«Sempre più atei» in prima elementare

Come cambia la scuola in Unione Sovietica Come cambia la scuola in Unione Sovietica «Sempre più atei» in prima elementare Così vuole il nuovo prevede l'inizio a s —Il progetto di riforma della scuola dell'obbligo (in russo, obseeobrazovatclnaje, o di formazione generale) e professionale sovietica, pubblicato con grandissimo rilievo dall.i «Pravda» del 4 gennaio scorso, ha più di un motivo di interesse. Si tratta della più importante riforma scolastica dal '64 ad oggi; il bambino anticipa di un anno l'entrata nella prima classe (da sette a sei anni); l'intera durata deH'<'obbligo» e fissata in 11 anni, invece che nei 10 anni stabiliti nel '64; viene accentuato il carattere di propedeutica al lavoro e di orientamento professionale dell'intera fascia dell'obbligo: il lavoro pratico manuale (nel primo ciclo) e quello direttamente produttivo (negli altri due) diventano l'asse dell'intero sistema educativo, dai sei ai diciassette anni. Il primato del lavoro (insieme al rafforzamento dell'insegnamento della lingua russaobbligatoria per tutte le Repubbliche e nazionalità) corrisponde alle esigenze del regime di disporre di mano d'opera più qualificata per tutti i settori produttivi: occorrono più operai specializzati e ITR (quadri tecnici-ingegneri). Nel campo dell'educazione ideologico-politico-socialc, il progetto rispecchia le linee del «nuovo corso» di Andropov: accentuazione della pressione ideologica e del controllo sociale, decisa restaurazione del primato del marx-leninismo in ogni disciplina e settore dell'intero processo formativo. Del resto, da molti mesi viene condotta una sistematica campagna contro le influenze occidentali su comportamenti e modi di \ila dei giovani, si chiudono discoteche e si perseguitano grup■ pi e cantanti rock. Il progetto, nel suo primo,capitolo, cosi recita: «Crescono le esigenze dì un'educazione ideale e politica della gioventù, della sita formazione secondo la visione del mondo man-leninista». Se il IVus dà all'educazione La protesta di du corso di Andropov - Il ei anni e la durata de ideologica un posto e un ruolo di primissimo piano nella scuola, ciò non solo va incontro alla «necessità di approfondire la democrazia socialista», ma anche alle condizioni attuali in cui «l'acutizzazione della tensione intemazionale rende indispensabile l'innalzamento della vigilanza riguardo ai tentativi delle forze aggressive dell'imperialismo che conducono attacchi sfrenati al socialismo e contano sull'inesperienza politica dei giovani». (S< il Impilaggio è un ottimo riv latore di modelli e intenzioni, l'accenno alla «vigilanza», una parola .""-ai in uso in epoca stalii'ian .. non può non essere il segno di un'intenzione di controllare più strettamente che nel passaci insegnanti c allievi (e famiglie) sulla loro «ortodossia» politica e ideologica. I fatti più recenti, d'altro canto, lo confermano: per esempio, il giovane autore di un'opera rock sulla vita di Cristo. Valcrij Barinov, c stato internato recentemente in un manicomio.) Ogni disciplina dovrà essere insegnata alla luce del marxismo-leninismo: il senso dell'arte e del bello, l'apprendimento dei fondamenti della letteratura russa e della morale dovrà passare attraverso il filtro severo dell'ideologia dello Stato-partito: recita il progetto: "Incrollabile base dell'educazione comunista degli alunni è la loro formazione ad una visione del mondo marx-lvninista (si traila di un'affermazione ricorrente piti volte nel documento, Fs'.d.a.). E' importante che l'insegnamento di lune le discipline, sociali e scientifiche, formi negli allievi saldi convinci memi materialistici ed idee atee/. Nel contempo, l'educazione dei bambini e degli adolescenti deve dischiudere loro «la strada per la trasformazione rivoluzionaria del mondo, i principi fondamenlali dèi socialismo e dèlia sua superiorità slorica, la sostanza reazionaria, antipopolare del capitalismo»'. E' cosi, si legge nel progetto, che sarà possibile rispondere e operai di Vado progetto di riforma ll'obbligo di undici alle domande che «turbano i giovani) rispetto ai temi della vita sociale contemporanea: <■ Dalle lezioni di storia, letteratura, scienze sociali e altre discipline, si può educare la capacità di rafforzare i convincimenti comunisti e l'inconciliabilità con lo spirito borghese, il parassitismo e il consumismo». Degni di nota, infine, specie per i pacifisti occidentali, sono i passi del progetto in cui si dice che «a fondamento dell'educa zione pairiottico-militare degli alunni occorre porre la loro preparazione a servire nelle file delle forze armale dcll'Urss, l'educazione all'amore dell'esercito so vietilo, la fondazione di un elevalo sentimento di orgoglio per l'appartenenza alla Patria socia lista e la costante preparazione alla sua difesa». «Innalzare il li vello e l'efficienza della preparazione militare di baso e compi lo della scuola dell'obbligo < professionale. Se qualcuno pensava che con la leadership di Andropov si sarebbe aperta in Urss una fase «liberalizzante», è servito. Piero Sinatti

Persone citate: Andropov, Piero Sinatti

Luoghi citati: Unione Sovietica, Urss