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Quella strana cella pronta a Moncalleri Quella strana cella pronta a Moncalleri Giovedì i carabinieri «base» in una cascina ■ avevano trovato una E' della stessa banda? A rapire Pietro Castagno è stata la banda che aveva preparato una prigione a Moncalleri? Olovedl 1 carabinieri avevano scoperto che In una cascina della frazione Bauducchi c'era tutta l'attrezzatura di una banda dell' anonima sequestri: pistole, un fucile, nastro adesivo, catene, passamontagna, apparecchi ricetrasmittenti. Il proprietario, Giacinto Oavletto, è stato arrestato. E' un decoratore-imbianchino che si è difeso ingenuamente sostenendo di non aver mal visto quella roba. Le indagini sono condotte dal capitano Tornatore che ritiene che possano venirne elementi Interessanti. A distanza di pochi giorni un gruppo di persone ha portato via Pietro Castagno. La domanda è inquietante. E' la banda che aveva preparato una «base» a Moncalleri, talmente organizzata da essere comunque nelle condizioni di portare a termine (forse affrettando i tempi) il colpo? Oppure si tratta di un altro gruppo che si muoveva in altre direzioni? Ma queato significa che ci sono parecchie «anonime sequestri». L'industria del rapimento ha rimesso le radici in Piemonte. In undici anni ci sono stati 30 sequestri, alcuni del quali finiti tragicamente. Il primo a essere catturato è stato Tony Carello, poi Bruno Labate, Ettore Amerio, ILulgi Rossi di Montelera. Oli ultimi «colpi» dell'.anonima sequestri» sono stati quelli contro Lorenzo Crosetto | (ritrovato morto in una fossa alla periferia di Asti), Paolo Alessio e 11 medico chirurgo della Celi ini Luigi Giordano. Sei mesi di tregua e si sono rifatti vivi. Il tempo di riorganizzare i ranghi.