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Sei partiti a congresso] Camere ferme tre mesi Sei partiti a congresso] Camere ferme tre mesi Prima dp, poi nell'ordingano su strategie e for ROMA — Comincia democrazia proletaria, segue la de. e poi uno dietro l'altro pdup, pli, psdi e psi riuniscono i loro congressi. Nel ristretto arco di tre mesi, da febbraio ad aprile, sei partiti si interrogheranno sulle proprie strategie, saranno giudici della sorte dei rispettivi segretari, cercheranno di darsi un imito nuovo in funzione della situazione politica in evoluzione. £ non è escluso che ai sei si aggiungano anelici radicali. In pratica ci sarà, dall'S febbraio, un congresso una settimana si e una no. La prima conseguenza è che il Parlamento rimarrà semipurulizzatqper tutti e tre i mesi. Secondo I" prassi, le Camere chiudono i battenti durante i congressi di partito per permettere ai parlamentari di parteciparvi, ma anche se riapriranno nel ristretto intervallo tra un appuntamento e l'ultra, potranno svolgere solo uno stentato lavoro a singhiozzo. • DC — De Mita si o no — L'appuntamento della de è centrato più sulle persone che su una vera alternativa di strategie. Il segretario uscente De Mita si ripresenta col progetto di rinnovare il partito -laicizzandolo», per adeguarlo all'evoluzione della società italiana. Non a caso i partiti laici intermedi sono considerati dei pericolosi concorrenti, quasi più degli stessi socialisti. Una i>cra opposizione a De Mitu non è ancora scesa in campo. La candidatura alternativa di Scotti, non del tutto definita, dovrebbe raggruppare quanti ritengono che la de deve continuare ad essere, partito di mediazione. t''t interessi diversi, evitando le scelte di campo nette. La posizione di De Mita sembra comunque us sai forte. • PSI — Un partito nuovo — I socialisti non hanno problemi di segretario. Craxi rimane al suo posto. Caso mai sorge il problema di dargli un tu'ce unico che gli alleggerisca una parte del lavoro nel partito. I pretendenti continuano ad essere Martelli e Formica Ma il congresso dovrà sentire anche a lanciare il nuovo strumento-partito, in grado di affiancare l'opera del presidente del Consiglio. Sono previste norme nuove per rendere limpido il tesseramento, codi ci di comportamento che evi tino lo scivolamento nello scandalo, nuovi criteri di rappresentanza delle energie che emergono dalla società degli Anni 80, in un -parlamentino che sarà del tutto diverso dal vecchio comitato centrale. • PLI — Immagine più di namica — Lo spazio elei tarale ce l'ha, ma il partito non ne Ita saputo approfittare piena¬ ne de, pdup, pli, psrmule - Ai 6 si aggiu mente. Questa è la convinzione che serpeggia nel pli. Il congresso imoìe quindi dare al partito una spinta dinàmica, definendone meglio l'immagine. Forte, della sua indubbia qualifica di .partitodalle mani pulite.., il pli può cercare consensi tra gli elettori scontenti della invadenza dei partiti, tru quanti chiedono correttezza v.ellu pubblica amministrazione. • PSDI — Partilo o governo?— Da quando il segretario Longo è anche ministro, il psdi vive una situazione schizofrenica. Nel partito c'è il timore che l'immagine, del psdi sia sopraffatta da quella dei suoi rappresentanti al governo e che rischi di mancare una strategia autonoma. I non soddisfacenti risultati delle ultime elezioni hanno provocato allarme. In vista della ripr sdi e psi si interroungono i radicali? • DI' — Unica opposizione — Mario Capanna presenta dp come, l'unico vero partito di opposizione alla de. Il congresso si svolge in un momento favorevole. Gli iscritti sono aumentati di un terzo (da 4200 a 55001 da quando dp è entrata in Parlamento. Capanna prevede 1/ raddoppio della rappresentanza (da uno a due) nel Parlamento europeo per il quale si voterà il 17 giugno. • PDUP — Che cos'è l'alternativa? — Il congresso è convocato per chiarire, che cosa significa •l'alternativa» di diti tanto si parla.ma di cui poco si sa all'interno della sinistra. Si vuole, cioè, .gettare un sasso in un dibattito politico troppo stagnante e troppocircoscritto entro l'orizzonte delle convenienze immediate». Alberto Kapisai da esa diplomatica