Trent'anni con il francese

Trent'anni con il francese IL «CENTRE CULTUREL» FESTEGGIA L'ANNIVERSARIO Trent'anni con il francese Il «Centre Culturel FrancoItalien». con la stagione culturale ,83-'84. compie 30 anni, leti, il suo anniversario è stato festeggiato nella sede di via Donati 5. alla presenza di Monsieur Paul Tabet. consigliere culturale dell'Ambasciata di Francia a Roma. La festa si è poi conclusa al Teatro Adua con la rappresentazione di -Negro contro caniAi Bernard-Marie Koltés. Nato dal desiderio di alcu¬ ne personalità francesi e ita-1 liane, tra cui Gustavo e Lau-1 ra Colonnettl. di creare un punto di contatto tra la Francia e l'Italia, il *Centre« è oggi (assieme agli altri otto ■confratelli» Italiani) una casa di cultura, un luogo di attività polivalente. Dice Serge Conard, direttore dal 1982 della sede torinese: «7/ nostro obblertit'o è quello di porci nei confronti della gente come valido aiuto -1 -1 n a o a i è i o nella ricerca delle ultime no vita della cultura francese-. In questo intento, per migliorare sempre più il servizio offerto ai soci, è in progetto 1' introduzione del videoterminali che ^daranno — prosegue Conard — 057»! informazione possibile su tutto guanto accade al di là delle Alpi e soprattutto a Parigi». Il "Ce?ifre Culturel FrancoItqlien* propone anche un ciclo completo di studi con pro¬ fessori di madrelingua che dipendono direttamente dal ministero francese della Pubblica Istruzione. Attuai-, mente, gli allievi Iscritti sono 600, divisi In 25 corsi che si snodano nell'arco della giornata, dalla prima mattina fino alle 21,30. Fra 1 principali indirizzi d' insegnamento 11 •Languc*, adatto al principianti, l'.Universttaire», al termine del quale ci si può iscrivere direttamente al secondo anno dell'Università di Grenoble. Infine, sono previsti alcuni corsi speciali, tra cui quelli riservati, ad esemplo, alle discipline economiche e alla storia dell'arte. Molti sono gli Interessi dell' associazione, ma il principale resta quello della diffusione culturale attuata grazie a una fornitissima biblioteca, vero fiore all'occhiello del Centro (dodicimila volumi, riviste, settimanali e quotidiani, consultabili sia In sede che a domicilio). A disposizione c'è anche una discoteca, una raccolta di diapositive, una cineteca e una videoteca. Dai primi giorni dell'84, per commemorare 11 ventennale della scomparsa di Jean Cocleau. è stata organizzata una mostra che proseguirà, parallela alla proiezione di gran parte dell'opera cinematografica dell'artista, fino al 27 gennaio. Dal 30 gennaio al 24 febbraio è in programma una mostra intitolata «Ipittori ciI neasti,. a_ ')_ Ireneo Petiwzi e Dorotca Aslanidis in una scena di ((Negro contro cani», il dramma di Bernard-Marie Kolles rappresentalo all'Adua per festeggiare l'anniversario torinese del <<Centrc>>

Persone citate: Ireneo Petiwzi, Jean Cocleau, Paul Tabet, Serge Conard

Luoghi citati: Francia, Italia, Parigi, Roma