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Corruttori d'Italia Corruttori d'Italia «Siamo il Paese degli scandali»: è diventato un luogo comune, ma purtroppo non è meno vero. Sergio Turone, giornalista e storico del movimento sindacale, lo dimostra, fatti alla mano, nel suo nuovo libro, che uscirà in pri mavera da Laterza. Si intitola Corrotti e corruttori. Dall'unità d'Italia alla P2» e ricostruisce i casi più clamorosi di corruzione politica in un secolo di storia patria. Sfilano, in una galleria di misteri, governanti e banchieri, industriali e prelati, reggicoda e portaborse Si comincia con lo scandalo dei tabacchi e si arriva alle tram'' di Gelli, passando attraverso il crack della Banca Romana, le «mani sporche» di Giolitti, i «traffici neri» del regime fascista, le clientele del Centrismo negli Anni Cinquanta, i processi Lockeed - Sindoni Corruttori d'Italia Corruttori d'Italia «Siamo il Paese degli scandali»: è diventato un luogo comune, ma purtroppo non è meno vero. Sergio Turone, giornalista e storico del movimento sindacale, lo dimostra, fatti alla mano, nel suo nuovo libro, che uscirà in pri mavera da Laterza. Si intitola Corrotti e corruttori. Dall'unità d'Italia alla P2» e ricostruisce i casi più clamorosi di corruzione politica in un secolo di storia patria. Sfilano, in una galleria di misteri, governanti e banchieri, industriali e prelati, reggicoda e portaborse Si comincia con lo scandalo dei tabacchi e si arriva alle tram'' di Gelli, passando attraverso il crack della Banca Romana, le «mani sporche» di Giolitti, i «traffici neri» del regime fascista, le clientele del Centrismo negli Anni Cinquanta, i processi Lockeed - Sindoni Corruttori d'Italia Corruttori d'Italia «Siamo il Paese degli scandali»: è diventato un luogo comune, ma purtroppo non è meno vero. Sergio Turone, giornalista e storico del movimento sindacale, lo dimostra, fatti alla mano, nel suo nuovo libro, che uscirà in pri mavera da Laterza. Si intitola Corrotti e corruttori. Dall'unità d'Italia alla P2» e ricostruisce i casi più clamorosi di corruzione politica in un secolo di storia patria. Sfilano, in una galleria di misteri, governanti e banchieri, industriali e prelati, reggicoda e portaborse Si comincia con lo scandalo dei tabacchi e si arriva alle tram'' di Gelli, passando attraverso il crack della Banca Romana, le «mani sporche» di Giolitti, i «traffici neri» del regime fascista, le clientele del Centrismo negli Anni Cinquanta, i processi Lockeed - Sindoni