Notte di speranze e botti, poi è nato '84

INTERNO INTERNO Notte di sperarne e ce botti», poi è nato '84 Roma «non fa la stupida» Tanti baci con Costanzo Un attentato, un tuffo e un morto per overdose Genova accoglie il 1984 con auguri «risparmiosi» Malinconico appuntaColonna • Veglioni ROMA — Polizia in assetto di guerra, intorno a un quadrilatero deserto, il selcialo senza traffico appariva sinistro, alle 22 passate le orchestre non avevano ancora incominciato, e i borgatari calati in centro per 11 gran veglione annunciato sotto la Galleria Colonna stavano in piccoli gruppi, incerti se rimanere o no. Anch'io c'ero, seguendo le indicazioni del Colmino, che quest'anno ha voluto favorire le «etnie» presenti a Roma, ognuno in fondo lo è, i romani autentici non ci sono più, oppure stavano asserragliati in casa, pronti a brindare con lo spumante e una fetta di panettone. Poco più In là, un'insegna annunciava il Canto di Natale di Topolino, e il Libro della giungla di Walt Disney, ma non eravamo neppure nell' atmosfera ovattata delle proiezioni cinematografiche, c'era Invece una pesante malinconia. L'allegria non si può imporre, è inutile scomodare il jazz o il rock, installare un palco mastodontico (quanto è costato?), luci e festoni colorati, se poi la gente non risponde. I ragazzoni presenti, infatti, avevano un'aria da menefreghisti, con le loro giacche a vento imbottite, una sorta di marziani giunti sulla Terra, a disagio, e in procinto di ritornare chissà dove. Le ragazze, invece, con qualche patetico Strass (le esperte di moda avevano predicato che per fine anno bisogna essere luccicanti come la carta che avvolge 1 cioccolatini), battevano i piedi, accennando a qualche passo di danza. Ma 1 balli veri e propri, che gli organizzatori avrebbero desiderato per il trionfo della loro iniziativa popolare, tardava»' no, come se chi c'era avesse timore di mettersi in mostra: Quest'anno, Infatti, a Roma non c'è stata follia. Segno di rinsavlmento, oppure; (quel che è peggio) noia collettiva, frustrazioni dell'inconscio? Le danze sino all' alba sono state rare, non soltanto in Galleria Colonna a un passo da Montecitorio, ma anche nei locali veri e propri, nei templi cioè del diverti mento, come i night-club Sono stati preferiti Invece 1 veglioni nel ristoranti, con 1 cenoni tradizionali, dove ci vuole uno stomaco di ferro (esiste anche un ristorante sulla Nomentana, che ha questo nome). 14, tra cottilons e qualche spettacolo, si è consumato il rito della notte di S. Silvestro. Ma intorno alle 2 del mattino c'era già il traffico delle auto di ritorno, con la prospettiva di una bella dormita. Chi ha riposato poco sono stati invece certi protagonisti, come Roberto Benigni che ha trascorso Capodanno al Teatro Tenda, oppure La torre di Pisa in buona salute PISA — .La torre di Pisa gode buona salute*: cosi ha detto il presidente dell'opera della primaziale (l'organismo che sovrlntende i monumenti di Piazza dei Miracoli) prof. Giuseppe Toniolo, nella tradizionale relazione di fine anno. -La torre sorride e irride a tutti i medici che si affacciano al suo capezzale, proseguendo nel suo modesto graduale aumento dello strapiombo che per II 1983 è stato, secondo la misurazioje concorde dell'Istituto geografico militare e dell'Istituto di geodesia e topografia dell'Università di Pisa, di millimetri 1£8, cioè perfettamente nella media dell'ultimo mezzo secolo ». Non vi è quindi nessun motivo di allarme, come è dimostrato, sia pure Indirettamente, anche dall'ultimo terremoto del 9 novembre, Un brindisi contro i missili COMISO — Gruppi di pacifisti hanno brindato al 1984 in piazza Fonte Diana, ia principale di Comlso, dove hanno acceso 112 candeline tante quanti I missili Crnise che saranno installati nella base in costruzione alla peri feria de! paese. Sono state anche liberate sei colombe bianche dono del pittore Ernesto Treccani e simbolo del la pace che sono volate via tra gli applausi ed 1 cori di slogan dei pacifisti prove' nienti da varie zone d'Italia tamento organizzato dal a orario ridotto • Beni Maurizio Costanzo al Teatro delle Muse. Da Costanzo ci sono andata anch'io, dopo la delusione di Galleria Colonna, e al clou dello spettacolo sono arrivati Nasalll Rocca che aveva lasciato 11 Bella Blu, e l'ex play-boy Gianfranco Piacentini, l'unico inappuntabile in smoking. Costanzo invece era come sempre senza cravatta, con la sua aria da casalingo nostrano, da tipo che vuole stare comodo come fosse sempre In poltrona. Al contrario si muove agilissimo sul palcoscenico, scende in platea, e alla gente fa domande Ìntime e rivoluzionarle, soprattutto sull'amore. Con lui c'era l'altissima e bionda Simona Izzo, con un abito dallo spacco vertiginoso, e poi Fiorenza Micuccl che ha cantato due canzoni. Nell'intervallo si è mangiato cotechino e lenticchie (contromarca arancione) e Napoli. Capodanno Esplosioni d'og l Comune in Galleria igni al Teatro Tenda con quella celeste si è avuto anche lo spumante. CI mancava la tombola e saremmo stati a posto. Poi Costanzo ha ricominciato interpellando i presenti: tutto verteva sull'impatto uomo-donna, dove il sesso è al primo posto, un modo ovviamente naturale per incominciare il 1984 in perfetta letizia. C'è stata anche una gara di baci sul palco, dove sono state invitate molte coppie. Ha vinto quella del signor Pasquale e della signora Nicla, sposati da 42 anni, lui neutralizzato da lei, ma felice di abdicare al suo ruolo di maschio. Sarà davvero cosi? Anche la mia amica Lucia Alberti, nel suo Calendario Astrologico (Mondadori) pronostica la vittoria delle donne, o meglio la fiaccola dell'amore in mano loro, un augurio di felicità per 1 giorni che verranno. Milena Milani con sole e temperatura mite: i soci ni tipo hanno sa Nella capitale, la prdavanti la sede de ROMA — //primo nato 1984 nella capitale, il primo morto per droga, il primo attentato terroristico, il rinnovarsi della tradizione del tuffo nel Tevere nel giorno di Capodanno, il numero del feriti, ustionati, traumatizzati per i botti di mezzanotte: le cifre che arrivano dalla questura, dagli ospedali, dal ministero dell'Interno, via via aiutano a comporre il quadro del -Capodanno nero- in cui confluiscono e s'intrecciano l segni della vita e della morte, della stupidità umana e del senso della festa che ogni anno inesorabilmente si ripetono. Le forze dell'ordine contavano su una notte non troppo ricca di botti, e quindi di feriti. Negli anni passati il numero degli incidenti era diminuito. Nei giorni precedenti la fine dell'anno grandi quantità di -botti' erano stati sequestrati. La sera del 31 dicembre i carabinieri del reparto'ope¬ del circolo Posillipo brindano in .- lutato il fatidico rima vittima della droella «El-Al» - Il solito rativo avevano sequestrato' piti di 2500 esemplari di fabbricazione artigianale denunciando 13 persone a piede libero. Altre cinque persone erano state denunciate, per lo stesso motivo, dag!; agenti del commissariato di Prlmavalle, che avevano confiscato molti petardi e «bomboni», e Identificato i gestori di alcune tabaccherie e cartolibrerie che H vendevano illegamente. Ma il mercato aveva evidentemente avuto punte molte elevate nel giorni scorsi, e l'euforia deità mezzanotte ha contagiato persone un po' di tutti le età che subito dopo sorto dovute ricorrere alle cure del sanitari nel diversi ospedali romani. In 43 (ben più numerosi che negli ultimi tre anni) sono stati medicati e ricoverati, nel corso della notte. Un giovane di 21 anni ha auto quattro dita della mano destra amputate. Un ragazzo di 13 annlitischia di perdere un i ...re ali appuntamento ga - Bomba-carta bagno in Tevere occhio: ha acceso uno «scoppietto» dopo averlo messo in una bottiglia di vetro, che lo ha ferito frantumandosi. Un diciassettenne ha avuto la mano destra spappolata dallo scoppio di un «bombone». Un ventenne ha perso un occhio. Durante la notte oltre settanta sono stati gli interventi del vigili del fuoco, chiamati per spegnere principi d'incendio causati da petardi in tendoni, tettole, coperture di plastica del balconi. I carabinieri della centrale operativa sono intervenuti 26 volte dalle 21 di sabato alle 7 di ieri mattina, per segnalazioni di spari pirotecnici e schiamazzi di ogni tipo. Né la sequela delle brutte avventure per l'esplosione di petardi si è conclusa con l'arrivo dell'anno nuovo. Altri feriti si sono aggiunti alla lista del 43 ricorsi nella notte alle cure del medici degli ospedali. Il più grave è un uomo di 62 anni, che ha subito l'amputazione di tre dita della mano sinistra, e riportato ferite al volto e alla testa, ed è ora ricoverato al -San Giovanni- con una prognosi di 40 giorni: intorno alle 14 di ieri ha acceso nel giardini antistanti la chiesa di Don Bosco nell'omonimo quartiere un -bombone- che gli era avanzato dalla notte, e ti petardo gli è esploso fra le mani. Quasi contemporaneamente quattro ragazzini, dai 12 al 15 anni, nel quartiere di Centocelle sono rimasti feriti, dopo che avevano trovato dei rauti- inesplosi e avevano raccolto la polvere da sparo in una bottiglia dandogli poi fuoco. La demenziale corsa al botto più fragoroso e al lancio pirotecnico plU colorato ha avuto il suo pendant nella smania di movimento da un punto all'altro della città, dalla città al ■mare, dal castelli al centro storico: oltre una\quaranttnq sono stati gli incidenti stradali, che hanno coinvolto un gran numero di persone che si trovavano a bordo delle auto In corsa; per fortuna nessuno di questi incidenti ha avuto conseguenze gravi Mancava poco alla mezzanotte quando un rudimentale ordigno esplostvo costituito da mezzo chilo di polvere da mina e da una miccia a lenta combustione è stato fatto esplodere davanti all'ingresso degli uffici della compagnia aerea israeliana -ElAl-.in via Bissolati. La bomba è scoppiata con un forte boato e ha distrutto la saracinesca accanto alla quale era stata lasciata. Lo spostamento d'aria ha mandato in frantumi l vetri delle finestre del plani superiori dello stabile che ospita gli uffici della compagnia aerea. Due auto parcheggiate a poca distanza sono rimaste danneggiate. L'attentato non è ancora stato rivendicato. Un lungo tratto del marciapiede antistante l'ingresso della -El AU è stato recintato e viene costantemente sorvegliato da un vigile notturno. La prima vittima dell'eroina a Roma, nel 1984, è un giovane di 28 anni. Si chiamava Bruno Negri. Lo hanno trovato ieri mattina disteso a terra, in una piazza di Ostia Lido. Aveva ancora una siringa conficcata nel braccio sinistro, stretto poco più In alto da una cinta di pantaloni. Soccorso da un'autoambulanza della Croce Rossa, è arrivato già morto all'ospedale di Ostia. La città della Lanterna lascia alle spalle un anno di basso gradimento - Riscoperta della cucina antica - Scarse le partenze GENOVA — Tredici feriti per 1 botti, due auto danneggiate, una rissa fra bande di ragazzini al luna park, tre agenti di polizia (contusi nelle baruffe di Marassi) che cominciano male l'anno nuovo. DI grave, In una notte per 11 resto senza traumi, un incidente stradale a Campomorone dove una donna di 66 anni. Rosa Cartasegna, ha perduto la vita. Genova si lascia alle spalle un 1983 col più basso Indice di gradimento degli ultimi decenni, e spera nel futuro, rimanendo però ancora in bilico fra declino e rinascita. «Abbiamo imboccato la strada del rinnovamento, consapevoli che non sarà indolore*, dice il presidente della regione, Rinaldo Magnani. E ammonisce 11 cardinale Siri: -La provvidenza divina et aluterà, ma a questa provvidenza bisognerà dare la chiave per entrare-. Come dire: aiutati, che il cielo ti aiuta. Pare anche una bacchettata sulle dita a Imprenditori troppo abituati a sonnecchiare nel cono d'ombra delle partecipazioni statali. Come hanno finito 1' anno i genovesi? Rapina a Lecce d CHI E* PARTITO — Pochi gli spostamenti in treno. Se la viglila di Natale la media del biglietti venduti era stata sui cinquemila, la fine dell'anno ha dimezzato le cifre. Dicono al compartimento ferroviario: ^Pensavamo che il rincaro della benzina ci avrebbe dato molto lavoro, ma non è stato così. In compenso, traffico tranquillo, senea ritardi, e prevalenza dei viaggiatoti sul percorsi brevi: Modesto anche 11 traffico sul traghetti' della «Tlrrenla»: ieri due navi per Palermo e Olbia hanno portato un miglialo di passeggeri. Il bel tempo e la comodità a bordo hanno trasformato 11 viaggio in una piccola crociera. Nel periodo prenatalizio, la «Tirrenla» aveva messo in linea quindici unita trasportando oltre seimila passeggeri. Il traffico aumenterà da domani (e, soprattutto, dal 6 gennaio) per 1 rientri, ma tutto è pronto per affrontarlo. Inferiore agli anni scorsi anche 11 movimento degli sciatori: preferiti gli itinerari corti. CHI E' RIMASTO — Genova, citta più cara d'Italia, non si è consentita lussi. Cenoni urante una festa molti, ma a prezzi controllati, media sulle 40-50 mila lire. Ha fatto eccezione qualche locale della Riviera: al «Covo di Nord Est», 11 botto dell'anno nuovo lo ha fatto Walter Chiari, stappando un magnum di «Azzurra». Gli invitati (si fa per dire) avevano speso 160 mila lire (vini esclusi) per un cenone con caviale, salmone e filetto al porto. Centomila lire a testa alla «Caravella» del Lido, con una novità: pagamento alla prenotazione. Una misura tutta genovese per cautelarsi dai ripensamenti. Forse l'anno prossimo ci sarà un ritocco: il cliente mancato per motivi di salute potrà avere il rimborso dietro presentazione di un certificato medico. FUORI PORTA — Il segno caratteristico delle «gite brevi» ti ritrova anche nella ricerca di quiete nell'immediato entroterra dove esiste ancora una cultura gastronomica fatta di sapori antichi, la sfoglia tirata a mano, 11 vinci--lo del posto, il tutto a prezzi Inferiori di un buon trenta per cento a quelli della città. Gremite le trattorie della Fontanabuona (coniglio alle erbe, pollo con le olive) e nell'entroterra di Recco (ravioli e focaccia al formaggio). -La Manueltna- di Recco ha avuto prenotazioni fin da novembre. -Le sue grigliate meritano un Oscar-, ha commentato Paolo Villaggio. La domenica senza campionato di calcio ha stimolato gli itinerari fuori porta, ma in maniera ordinata. I MAGHI — Non C è televisione privata che non abbia esibito il suo mago, fra aste e spezzoni di film. Ma che prevedono 1 presunti veggenti? la Sampdoria rimarrà fra le grandi del campionato, mentre 11 Genoa si salverà .ma à fatica, è l'annuncio del mago Noel. Niente di sensazionale, come si vede. Patty prevede copiose piogge che sconfiggeranno del tutto il pericolo della siccità. Fra le altre previ-, stoni: l'apparizione di un bruto che terrorizzerà Genova ' TORNA GOVI — La crisi, che limita gli excursus in tutti i campi, ha portato alla riscoperta di spettacoli gradevoli e non costosi. Rinascono compagnie dialettali, si mette in moto una nuova cultura (non minore) del divertimento e del tempo libero. Gilberto Govl ha una nuova stagione di gloria. Chi vuol vedere Bramlerl, dovrà andare a Milano. Guido Copplnl olvente dal 1978