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Gli ecologi battuti per un voto Mega-porto a Giardini Naxos Uno dei tratti di mare più incontaminati della Sicilia Gli ecologi battuti per un voto Mega-porto a Giardini Naxos NOSTRO SERVIZIO MESSINA — Alla fine ha! vinto 11 partito del si: nella baia di Giardini Naxos, uno! degli angoli di mare più belli I della Sicilia, nascerà un por- ' to capace di ospitare 50 pe-j schereccl e oltre 300 imbarca- ( zionl da diporto. La decisione, contrastata fino all'ultimo dalle associazioni naturalistiche, è stata presa dal Consiglio comunale a strettissima maggioranza: 10 voti favorevoli contro 9 contrari, più un'astensione. De e psi, che insieme aitimi' nistnino la cittadina, si sono infatti spaccati in due» Secondo le indicazioni del Consiglio comunale, la rada di Giardini (incastonata tra 11 monte su cui si erge Taormina e gli scavi di Naxos, dove .otto secoli avanti Cristo approdarono 1 primi colonizzatori greci della Sicilia) dovrebbe essere protetta per quasi 80 mila metri quadrati da una struttura aperta a Nord-est e composta dal molo già esistente, che dagli attuali 236 metri verrebbe allungato a quasi 400, e da una barriera frangiflutti di 350 metri. -Sarebbe come uccidere la vita in quel tratto di mare — fa notare Nuccla DI Franco Lino, delegata per la Sicilia Orientale del WWF —. Le due barriere spezzerebbero il flusso naturale delle correnti; una zona balneare tra le più frequentate della Sicilia diventerebbe presto ricettacolo di immondizie e di scarichi di carburante per le barche*. Dello stesso parere, in linea di massima sono 11 presidente dell'Azienda di Soggiorno, Pancrazio Tornatore, e i'assoclazione dei commercianti. Per chi a Giardini Naxos vive di turismo, un porto cosi grande deturpa il paesaggio che pure, negli ultimi anni, è stato segnato da Immense colate di cemento. Di diverso parere è, naturalmente, il sindaco democristiano Antonio Veroux, secondo il quale 11 nuovo porto, data la poca sicurezza offerta dall'approdo già esistente, è un'esigenza avvertita sia dai pescatori sia dai proprietari di imbarcazioni turistiche. Ma neanche adesso che 11 consiglio comunale ha deciso, gli oppositori si danno per vinti. WWF, Lega per l'ambiente e Istituto nazionale per l'Urbanistica stanno tornando ad affilare le armi: approfittando del tempo occorrente v . mettere a punto il progetto e ottenere 11 relativo finanziamento, contano su un intervento della Regione o su un ripensamento dei consiglieri nel momento in cui 11 plano completo sarà presentato in aula. La.