di nuove terapie ri; solutive che poi non hanno ! mantenuto le promesse. Ora, c'è un'altra ondata di : cauto ottimismo, in seguito ! alla sperimentazione di una i nuova categoria di farmaci, j i calciobloccanti. Ma negli Stati Uniti, dove vengono ' condotte le ricerche, la ! Food andDrug Administraj tion. l'organismo compel tente del ministero della Sanità, non ha ancora con' cesso l'autorizzazione alla commercializzazione di questa medicina, nel timore che abbia effetti collaterali più gravi della malattia, come è già avvenuto in passato per alcuni rimedi contro il mal di testa. Dell'emicrania parlò por la prima volta un poeta sumero nel 3000 avanti Cristo; ; e il mal di testa ha tormentato, oltre ai milioni di comuni mortali, personaggi illustri come Jefferson, Tol' stoi, Lewis Carroll, Dickens,' Virginia Woolf, Chopin, Poe, Ciaikovski. Si calcola che oggi ne sia afflitto tra il 5 e il 10 per cento della popolazione mondiale. Secon. do Arnold Friedman, il medico dell'università dell'Arizona considerato un'autori: tà mondiale in questo cam-, po. e che ha sperimentato' decine e decine di cure, poche delle quali ancora in uso, .dobbiamo scoprire le origini biochimiclie dell'emicrania prima di passare alla terapia». In alcuni casi, l'emicrania è preceduta da una partico! lare condizione di malesse-; re chiamata «aura», con vertigini, nausea, vista annebbiata. In quella che viene definita l'emicrania co> mune, e che colpisce circa , l'80 per cento dèi pazienti? ' manca un'«aura» ben definita, presente invece, in modo pronunciato, nell'emicrania cosiddetta classica. La terza forma di mal di testa più diffusa può essere accompagnata da intensa traspirazione, vampate al volto e pianto. In un attacco di emicrania, i dolori sono lancinanti. Stretta collabora I vasi sanguigni del cuoio capelluto si contraggono e si dilatano con una frequenza elevata e divengono più sensibili del normale per l'azione di sostanze chimiche presenti nei tessuti attorno alle arterie dilatate. Le pareti dei vasi sanguigni pulsano provocando un do¬ lore che generalmente parte dalla fronte e si irradia. Secondo gli esperti, o almeno secondo la maggiore parte di loro, a scatenare l'attacco concorrono alcune decine di fattori. La predisposizione all'emicrania, per esempio, è familiare, ed è diffusa in determinati tipi psicologici; l'attacco può seguire un forte stress, ma anche il rilassamento dopo lo stress: carratteristici sono i «mal di testa delle ferie- c quelli del weekend. In alcuni casi, sono state riscontrate notevoli dif lerenzc chimiche tra il cervello di chi soffre di emicrania e di Si può vincere il mal di testa regolando il calcio nel cervello Si può vincere il mal di testa regolando il calcio nel cervello LA ricerca di una cura contro l'emicrania, questa antica e terribile malattia che afflisse ' Cesare, Darwin e Freud, j pare tormentosa quanto le • sofferenze che fa patire ai I suoi milioni di vittime. Più ; volte, chi soffre di mal di te1 sta è stato illuso dall'annuncio di nuove terapie ri; solutive che poi non hanno ! mantenuto le promesse. Ora, c'è un'altra ondata di : cauto ottimismo, in seguito ! alla sperimentazione di una i nuova categoria di farmaci, j i calciobloccanti. Ma negli Stati Uniti, dove vengono ' condotte le ricerche, la ! Food andDrug Administraj tion. l'organismo compel tente del ministero della Sanità, non ha ancora con' cesso l'autorizzazione alla commercializzazione di questa medicina, nel timore che abbia effetti collaterali più gravi della malattia, come è già avvenuto in passato per alcuni rimedi contro il mal di testa. Dell'emicrania parlò por la prima volta un poeta sumero nel 3000 avanti Cristo; ; e il mal di testa ha tormentato, oltre ai milioni di comuni mortali, personaggi illustri come Jefferson, Tol' stoi, Lewis Carroll, Dickens,' Virginia Woolf, Chopin, Poe, Ciaikovski. Si calcola che oggi ne sia afflitto tra il 5 e il 10 per cento della popolazione mondiale. Secon. do Arnold Friedman, il medico dell'università dell'Arizona considerato un'autori: tà mondiale in questo cam-, po. e che ha sperimentato' decine e decine di cure, poche delle quali ancora in uso, .dobbiamo scoprire le origini biochimiclie dell'emicrania prima di passare alla terapia». In alcuni casi, l'emicrania è preceduta da una partico! lare condizione di malesse-; re chiamata «aura», con vertigini, nausea, vista annebbiata. In quella che viene definita l'emicrania co> mune, e che colpisce circa , l'80 per cento dèi pazienti? ' manca un'«aura» ben definita, presente invece, in modo pronunciato, nell'emicrania cosiddetta classica. La terza forma di mal di testa più diffusa può essere accompagnata da intensa traspirazione, vampate al volto e pianto. In un attacco di emicrania, i dolori sono lancinanti. Stretta collabora I vasi sanguigni del cuoio capelluto si contraggono e si dilatano con una frequenza elevata e divengono più sensibili del normale per l'azione di sostanze chimiche presenti nei tessuti attorno alle arterie dilatate. Le pareti dei vasi sanguigni pulsano provocando un do¬ lore che generalmente parte dalla fronte e si irradia. Secondo gli esperti, o almeno secondo la maggiore parte di loro, a scatenare l'attacco concorrono alcune decine di fattori. La predisposizione all'emicrania, per esempio, è familiare, ed è diffusa in determinati tipi psicologici; l'attacco può seguire un forte stress, ma anche il rilassamento dopo lo stress: carratteristici sono i «mal di testa delle ferie- c quelli del weekend. In alcuni casi, sono state riscontrate notevoli dif lerenzc chimiche tra il cervello di chi soffre di emicrania e di Si può vincere il mal di testa regolando il calcio nel cervello Si può vincere il mal di testa regolando il calcio nel cervello LA ricerca di una cura contro l'emicrania, questa antica e terribile malattia che afflisse ' Cesare, Darwin e Freud, j pare tormentosa quanto le • sofferenze che fa patire ai I suoi milioni di vittime. Più ; volte, chi soffre di mal di te1 sta è stato illuso dall'annuncio di nuove terapie ri; solutive che poi non hanno ! mantenuto le promesse. Ora, c'è un'altra ondata di : cauto ottimismo, in seguito ! alla sperimentazione di una i nuova categoria di farmaci, j i calciobloccanti. Ma negli Stati Uniti, dove vengono ' condotte le ricerche, la ! Food andDrug Administraj tion. l'organismo compel tente del ministero della Sanità, non ha ancora con' cesso l'autorizzazione alla commercializzazione di questa medicina, nel timore che abbia effetti collaterali più gravi della malattia, come è già avvenuto in passato per alcuni rimedi contro il mal di testa. Dell'emicrania parlò por la prima volta un poeta sumero nel 3000 avanti Cristo; ; e il mal di testa ha tormentato, oltre ai milioni di comuni mortali, personaggi illustri come Jefferson, Tol' stoi, Lewis Carroll, Dickens,' Virginia Woolf, Chopin, Poe, Ciaikovski. Si calcola che oggi ne sia afflitto tra il 5 e il 10 per cento della popolazione mondiale. Secon. do Arnold Friedman, il medico dell'università dell'Arizona considerato un'autori: tà mondiale in questo cam-, po. e che ha sperimentato' decine e decine di cure, poche delle quali ancora in uso, .dobbiamo scoprire le origini biochimiclie dell'emicrania prima di passare alla terapia». In alcuni casi, l'emicrania è preceduta da una partico! lare condizione di malesse-; re chiamata «aura», con vertigini, nausea, vista annebbiata. In quella che viene definita l'emicrania co> mune, e che colpisce circa , l'80 per cento dèi pazienti? ' manca un'«aura» ben definita, presente invece, in modo pronunciato, nell'emicrania cosiddetta classica. La terza forma di mal di testa più diffusa può essere accompagnata da intensa traspirazione, vampate al volto e pianto. In un attacco di emicrania, i dolori sono lancinanti. Stretta collabora I vasi sanguigni del cuoio capelluto si contraggono e si dilatano con una frequenza elevata e divengono più sensibili del normale per l'azione di sostanze chimiche presenti nei tessuti attorno alle arterie dilatate. Le pareti dei vasi sanguigni pulsano provocando un do¬ lore che generalmente parte dalla fronte e si irradia. Secondo gli esperti, o almeno secondo la maggiore parte di loro, a scatenare l'attacco concorrono alcune decine di fattori. La predisposizione all'emicrania, per esempio, è familiare, ed è diffusa in determinati tipi psicologici; l'attacco può seguire un forte stress, ma anche il rilassamento dopo lo stress: carratteristici sono i «mal di testa delle ferie- c quelli del weekend. In alcuni casi, sono state riscontrate notevoli dif lerenzc chimiche tra il cervello di chi soffre di emicrania e di