Rinasce il tip-tap con i californiani

Rinasce il tip-tap con i californiani Rinasce il tip-tap con i californiani Milvas «Mi piace molto tutto ciò che è intellettuale» AMBROSIO (corso V. Emanuele 52. tel. 547.007); Il tassinaro con Alberto Sordi, Liù Bosisio. Giorgio Gobbi, Anna Longhi, Marilù Tolo. Colon. Orario: 15; 17.30; 20; 22,30. ARLECCHINO (corso Sommeiller 22. tel. 587.190): Vacanze di Natale, Jerry Cala. Christian De Sica. Karina Hull. Antonella Interlenghi. Col. Non viet- Or.: 15,15; 17.10; 18,50; 20,30:22.30. CAPITOI. (via San Dalmazzo 2<l. tei 540.605): Il libro della giungla, di Walt Disney. Orano: 14,30; 16.40; 18,40, 20,36; 22,35. Ingresso L. 3000. CENTRALE («la C. Alberto 27, tel. 540.110): I misteri del giardino di Trionfa a Parigi il giovane Jazz Tap Ensemble Uno (Iti tip-tap pili famosi: quello di Gene Kelly PARIGI — Se agli inizi del XIX secolo,-sulla scia del pioniere Daddy Rice, i pruni danzatori professionali di Claquettcs furono i Virginia Minstrcls, fu nel successivo quarto di secolo che il buck and wing, rapidissimo colpo di punta e tacco, conquistò l'America dei vaudeville e dei salonns. Da allora Bianchi e Neri in. entusiasmanti conipetisioni diedero vita a quella tap-dance nella quale erano venute a confluire elementi della giga irlandese, clog inglese, scottish dance, shuffle e. ritmi africani importali dagli schiavi neri delle piantagioni. I taps, prima di diven tare le sottili lamine di metallo fissate alle «carpe per am plificarne il suono, furono originariamente semplici monetine dì rame da un penny inchiodate alle suole. Dopo le prime anonime esibizioni per le strade, perso natiti eccezionali come George Primrose, Kìtty O' Neiìl, Pat Rooney, Rastus Broum, apportarono un'ulteriore evoluzione all'arte delle claquettes, mentre Eddie Horan fu il primo ad accompagnare il walts-clog con le evoluzioni della canna da passeggio, che da allora sarebbzro divenute parte integrante del tip-tap. John Bubbles fu consacrato dalle Zigfeld Folies del 1931, dal ruolo di Sportili life nel Porgy and Bess di Gershwin e dalle esibizioni con Judy Garland nel film A Star is boni. Nel 1935 Bill Robin son lancerà mia spettacolare versione cinematografica della stairs dance in coppia con Shirley Temple.'La successiva comparsa sulle scorie della coppia Fred Astaìre -Ginger Rogers, i trionfi di Ann Miller, Eleanor Powell e di Gene Kelly in Sinsing in the rain sono storia risaputa da non richiedere commento. Ma dopo questo vertice di gloria il tip-tap era andato perdendo progressivunìente d'interesse. A riportarlo oggi alla ribalta ha però provveduto un pie fdolo complesso:-di-sei scatfaatixàlfyofni&rti: iMazs-Tair JESnscniblc, tre musicisti di'jazzVtrè oÉlèrini<'gfà'aìli'èi>l del grande Charles ■/foni» Coles. Come abbiamo potuto constatare al «Théàtre de la Ville* di Parigi, questo eccellente complesso ha saputo imprimere nuova vita alla popolare danza, presentando un'antologia di sequenze impeccabili per precisione stilistica e sonorità musicali, fantasiosamente moderne e tali da innescare un'eleltrizzante corrente di simpatia tra esecutori e pubblico, soggiogato sino ad impazzire negli applausi. Il programma presentato non era uno scenografico shoio tradizionale con costumi e histrini, bensì un'essenziale esibizione dì alta professionalità priva di fiorettature o plateali smancerie quanto piena di humor e di ritmo, dove le membra dei ballerini erano segmenti viventi di acrobatico slancio, i loro piedi ali o ventose musicalmente risonanti, la velocità asse portante di una gioia e sicurezza cinetica resa radiosa dal sorriso degli artisti, così abili nel nascondere le non comu ni difficoltà dei vari brani. Gli interpreti damanti, Lynn Daily. Camden Richman e Fred Stricklerprovengono tut ti da commedie musicali o compagnie di danza moderna come quella di Bella Lewitzky. 1 musicisti Paul Arslan,ian (piano e percussione), Tom Danncnberg (chitarra bassa) e Keìth Terry (batteria percussione), sono tra i migliori esecutori e compositori di jazz americano contemporaneo, ed hanno anche firmato tutte le musiche dello spettacolo. Abilissimi anche ad esibirsi, in tenuta da jogging, come umoristi partner datizanli. Il programma comprendeva assoli, duciti, trii e bra ni per l'intero complesso: Out there, Caravan di Duke El lington. Trio, Jordu. Blues suite, Playn'lor keeps, Tonc poem e Jam with Honi Coles. Poiché il jazz e il tip-tap non sono ovviamente descrivi bili, possiamo soltanto sottolineare che le migliori coreo grafie sono state quelle di Lynn Daily, il migliore assolo quello della grazlosissima Camden Richman, il più elabo rato pezzo musicale il Trio dei tre musicisti, e che il batterista Keith Terry ha dimostrato di essere ancìie un apprezzabile caratterista. Con tutto il Jazz Tap Ensemble la danza veramente vive. Ci auguriamo che questo affascinante spettacolo sia presto invitato anche in Italia. Gianni Secondo Compton House di P. Greenaway con A. Higgins, J. Suzman Colori (giallo). Premio Agis B.N.L. - Festival di Venezia • Segnalalo dalla Critica. Orario. 16.15; 18,20; 20.25; 22.30. CHARLIE CHAPLIN 1 (via Garibaldi 32/e, lei. 545.245): La chiave, di Timo Brass, con Stefania Sandrelli. colori. Viel. 18. Inizio Min: 14.20:16,15; 18,15; 20,30; 22.40. Ingresso L. 3000. CHARLIE CHAPLIN 2 (via Garibaldi 32/e, tel. 545 245): Slaylng all ve. di Sylvester Stallone, con John Travolta (versione dolby stereo), inizio film: 14,30; 16.10; 17.50; 19,30; 21,10; 22.60. Ingresso L. 3000. CRISTALLO (via Goito 5. lei. 650.71.00). Questo e quello, Nino Manlredi, Renalo Pozzello. Or.: 16.20. 18.30; 20,20; 22.30. DORIA (via Gramsci 9, lei. 542.422): Qua la mano picchiatello!... Jerry Lewis (divertente). Orario: 15.15. 17,15; 19; 20.45; 22.30. Ingresso L. 3000. ELISEO GRANDE (piazza Sabotino, tel. 447.524'.^; Flashdance, Adrian -Lyne, Jennifer Beals (musicale) Dolby stereo. Techn. Non viel. Or.: 15.30; 17,15; 19; 20.45; 22,30. Prezzo unico L. 3000. ELISEO BLU (piazza Sabotino, tel. 447.5241): FF.SS. cioè: che mi hai portato a tare aopra a Posllllpo se non mi vuol più bene? di Renzo Arbore, con Arbore, Benigni, Proietti, Del Santo, Mina. Baudò e cento altri. Techn. Non viel. Or.: 16,10; 18,15; 20,20, 22,25. Prezzo unico L, 3000. ELISEO ROSSO (piazza Sabotino, lei. 447.5241): Fanny e Alexander, il capolavoro di Ingmar Bergman, fotografia di Sven Nykwist. Tech. Viet. 14. Or.: 16,15; 21.15. Prezzo unico L. 3000. OIOIELLO (via Cristoforo Colombo 31; lei. 500.760): La chiave, di Tinto Brass. con Stefania Sandrelli. Colori, vietato 18. Or.: 16,30; 18,20; 20,25; 22,30. IDEAL (corso Beccaria 4, tel. 541.523): Mal dire mal. Sean Connery. Barbara Cerrera. Klaus Maria Brandauer. Col. Non viet. Or.: 16,10; 17,35; 20; 22,30. . LILLIPUT (via XX Sollembre 15 bis, tel. 537.100): Carmen story, di Carlos Saura con Antonio Oades, Laura Del Sol (drammatico). Versione stereofonica. Candidato all'Oscar 1984. Or.: 14,30. CINEMATOGRAFI PRIME VISIONI «E' migliorata la q «Simo certo che la vanità dell'artista sì soddisfa nel fare, mentre quella della donna si soddisfa nell'eco. Per Milva invece, che è donna eccezionale, la sua vanità vive, nell'applauso e quando questo le è come proibito per ma-legale, lo anticipa. Vedrai che continuerà ad avere successo perchè i suol tormenti sono il segno della sua capacità artistica. Si fa un problema delle cose oiwie per quanto riguarda se stessa ma decide i problemi degli altri». Erano parole dell'attore Mario Piave, morto poi in tragiche circostanze, clic tanti anni fa con noi si confidava e parlava di questa donna bellissima e tenace alla quale era legato da una passione che lo divorava sempre» E allora anche nei momenti più tranquilli entrava in lui questa ..possessionei. che lo trasfigurava e lo costringeva a parlare di Milva con lo sguardo acceso. c.JVoji diventerà vitti brutta — soffriva —perchè la bellezza appassisce solo là dove resiste la virtù. E lei è donna che conosce la vita per genetica; sa che il borgliese non tollera in casa nulla di incomprensi¬ ualità della mia vita. bile e diventerà ancor più cosciente di sé e il suo successo valicherà tanti confini». Si pensava allora che Piave la vedesse con gli occhi dell'amore, e purtroppo con crudeltà si sorrideva della sua «persecuzione amorosa», come la chiamava con ironia. Ma aveva ragione lui. Milva è diventata nel tempo più brava e più bella. Adesso, rigorosa con se stessa, sempre inquieta come pretende il grande personaggio, parla di sé senza le inflessioni da Bassa Padana d'un tempo. *E'vero, felice no. non sono, perchè tante sono le cose da perfezionare, da fare, che mi rendono inquieta». Sembrano trascorsi più anni del reale dal tempo in cui si faceva chiamare Sabrina e passava da una balera all'altra per dimostrare i suoi talenti. «Sono stati momenti crude li. Mi accompagnava mia so iella Luciana e mi imbottivo sotto i calzoni neri per arrotondare un po' le forme, ma quando cantavo vedevo la gente che impazziva per me c l'angoscia passava. Bisognava in qualche modo uscire dalla favolu del Delta del Po a Go Quando si è belli den ro, dove i fatti si ripetevano come un brutto sogno sempre uguali. Un'infanzia che pareva non finire mai». Arriva Maurizio Corgnati regista torinese, colto, che la svezza, le insegna i rudimenti di un mestiere che diventa sempre più dilficile. «Ma il mio ideale era smettere di cardare allora. Fare la moglie per non avere più paure». Impara presto come ci si veste, come ci si muove nei salotti bene. Quindi Strehlcr che sente i suoi .Canti della liberta» e decide che Milva possiede dentro di sé le canzoni brechtiane. E' lui a insegnarle come occupare la scena, che le suggerisce i suoni, le pause, i flati. Ma la vita va avanti, a volte più del lecito, e incontra Mario Piave. Milva subisce un'altra trasformazione: perde chili e diventa più donna. «Vero. Sono diventata tale con lui». Mario Piave parlava spesso con noi di lei come di persona eccezionale, azzardiamo. «Anche Maurizio diceva la stessa cosa. Mario era forte in apparenza ma era lui ad avere bisogno di due grosse spulle. E tutto è proseguito per anni, tro lo si diventa anch Milva: ora pillila al perchè non volevo ammettere di aver sbagliato». Adesso ha acquistato serenità con Massimo Gallerani, l'uomo col quale vive. «Per carità non chiedetemi percìiè non mi sposo. Sjìosate- e fuori. Adesso sto pe successo in Inghilterra c negli Sia vl i»oi... Sbotta rideYido. E prosegue: «Mi piace molto tutto ciò che è intellettuale». Dice proprio cosi e non sembra un vezzo. Infatti da anni divora libri e adora la cultura. «Disprezzo la stupidità». Sonten- per andare in Inghilterr li Uniti d'America A 44 anni, il pubblico e i colleghi stupiscono di fronte alla sua nuova immagine di bellezza. «La sua pelle è porcellanata. Una specie di miracolo». Milva ri sponde :«E' miglio¬ a e negli Usa» rata la qualità della mia vita. Quando si è belli dentro lo si diventa anche fuori. E' un gran bel periodo. Mi hanno riscoperta. Non soltanto la nostra televisione o la Francia r la Germania dove ho successo. Ma adesso sto per andare in Inghilterra e poi in America. Qualche motivo ci deve pur essere vero?». C'è di sicuro. Milva ha frequentato le scuole fino alla quinta elementare. «Si. E' sfato scritto tante volte» — sottolinea con una punta di noia. Adesso Milva é colta e lo sanno tutti. Un suo maligno collega, che si traveste da intellettuale, ha detto. «Una volta quando spalancava la bocca ti aspettavi un dono; adesso le si è ristretta dentro le citazioni». Ma l'odio deve rendere produttivi, altrimenti è più intelligente amare. Oggi la metamorfosi professionale di Milva è completa. «Ma si, — osserva con distacco — lasciamo dire gli altri, lo i>adoui>anti per continuare a fare alcune cose sempre meglio, come impone una vita intensa». Poi, si sa. In fondo so il Signor Shaw attaccava Shakespeare lo faceva solo per legglttima difesa. Nevio Boni