Il giro in giostra è come una torta più si è a mangiare, meno ne spetta

Il giro in giostra è come una torta più si è a mangiare, meno ne spetta Inchiesta semiseria al Luna Park, il più aleatorio tra i beni di consumo Il giro in giostra è come una torta più si è a mangiare, meno ne spetta Se il prezzo è fisso, deve esserlo anche la durata della corsa, obiettano i clienti - Si difendono i gestori: «Quando c'è tanta gente bisogna accontentarla, ma i tagli sono minimi» -Immagina/c che cosa succederebbe se il gestore di un cinema sospendesse a metà la proiezione del film 'perché c'è tanta gente che aspetta d'entrare e non è giusto farla attendere'. O se il verdurlere, per recuperare tempo, invece di pesare l'insalata sulla bilancia, giudicasse a occhio se ne hai scelto 4 etti o lìiezzo chilo. Per quanto riguarda le giostre si verificano, puntualmente, questi assurdi: non puoi mai sapere quanto duri un giro e, pagando un biglietto a prezzo fisso, compri, in | pratica, qualcosa di aleatorio'.. La protesta del lettore fa eco a quella pubblicata alcuni giorni fa da Specchio dei tempi e solleva non poche obiezioni fra 1 giostrai che stanno allestendo, in questo periodo di pre-Carnevale, Luna Park In piazza Vittorio e altrove. »B' chiaro — osservano senza scomporsi più di tanto — die, quando c'è molta gente in attesa, i tempi delle 'corse' s'ac| corcla;io Quanto minimi? RispondoI no all'autoscontro per bamblI ni di Massimo Piccaluga: •■Diciamo che si può pas'sare i dai consueti 3 minuti a 2 mi\nuti e mezzo». Ma giudicate legittimo, I mantenendo Inalterato 11 prezzo del biglietto, limitare quantitativamente il prodotto offerto? Salvatore Gugllelmino, titolare d'una giostra d'automobiline per i più piccoli (500 lire un giro, 2500 l'abbonamento per 6), ha come unico timer l'esperienza: 'Il nostro 'giro' varia, come durata, dai 3 ai S minuti anche se, spesso, nei giorni feriali, quando non c'è folla, quasi mi dimentico di spegnere. Il problema è che, tra i clienti, ci sono tante teste e tante idee: c'è chi giudica sempre troppo breve, per principio, la corsa e chi, invece, magari si lamenta che è troppo lunga. Più. d'uno è venuto a dirmi di fermare la giostra perché il bambino a furia di girare si stava addormentando o perette non era tanto piacevole aspettare al freddo che mi decidessi a frenare». ••D'altronde — prosegue — noi giostrai 'statilo sulle spese' legati alla brutta o alla bella giornata. I clienti bisogna prenderli quando ci sono e tentare di accontentarli tutti. Lei sarebbe contento se qualcuno (e succede anche questo) venisse a restituirle il biglietto già acquistato, pretendendo la restituzione del soldi, perché si è stancato di aspettare il suo turno?». | | I I i \ In piazza Vittorio si sta allestendo il Luna-park

Persone citate: Massimo Piccaluga, Salvatore Gugllelmino