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i da evasi i due giovani trovati morti sull'autostrada? Entrambi i presunti killer presi dopo una sparatoria i da evasi i due giovani trovati morti sull'autostrada? DAL NOSTRO CORRISPONDENTE REGGIO EMILIA — Sono slati trucidati sull'autostrada, ma ancora non si sa per quale ragione. Forse, un regolamento di conti nell'ambiente della droga. Da ieri mattina hanno comunque un nome i due giovani trovati uccisi domenica in un'area di sosta dell'Autostrada del Sole, presso Reggio, con la testa crivellata dai proiettili: sono il napoletano di Barra Ciro De Nicco, residente a Modena, e il calabrese Rocco Luca, di Marina di Gioiosa Jonica. entrambi ventitreenni. Non solo, ma i loro killer potrebbero essere stati arrestati diverse ore prima del rinvenimento dei cadaveri nel fossato dell'area di servizio «Crostolo». Si tratterebbe di Giuseppe Marino, catanese trentaduenne, un boss delle rapine in Toscana, e di Mariano Bucca. palermitano ventottenne. I due, evasi dal carcere di Livorno il 5 gennaio scorso. i Livorno il a gennaio scors sono incappati in un posto di blocco a Fiorenzuola d'Arda, sull'Autostrada del Sole, alle 22 di sabato. Erano con un complice che è riuscito a scappare. La loro auto ha tentato un rapido dietrofront, ma i militari hanno sparato. Il conflitto a fuoco ha portato al blocco di Marino e Bucca: il primo, rimasto ferito, si trova ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Fiorenzuola. Il rinvenimento dei cadaveri di Ciro De Nicco e Rocco Luca, due giovani incensurati, è avvenuto alle 9.30 di domenica. Un automobilista di passaggio nell'area di sosta ha notato i due corpi bocconi in un fossato, e avvertito il «113». Mentre l'autopsia stabiliva che i due erano stati colpiti complessivamente da cinque colpi sparati da armi diverse, prendevano il via le indagini che avrebbero portato — ma la circostanza non è confermata dal magistrato — ai due evasi arrestati sabato sera dai carabinieri. I b. c.