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Un sedicenne in crisi di astinenza ha accise un falegname per rapinarle Un sedicenne in crisi di astinenza ha accise un falegname per rapinarle ' "MILANO — La sera di sabato 21, un adolescente magro con la testa coperta da una calza femminile nera — uno squarcio all' altezza degli occhi—entra in un negozio di bomboniere, punta la rivoltella contro 11 proprietario, intima la consegna dell'incasso, quello reagisce, l'adolescente spara (11 prolettile finisce contro una parete) e scappa. Subito dopo aggredisce un passante per prendergli 11 portafogli; anche Bruno Marlgo — 48 anni, falegname, 2 figli rispettivamente di 13 e di 10 anni — resiste, ma un colpo gli trapassa 11 cuore; 11 soldi cadono, 11 ragazzo fugge e affronta un'altra persona, cui rapina 400 mila lire. Bastono per qualche grammo di eroina, Cosi, Donato L, — 16 anni, tossicodipendente da almeno un palo, già cinque volte associato in diversi riformatori — può comperarne subito due dosi: una per assumerla personalmente, annusandola, l'altra per darla a Walter Holz, di 21 anni, un amico che 6e la inietta. Durante la notte, Insieme, a bordo di una grossa macchina nera, 1 due tornano in via fra' teli! Rosselli, dove era morto ndato nel 1942 Marlgo, e a lungo cercano Invano, per terra, 11 portafogli della vittima. Verso l'una. Donato L. e Walter Holz tornano a dormire nelle rispettive famiglie, 11 primo nel quartiere Corvetto, 11 secondo In piazzale Gabrio Rosa 11. La domenica passa Un bambino soffocato dalla pallina della cerbottana ALESSANDRIA — Un bambino di sette anni è morto soffocato da una pallina di plastica accidentalmente ingoiata. E' Emanuele Rlcaldone, figlio del proprietario di un mobilificio di Spinetta Marengo... ii taiti) annasioi'{ Emanuele , glocaya, con la sorellina Barbara di 9 anni; 1 due bimbi stavano .sparandosi» palline con una cerbottana. Non è stato accertato se Emanuele abbia inghiottito la pallina — un po' più piccola di una nocciola — aspirando nella cerbottana Invece di soffiarvi; o se la pallina, scagliata dalla sorella, sia entrata nella bocca aperta. La splendida In qualche modo, e si arriva al 23: 1 soldi sono ormai finiti e bisogna trovarne subito altri, per comperare subito altra droga, e scongiurare un'altra crisi d'astinenza. Donato L. va In un cinema, estrae un coltello di fronte alla cassiera ma quella, pur terrorizzata, lo mette in fuga, e Immediatamente chiama il 113. Arrivano gli agenti e il ragazzo finisce al Beccarla. Intanto, la «mobile» prosegue le Indagini per l'omicidio di sabato. Un penoso setaccio filtra 1 tossicodipendenti del quartiere: si viene a sapere di quella macchina nera, con due giovani, che cercavano, nella notte del 21, in via Rosselli. Si Individua 11 proprietario dell'auto, si apprende che quella se*a aveva .r-.tìftVJUittO ignaro—prestato la vettura a Walter Holz, uno del giovani a bordo della macchina. Holz viene arrestato perché trovato In possesso di una rivoltella con la matricola abrasa (la stessa dell'omicidio?) e per favoreggiamento. Risalire a Donato L., a questo punto, non è difficile. Lo si chiama in questura, dal Beccarla, giovedì. Senza un'Incrinatura nella voce, l'adolescente confessa 11 rassegna chiude delitto e fornisce ogni particolare dell'aggressione; otto ore dura l'Interrogatorio e alle due di notte 11 ragazzo conclude: "Adesso basta, lasciatemi andare a dormire perché al Beccarla c'è la sveglia alle sette». Ornella Rota Disperso «caccia» partito da Treviso ROMA — Un cacciabombardiere «F104) del clnquantuneslmo stormo dell'aeronautica militare non è rientrato da una missione di addestramento. L'aereo è partito Ieri mattina alle 9,17 dall'aeroporto di Istrana, presso Treviso, con un plano rll volo a bassa quota sul Veneto, l'EVrdlta-Romagna e l&.Tpspana. L'ultimo contatto è avvenuto 11 minuti dopo 11 decòllo, alle 9,28, con la torre di controllo dell'aeroporto di Bologna. Al termine dell'autonomia di volo dell'aereo è scattato l'allarme. Alle ricerche partecipano aerei ed elicotteri dell'aeronautica militare e di altre forze armate. A bordo dell'.F104» c'era 11 maggiore pilota Gabriele De Podestà, il 31 gennaio