Qualcuno avvelena i piccioni

Qualcuno avvelena i piccioni Qualcuno avvelena i piccioni Le organizzazioni protezionistiche sono di nuovo in allarme. Da alcuni giorni, in città, si trovano moltissimi colombi morti. C'è il sospetto che venga loro distribuito mangime avvelenato. Tre giorni fa, In vie e piazze cittadine, sono stati raccolti molti colombi torraioli e, accanto a loro, discrete quantità di chicchi di grano. «Abbiamo portato il mangime all'Università — dicono all'Enpa — per farlo analizzare, ma non ci hanno ancora dato risposte. Sembra,- ansi, che per qualche oscuro moti¬ vo le analisi non si possano fare-. Qualcuno ha forse trovato il sistema più rapido ed efficace per eliminare i volatili in eccesso? La guerra dei piccioni va avanti, ormai, da molto tempo e necessita di una rapida soluzione. «Sforno d'accordo sulla necessità di limitare le nascite dei colombi, ma con altri sistemi die non siano quelli die si stanno usando in questi giorni — commentano i protezionisti —. Inoltre ci è giunta una voce chea mette in allarme: qualcuno sta già dicendo che INFORM gli uccelli sono morti per la peste. Pare che questa "notizia" stia circolando negli ambienti dell'Istituto Zooprofilattico-. «Non vorremmo — continuano — che la falsa notizia della peste servisse a chi è interessato alla cattura dei colombi, magari per alimentare i tiri a volo e ci preme che non si ripeta la farsa della rabbia silvestre. Sì ricorderà che con quel pretesto era possibile fare un buon bottino di tiolpi... Vooliamo che si stabilisca se il g-.-ano, come sembra, è awelenato*. AZIONE PUBBLICITARIA