Ucciso durante una rapina Fu omicidio premeditato?

Ucciso durante una rapina Fu omicidio premeditato? Rinvio a giudizio per un delitto del novembre '82 Ucciso durante una rapina Fu omicidio premeditato? Ezio Nebiolo, titolare di una ditta di caravan, sarebbe stato ucciso -perché ritenuto informatore dei carabinieri da una banda di ladri1"' Ezio Nebiolo. figlio del titolare di una ditta di caravan, non fu ucciso, come si è ritenuto per molto tempo, da banditi che volevano soltanto rapinare le buste paga dei dipendenti. Il suo assassinio fu' premeditato e portato a termine con fredda determinazione: è la conclusione a cut è giunto il magistrato, dott. Sorbe! lo. che per la morte del giovane ha rinviato a giudizio Giuseppe Dell'Alerà. 22 anni. L'omicidio ha luogo la mattina del 10 novembre '82 nel cortile dell'officina -Ennedì-, in strada del Pascolo 196/16. Ezio Nebiolo, 39 anni, sposato con una figlia di 11 anni. Roberta, ha appena accompagnato la moglie, Jole, nel suo negozio di pettinatrice, sotto casa; poi è passato in banca a ritirare il denaro per le buste paga dei 12 dipendenti, circa 8 milioni. Con la sua •Ritmo. blu raggiunge infine strada del Pascolo, senza accorgersi che una -Golf- bianca lo sta seguendo da tempo. L'uomo fa appena in tempo a lasciare l'auto vicino al cancello del cortile ed a chiamare i genitori che si trovano nella villetta accanto all'officina quando viene aggredito alle spalle. In due. mascherati, cercano di strappargli il denaro; lui reagisce, 1 due gli sparano a bruciapelo 4 colpi. Alle sue grida accorre 11 padre Dario, titolare della ditta: i banditi puntano le pistole anche contro di lui, un proiettile lo raggiunge ad una gamba. Ezio Nebiolo muore il giorno dopo in ospedale, ma occorrono soltanto altre 48 ore per mettere le mani sul presunto assassino. Dell'Alerà è bloccato dalla polizia su una -Golf- bianca, il suo abbigliamento corrisponde a quello di uno degli sparatori: Dario Nebiolo riconosce in lui uno degli assassini del figlio. Perchè il delitto e chi c'era con il Dell'Alerà? L'inchiesta non è riuscita a far piena luce su questo aspetto della vicenda. L'imputato avrebbe ammesso di aver compiuto vari furti d'auto e di aver fatto parte di un gruppo che operava nel riciclaggio delle macchine rubate. La banda aveva un'officina di demolizione proprio vicino alla ditta Nebiolo. Secondo il giudice, è probabile che qualcuno dell' organizzazione abbia temuto che i Nebiolo fossero informatori dei carabinieri e abbia deciso di eliminarli. + Investita da un'auto la notte scorsa in via Stradclla angolo via Oramegna, una' donna di 24 anni, Giuseppina Coppola, via Giachino 52, è ricoverata in gravi condizioni all'Astanteria Martini. 1 medici si sono riservata la prognosi. iiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiini

Persone citate: Dario Nebiolo, Ezio Nebiolo, Giuseppina Coppola, Nebiolo