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La Frecci nel remanzo della danza Lezione di storia del balletto in «Splendori e miserie» a Milano La Frecci nel remanzo della danza MILANO — Un'altra piccola lezione di storia del balletto impartita da Carla Fraccl nella medesima sede del Teatro Nuovo ove lo scorso anno abbiamo visto .Dalla Taglioni a Diaghilev.. Stavolta interessata era esclusivamente La Scala, o meglio la sua «Imperlai regia» scuola di ballo, la stessa dunque dalla quale proviene la Fraccl, di cui si sono celebrati .Splendori e miserie.. Pretesto narrativo per rilegare lo spettacolo, la romanzesca vita di eiaculimi Cucchi, ballerina che conobbe I fulgori della ribalta parigina dell'Opera (ove lo stesso Verdi la designò per le danze dei .Vespri siciliani.), del Marlnskl di Pietroburgo, dell'Oliera di Vienna; che fu amala da Zar e Kedivé d'Egitto; sposò conti e baroni e terminò la sua vita come barbona mendicante alla Bagglna, squallido ospizio milanese per vecchi. Questo clamoroso caso di «genio e sregolatezza» artistico. dell'Ottocento ha oi t erto a Domenico De Martino e al regista Beppe Menegatti il modo di rilegare una serie di ossoli e passi a due sostenuti dalla stessa Fraccl e dal suo abituale partner attuale Oheorghe lancu. Bulla scorta di una colorita, anche se scarsamente atten¬ dibile autobiografia, il personaggio Cuccili è tornato con forza lrrestlstlbllc, soprattutto per merito della straordinaria Interpretazione dell'attrice Carla Bizzarri, struggente o patetica protagonista della vicenda clic vede coinvolte un'altra decina di stelle » milanesi» che Irradiarono nel mondo la superiorità della danza Italiana insegnala da Blasls e da Ccccheltl. Questi ultimi due grandi maestri appaiono in palcoscenico, rlsiicltlvamcnte Impersonali con efficacia dal mimo Ludwig Dursl e dall'attore Franco di Francescantonto. Gustosamente sceneggiala 6 la rivalità tra la Cucchi c Caterina Beretta, che b1 Iraduceva in due modi di Intendere la danzo. Ballerina-attrice la Cucchi, acrobatica e fredda .iccnlclcnne» la Bercila, che Gauller (e Lif ar nel nostri tempi) criticavano come manichino senz'anima. La Fraccl, con una punto di ironia, le ha Impersonate entrambe, addirittura nel confronto diretto che ebbero a Parigi alla prima del • Vespri siciliani., rispettivamente nelle variazioni della primavera e dell'autunno nel divertisse men t delle stagioni. Ma lo Fraccl è stato anche la soave Amino Boschetti, che Baudelaire celebrava In un'appassionata lirica; la forte Carolino Rosoti; Amalia Ferraris, la «nuova Taglioni» alla quale Massimo d'Azeglio dedicava un poema; lo «divina» Virginio Zucchi clic Ispirò a Pietroburgo 11 metodo Slanlslovskl. Con lancu, che a sua volta lniper.sonava 1 partner più noli come Raffaele Grassi, Enrico Cccchottl, Pavcl Gcrdt e Nicolaj Legat, abbiamo visto noli duetti come quelli del .Corsaro, di Drigo-Pctlpa, di .Coppella, di Déllbcs, della .Bella addormentata, di Clalkovski e di «Gisefte» di Adam. Accanto al ballo .Excclsior. e al .Venusberg. dal .Tannhauscr. di Wagner, che fu crealo dallo Zucchi, lo spot t acolo lia allinealo alcune chicche autentiche per ornatori del vecchio ballo all'italiana, probabilmente mal rappresentale nel nostro tempo: la scena della laguna veneta nel ballo di Paolo Taglioni .FUI; e Flok. con motI volt 1 pai riattici e le ballerine con 1 cappelli piumati da bersagliere, e due pagine del ballo esotico di Costantlio .Brahma., cavallo di battaglia ancora della Zucchi, La rievocazione molto gustosa si e avvalsa di un suggestivo impianto scenico di Luisa Spinateli! (uno scuola con quadrelli alla Dcgos). Luigi 1 tossi I .Ut I O I.1IICII