La Burrasca fa strage di barche al Sud Val d'Aosta minacciata dalle valanghe

La Burrasca fa strage «fi barche al Sud Val d'Aosta minacciata dalle valanghe Mare forza 8, tempeste di vento, neve sui rilievi: Sicilia e Sardegna nell'occhio del maltempo La Burrasca fa strage «fi barche al Sud Val d'Aosta minacciata dalle valanghe Valle «l'Aosta — L'abbondante nevicala seguita da radiche di vento ila crealo pericolo di valanghe in alcuni' zone della Valle d'Aosla. .Noti bisogna creare, falsi allarmismi — dicono tuttavia alla Regione. — Il rischio sarebbe gnwe se il tempo peggiorasse e cadesse ultra neve». Ieri sono stati comunque chiuse per precauzione tre strade regionali: in Valsavarencho, In Val di Rliémes e in Viilgrisenclie. Il rischio e dovuto al vento, che lia crealo in alcuni punii s|K'ssori non compatti di lievi-, i quali possono scivolare a valle, mettendo a rischio la vita di chi sfa operando sulla strada. Entro slamane, però, secondo I tecnici regionali, la situazione dovrebbe tornare alla normalità. 'l'Ulte le statali sono percorribill, si consiglia comunque l'uso di catene o pneumatici special: per recarsi a Cervinia. La Tliuile. Gressoncy. Nessuna dillirollà per raggiungere i trafori del Monte Bianco e del Gran San Bernardo. Il rischio di valanghe é presente nel settore occidentale della Valle, da Cogne al Gran San Bernardo, passando per Il Bianco. Gli sciatori sono consigliali a non abbandonare le piste battute. Nel settore centro-orientale della Re¬ gione (in pratica da Cervinia e Pila fino a Gressoney) il |>cricolo di slavlne .si può stimare inferiore, localizzato in particolare nelle zone sottovento», il sole di Ieri avrebbe comunque dovuto assestare il manto. Campania. E' bloccala da Ieri alle (J per una Irana. nel pressi della stazione di Pianerottolo (Benevento), la linea lerrovlarla Foggia-Benevento. IìO .sninltamento sarebbe slato provocalo dalle continue ploggle degli ultimi giorni. Il rapido Barl-Napolt-Roma e stalo dirottalo sulla linea Koggla-Pescara-Roma. Corse sostitutive di autocorriere sono state Istituite per il trasbordo dei viaggiatori dalla stazione di Savlgnano a quella di Montaguto e viceversa. Calabria. Disagi nelle comunicazioni stradali e ferroviarie e danni, soprattutto nella provincia di Reggio Calabria, sono stali provocali dall'ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Calabria. All'aeroporto del capoluogo tulli I voli sono stali sospesi a causa delle railidie di vento. Tra Bagnara e Scilla II trai fico ferroviario si svolge su un solo binarlo a causa dell'erosione della massicciata da parte del mare in tempest a. Sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria 11 traffico risulta interrotto sul viadotti ed in alcuni tratti dove le raffiche di vento rendono pericolosa la circolazione. L'autostrada del Sole nel tratto Scilla-Bagnara è rimasta chiusa al traffico per molte ore. In città il vento ha abbattuto parecchi alberi secolari e numerose antenne televisive. Nevica in molte zone delle province di Cosenza. Catanzaro e Reggio Calabria: numerose strade sono «Interrotte, o transitabili solo con catene. Allagamenti si sono avuti nel Lainctlno e nel Vlbonese dove il vento ha scoperchiato i tetti di alcuni editici. Dlllicoltà nella navigazione, sia nello Stretto di Messina sia a Villa San Giovanni, Vlbo Valentia e Crotone. Numerosi pescherecci in difficoltà sono stali ricoverati nelle darsene turistiche. Sicilia. Una violenta mareggiala ha danneggiato, l'altra ìiolle, una cinquantina di imbarcazioni all'ormeggio nel poriicc ioli della costa settentrionale siciliana. Alcune famiglie di pescatori di Capo d'Orlando e di Marina di Patti hanno abbandonalo le loro abitazioni sul lito¬ rale. Invase dalle onde che hanno superato le barriere frangiflutti. Sul monti Nebrodl, nel Messinese, alcune strade fra I Comuni di Caplzzl, Caronla. Cesarò, San Fratello e Floresta sono interrotte per la neve. Violentissime raffiche di vento, che hanno superato nel corso dell'altra notte i cento chilometri orari, stanno provocando ingenti danni alle isole Eolle. Il mare ha raggiunto forza otto e Panarea, Stromboli, Flllcudl e Alicudi sono isolate ormai da quattro giorni, mentr» da due giorni lo sono Vulcs.no, Lipari e Salina. La trazione di Acqua Calda di Lipari risulta la zona più danneggiata. Un negozio di generi alimentari è stato completamente distrutto; l'ufficio postale, reso Inaglblle dal mare, è stato trasferito In una casa prtvata. Chiuse le scuole elementari e medie. La strada di San Gaetano resta Intransitabile perché spaccala In due dalla forza del mare. Tre imbarcazioni da pesca sono affondate. Ad Alicudi e Stromboli cominciano a scarseggiare I generi di prima necessità e, addirittura, nella seconda manca il pane. Sardegna. Gravi disagi, so¬ prattutto nella Sardegna settentrionale, per chi deve raggiungere 11 continente in nave o In aereo a causa di una violenta bufera di vento. A Porto Torres 11 traghetto Aurelio non ha potuto lasciare il porto per il collegamento quotidiano con Genova. La partenza difficilmente potrà avvenire nelle prossime ore se le raffiche di maestrale non si calmeranno. VEmilia. proveniente dal capoluogo ligure, si trova alla fonda In una rada sottocosta, in attesa che la bufera si plachi per prendere il posto delVAurelia». L'aeroporto di Alghero-Fertilla è chiuso al traffico da ieri sera: tre voli in arrivo, uno da Milano-Pisa e due da Roma, sono stati cancellati. Il maestrale, che soffia su tutta l'Isola con raffiche eh» superano i 100 km/h, ha provocato disagi anche nei collegamenti tra 11 Sud della Sardegna ed il continente: navi ed aerei viaggiano infatti con ritardo. Il mare lungo le coste e a forza 7-8. La flottiglia peschereccia resta agli ormeggi. Il forte vento di maestrale ha provocato I consueti danni nelle campagne e nei centri urbani (antenne dlvelte e cornicioni caduti).

Persone citate: Bagnara, Barl, Mare, Salina, Scilla Ii