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Criminali nazisti aiutati dal Vaticano a fuggire, dice un rapporto Usa del '47 Criminali nazisti aiutati dal Vaticano a fuggire, dice un rapporto Usa del '47 DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — Subirò dopo la guerra, il Vaticano fece fuggire numerosi ufficiali nazisti in America Latina: tra questi, l'ex colonnello Walter Rauff, il costruttore dei furgoni adattati a camere a gas mobili, in cui furono uccisi oltre 200 mila ebrei, e che dal '62 risiede in Cile. Lo affermano un rapporto segreto del Dipartimento di Stato del 1947, compilato da un funzionario dell'ambasciata americana a Roma, Vincent La Vista, e i due celebri -cacciatori- di criminali di guerra nazisti, l'avvocato Serge Klarsfeld e Simon Wiesenthal. Secondo il documento, pubblicato ieri dal New York Times, il Vaticano fu «la massima organizzazione coinvolta nell'emigrazione illegale» postbellica, compresa quella dei militari tedeschi. Le accuse rivolte alla Santa Sede sono pesanti sia per quanto riguarda il caso specifico di Rauff, di cui l'avvocato Klarsfeld sta ora cercando di ottenere l'estradizione dal Cile, sta per quanto rtguarda l'assistenza agli ufficiali nazisti in generale. La vicenda di Rauff ricostruita da Klarsfeld e Wiesenthal non appare nel rapporto. A quanto l'ex colonnello dichiarò alle autorità cilene, egli fu catturato a Milano il 30 aprile del '45 dagli americani, e rinchiuso in un campo di prigionia a Rimlv' Scappò alla fine del '46 :oa l'aiuto di una suora tedesa che lo mandò a Napoli. Per i 18 mesi successivi, Rauff fu ospitato dal Vaticano in vari conventi e insegnò francese e matematica in un orfanotrofio a Roma. Nel '49 si trasferì a Damasco.poi in Ecuador,e infine in Cile. Dell'assistenza ai criminali di guerra ha scritto invece Vincent La Vista nel rapporto del '47. «Nei Paesi in cui la Chiesa cattolica è un fattore dominante — diceva il funzionarlo — il Vaticano ha esercitato pressioni... in modo che l'America Latina è arrivata quasi a favorire l'arrivo di tedeschi, fascisti o altri gruppi politici purché anticomunisti... «Il Vaticano giustifica questo traffico — ha aggiunto il rapporto — semplicemente perché in tal modo propaga la fede». La Vista riferiva che l'emigrazione clandestina faceva capo a un certo dottor In Inghilterra agitazione di dipendenti fello spionaggio LONDHA — I settemila dipendenti del centro di si>ìonr;-lo elettronico di Cheltenham — il più sofisticalo d'Europa — sono In agitazione dopo la dectslone del governo Inglese di privarli di tutti 1 diritti sindacali, compreso 11 diritto di sciopero. Il centro d'ascolto di Cheltenham è usato dalla Gran Bretagna e dagli Usa per intercettare le comunicazioni radio dell'Est. Nix, capo del Comitato per la Germania libera, e ospite del Vaticano, che scomparve quando la polizia italiana andò da lui per arrestarlo. Il funzionario Usa sostenne che Nix «agiva con la benevola protezione del Vaticano... E sfuggì all'arresto grazie alla Santa Sede. Il New York Times racconta di ai'er interpellato autorevoli esponenti vaticani. Don Antonio Weber, che dopo la guerra fu a capo dell'Ufficio emigrazione del Vaticano, l'Opera San Raffaele, ha risposto che •moltissime persone, tra le quali oltre 20 mila ebrei che fuggivano alla persecuzione nazista», ricevettero aiuto da lui. Ha aggiunto che non esisteva modo di controllare le loro generalità, e bisognava prestare fede alle loro parole. Il portavoce del Vaticano monsignor Panciroli ha chiesto tempo per consultare gli archivi e l testimoni di quel periodo prima di pronunciarsi. Nozze di diamante per l'imperatore Tokyo. L'imperatore giapponese Hirohilo ha aggiunto un altro primato alla sua longevità di monarca diventando il primo nella storia della sua ultramillenaria dinastia a celebrare le nozze di diamante. Hirohito e la consorte Nagako (nella foto mentre vengono festegglati a Palazzo Imperiale) si sposarono il 26 gennaio 1924 all'età rispettivamente di 22 e 20 anni salendo al trono nel 192*5. Ripercorrendo 1 60 anni Insieme, Hirohito, che compirà 83 anni II 29 aprile ed è descritto come uomo mite e profondamente innamorato della consorte, ha ringraziato l'Imperatrice per «Il suo affetto e costante sostegno». «Il segreto della felicità della nostra vita a due — ha confidato — sta nei sentimenti di rispetto reciproco, comprensione e costante collaborazione» (Tel. Associated Press)