Nelle banche Iri largo ai privati- Quasi giallo in Borsa per la Sme

Nella banche Iri largo ai privati Quasi giallo in Borsa per la Sme Con il Credito Italiano è partito il piano Prodi di rifinanziamento Nella banche Iri largo ai privati Quasi giallo in Borsa per la Sme MILANO — Piazza degli Affari ha accolto positivamente l'annuncio, dato venerdl, dell'aumento di capitale del Credito Italiano in forma mista, parte gratuita e parte a pagamento, a condizioni che gli ambienti finanziari di Borsa definiscono «favorevoli». Ieri 11 titolo ha guadagnato n 1,9 per cento, mentre consistenti progressi hanno messo a segno anche le altre due banche di Interesse nazionale (+5,9 per cento 11 Banco di Roma e +4,5 la Coma.) in previsione di analoghe operazioni che non dovrebbero tardare. Prende quindi forma il nuovo corso finanziarlo dell'Ili, già preannunclato sin dall'insediamento dell'attuale presidente, Romano Prodi, che prevede un maggior ricorso al capitale privato da parte delle aziende pubbliche. In tale contesto si collocano appunto gli aumenti dt capitale delle tre banche di interesse nazionale, aumenti che si sono verificati l'ultima volta nel 1981, quando cioè la Borsa mostrava segni di euforia slmili agli attuali. I fondi che 1 privati apporteranno all'aumento dt capitale del Credito Italiano in questa operazione sono ' modesti, non più di 13 miliardi su un aumento per complessivi 160. Ma 1 benefici che l'Ivi si attende dovrebbero estendersi anche al prestiti obbligazionari convertibili di 360 miliardi (Irl-Comit, Irl-Credlt e IriBanco Roma), una prima franche del quali viene a scadere a settembre. Soltanto se le quotazioni delle tre banche saranno appetibili (e gli au¬ menti di capitale In programma sembrano destinati a renderle tali) 1 risparmiatori con vertlranno 11 prestito In azioni, evitando all'Ir! la restituzione dei 360 miliardi. A fronte di queste operazioni chiare e positive ve ne sono però altre che lasciano abbastanza sconcertati gli ambienti di Borsa: è 11 caso della Sme, la finanziaria posseduta dall'Irl che gestisce parteci- pazioni alimentari (controlla' Alivar, Cirio, Star, Surgela,' Italgel, Generale Supermercati e altre cose minori) protagonista proprio In questi ulti-; mi giorni di un giallo borsisti-, co. Venerdì 11 titolo aveva chiuso a 739 lire; poi, nel corso, del week-end, è uscita la noti-; zia che la società aveva subito nel corso del 1983 perdite di esercizio per almeno 70 miliardi che, unite al 62,5 miliardi persi nel 1982, portano 11 passivo a oltre 130 miliardi,' contro un capitale sociale di' 246. Pertanto si renderebbe necessaria una svalutazione del capitale (da 660 lire nominali) e poi 11 loro reintegro! che, stando agli ambienti finanziari, sarebbe già stato deciso dal consiglio di presi- J denza dell'Ili. 1 La notizia ha avuto Ieri un esito pesante sul corsi del titolo: dopo un'apertura a 565 lire, c'è stato un recupero, ma, la seduta si 6 chiusa ugual-; mente con una perdita di 138, pumi. Il comunicato che Tiri ha emesso nella tarda mattinata, ormai a cose fatte, non' ha contribuito a chiarire le' acque. Dice infatti: «£' prematuro formulare previsioni, circa modalità ed entità di operazioni sul capitale della Sme. Anche se è stata accertata la perdita di 62,5 miliardi nel 1982, per il 1983 bisognerà attendere il prospetto di bi-' lancio che deve venire ancora' predisposto dal Consiglio di', amministrazione della socie-, tà, anche sulla base delle ri-! sul teme delle aziende con-; trollate. Il risultato dell'eser-\ cielo '83 — prosegue la nota — terrà conto ovviamente dell'opera di ristrutturazione già avviata nella prima parte dell'esercizio». Un comunicato che non conferma e non smentisce nulla, che lascia l'investitore al buio, che non fornisce trasparenza quando Invece questa è richiesta più che mal: dinanzi a notizie ufficiose e a volte contrastanti l'investitore si attende risposte ufficiali e precise. In caso contrario la fiducia che Viri tenta di offri-] re con un nuovo approccio fi-' nanzlario e con gli aumenti di, capitale delle sue banche può' venire vanificata dallo scoti-, tento per la Sme. Gianfranco Modolo f Affari, lunedi La settimana alla Borsa di Milano s'è iniziata in crescendo

Persone citate: Cirio, Gianfranco Modolo, Romano Prodi

Luoghi citati: Milano, Roma