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Stenmark e la Wenzel ri un'ingiustizia come ai tempi Stenmark e la Wenzel ri un'ingiustizia come ai tempi L'unico caso di discrimina-' zione professionistica che si verificherà nell'anno olimpico \ 1984 riguarderà lo sci, e due sciatori che in campo maschile e femminile si sono confermati sin da questo breve scorcio decembrino, protagonisti se non dominatori assoluti. Ingemar Stenmark e Hanny Wenzel non correranno le gare di Sarajevo, e la loro esclusione, che segue a distanza di dodici anni l'ultima grande ingiustizia compiuta a Sapporo nei confronti di Karl Schranz, appare àncora più ingiustificabile di quella, maturata in un contesto per lo meno diverso. Molti ricorderanno come si vivesse ancora negli anni dell' assolutismo dispotico di Avery Brundage alla presi\ dneza del Ciò e come il grave torlo di Karl Schranz consistesse nell'aver gettato la maschera e detto, parola più parola meno: «E' vero, lo guadagno soldi con lo sport, ma 11 signor Brundage non è da meno: qui in Giappone è padrone della birreria Sapporo, la numero uno». Tutto autentico, tranne una sola inesattezza: la birra Sapporo è diventata adesso la prima grazie ai Giochi olimpici del 72 che non ebbero Schranz fra i protagonisti. Brundage saltò comunque sulla mina vagante dello sciatore austriaco, in favore del gentiluomo di campagna irlandese, Killanin. \ \ Ingeitiar Stenmark grande escluso dai Giochi di Sarajevo Il successore di Killanin, lo spagnolo Juan Antonio Samaranch, ha completato V opera di aggiornamento del movimento olimpico nei confronti dello sport reale, ed ha delegato alle Federazioni internazionali la qualificazione degli atleti. Alle Olimpiadi andranno perciò con il beneplacito del do i professionisti del calcio, quelli dell'atletica, del basket, dell'equitazione e così via. Ci saranno anche tutti i professionisti dello sci, ma non Stenmark e la povera Hanni Wenzel, sacrificata tn- I! presidente de — — ■ — volontariamente^perchè su un piano tecnico non scindibile da Stenmark stesso. La Federici internazionale ha voluto accogliere le richieste della consociata statunitense, che spera di cogliere ,11 successo con uno del gemèlli Mahre ed ha tracciato una riga rossa sopra il nome del grande Ingo, che a sua volta non è protetto da un organismo nazionale di grande potenza. Stenmark e /a Wenzel sono accusati di professionismo per avere staccalo all'indomani di Lake Placld la «Ncen- l Coni sugli Usa -a